Hupac Pro Patria Busto Arsizio “raideggia” in quel di Bollate, vince con un meritato ventello di scarto contro il team arancionero e si tiene sempre a debita distanza dalla zona-rischio.
A Bollate le bustocche giocano una gara solida in difesa e di apprezzabile coralità sul fronte offensivo sul quale spiccano le prestazioni di due “millennials”: Francesca Caruso, ala grande classe 2003 con 18 punti a referto e Irene Castellanelli, frizzante play-guardia classe 2004, a tabellino con 13 punti e tante giocate importanti porodotte in vari momenti della gara..
“I due punti conquistati contro Bollate – dice Castellanelli -, erano indispensabili sia dal punto di vista della classifica che a livello mentale. Ci serviva particolarmente la vittoria sia perchè la gara contro Ardor Bollate rappresentava un importante scontro in chiave salvezza, sia per riscattarci dalle brutte sconfitte rimediate nelle ultime giornate. Siamo state brave a mantenere alta l’intensità difensiva per tutto il corso della partita e, in attacco, siamo riuscite a muovere bene la palla contro la zona proposta dalle avversarie costruendo buoni tiri contro la difesa schierata ma, anche, alternando buone soluzioni in campo aperto”.
Come valuti il vostro inizio di stagione?
“Il bilancio attuale segnala tre vittorie e altrettante sconfitte quindi, conti alla mano, avremmo potuto sicuramente fare meglio. Purtroppo però abbiamo sprecato almeno un paio di buone occasioni, ma sono sicura che con un buon lavoro in palestra e tanta forza di volontà riusciremo a dimostrare il nostro vero potenziale. L’obiettivo è quello di lavora in allenamento sempre con il massimo dell’intensità e della concentrazione per cercare di alzare sempre di più l’asticella delle nostre prestazioni che, alcune gare sono state abbastanza altalenanti”.
Pro Patria, come sempre, come da tradizione, è una delle squadre più giovani del girone: per quale traguardo giocherà questa sorta di “junior team”?
“L’obiettivo che ci siamo poste per questa stagione è mantenere la categoria e – continua la brillante “Elle” -, non sarà facile da raggiungere se si considera la formula che prevede ben 5 retrocessioni. Quindi, sarà fondamentale, anzi, del tutto vitale tenere mentalmente perchè è fintroppo facile prevedere una gran lotta ad ogni gara, sopratutto nella zona medio-bassa della classifica”.
Domenica affronterete Pontevico: un top-team che, non a caso, è nel terzetto delle capolista. Come presenti questo scontro “impossibile”?
“Pontevico è senza dubbio una squadra di alto livello, con un roster ulteriormente rinforzato rispetto alla scorsa stagione e con ambizioni di alta classifica. Domenica noi dovremo approcciare la partita con la giusta motivazione, , provando a limitare le loro migliori giocatrici e cercando di fare il possibile per portare a casa i due punti prima di tutto cercando di riversare sul parquet voglia, intensità e concentrazione ma – ricorda e conclude la giovane regista biancoblu – dopo la recente lezione subita contro un’altra squadra di alta classifica come Albino, stavolta per battere le bresciane serviranno 40 minuti. Non uno di meno”.
SERIE B FEMMINILE
RISULTATO SESTA GIORNATA
Ardor Bollate – Hupac Pro Patria Busto 43 – 64 (18-31)
SETTIMA GIORNATA
Domenica 5 novembre, PalaFerrini, ore 18.30
Hupac Pro Patria – Pontevico
CLASSIFICA: Albino, Canegrate, Pontevico 10; BFM, Brignano, Usmate, MBS, Broni 8; Pro Patria, Vittuone, Varese 6; Bresso 4; Bollate, Sondrio 2; Valmadrera, Robbiano 0.
Massimo Turconi
