Dopo il trionfo al trofeo “Memorial Edo Zaffaroni” di aprile, Lucio Carevalle non è riuscito a servire il bis. Nella finale tutta argentina del primo trofeo TCI LED dello Sporting Club Saronno, il giovane giocatore, tesserato proprio per lo Sporting, si è visto superare da Mariano Kestelboim. 6-1 6-1 il punteggio finale dell’atto conclusivo, per una partita mai in discussione in cui Kestelboim ha comandato il punteggio dal primo all’ultimo punto.
Una vittoria importante per Kestelboim che, dopo aver saltato buona parte dell’inizio di stagione, ha ritrovato fiducia nei suoi colpi. Molto solido da fondo campo e con qualche discesa estemporanea verso la rete, l’argentino di Buenos Aires ha meritato il successo in questa manifestazione dal sapore internazionale.
Dopo aver battuto Biondolillo nei quarti di finale e Ceppellini in semifinale, il numero 922 ATP si è ripetuto anche nell’ultimo atto del torneo e ha sollevato il titolo. Dall’altra parte comunque un ottimo percorso di Lucio Carnevalle (450 ATP, ndr) che, partito dai trentaduesimi di finale, è arrivato sino in finale, confermando l’ottimo lavoro che sta svolgendo a Saronno, dove è tesserato, con Altobelli e Mezzadri.
Un peccato, invece, aver visto Renzo Olivo solo nei quarti di finale; dopo aver battuto Maccari, la testa di serie numero 1 del torneo si è dovuta ritirare per il riacutizzarsi di un problema alla spalla. La folta presenza di giocatori di alto livello rende orgoglioso il direttore sportivo dello Sporting Club Saronno Antonio Altobelli: “E’ stato un successo su tutti i fronti. Tante partite di livello eccellente che sono stato felice di vedere sui nostri campi. In più la partecipazione numerosa del pubblico sui campi e da casa (semifinali e finale in diretta streaming, ndr) è la ciliegina sulla torta. Devo ringraziare quindi tutti gli sponsor, soprattutto TCI Led Communication nella persona di Gianfranco Librandi. Tutti coloro che, inoltre, mi hanno aiutato ad organizzare il torneo sono stati importanti per la buona riuscita della manifestazione”.
Nel femminile bella e meritata la vittoria di Giulia De Simone, che dimostra di di essere di una categoria superiore rispetto alle altre partecipanti, a cui ha lasciato solo le briciole.
Filippo Salmini
Foto di Zero20media