Anno nuovo, infermeria nuova. E solo infortuni vecchi (o vecchissimi). Nel senso che in questa settimana di ripresa degli allenamenti verso la supersfida di domenica con la FeralpiSalò (ore 14.30, stadio “Speroni”), Vargas dovrebbe recuperare gran parte degli assenti prenatalizi. Salvo infatti Mangano e i lungodegenti Ghioldi, Rossi e Parker, tutto il resto della truppa biancoblu sarà con ogni probabilità a disposizione del Tractor. Sicuramente gli ex influenzati Boffelli, Caluschi e Pitou, plausibilmente gli infortunati (o acciaccati), Cassano, Vezzoni e Brignoli. Non è scontato che tutti (in particolare l’8 tigrotto out dal 9 ottobre), possano essere anche in lista contro i gardesani. Ma il ritorno in gruppo anticipa una convocazione (al più tardi), posticipata alla 22^ con il Mantova (sabato 14). Questo in linea teorica, s’intende.
Nelle ultime 10 giornate il santiagueño ha dovuto fare i conti con uno stato di emergenza permanente che ha prodotto 71 assenze complessive dovute ad infortuni (cioè, extra squalifiche) per una media di oltre 7 a giornata. Vale a dire più di 4 a gara eccedenti le 3 ormai consolidate relative alle vittime da crociato Ghioldi, Rossi e Parker. Se il saldo per la Pro Patria fa comunque 32 punti in classifica, significa che la qualità del lavoro svolto è stata in ogni caso cospicua. Ora, la maggiore disponibilità di scelte potrebbe portare all’upgrade tattico in nuce dall’estate. E mai decollato causa more di organico.
Prematuro azzardare l’undici anti capolista prima dell’ultimo allenamento di sabato mattina. Ma la prima distinta del 2023 non dovrebbe presentare ribaltoni eccessivi rispetto al nucleo in striscia positiva da 6 partite. Quindi, 3-5-2 con Del Favero tra i pali; Vaghi (più di Sportelli), Lombardoni e Boffelli in linea dietro; Vezzoni (o Vaghi, con Sportelli in difesa), Nicco, Fietta (più di Bertoni), Ferri e Ndrecka in mediana; Stanzani e Castelli in avanti. Queste le gerarchie 2022. Sempre che Feste e rientri non le abbiano messe in discussione.
Giovanni Castiglioni
