Nessun accenno di nervosismo, solo parecchia delusione. Soprattutto, oggettiva serenità in risposta a supposti ultimatum tecnici. Ma il 2-0 di Trieste, pur se acqua passata, nella testa di Vargas macina ancora: “La peggiore sconfitta da quando sono qua. Sono rimasto molto male. La trasferta più lunga si è fatta interminabile. Mi dispiace per i tifosi che hanno fatto tanti chilometri per vedere una squadra senza cuore. Fino ad un mese fa i ragazzi erano la sorpresa del campionato. Grazie al gruppo. Per me come allenatore, vedere una mia squadra così mi ha ferito. Non so se sia un fatto di rilassamento. Li vedo in settimana e non penso possa essere quello. Credo più ad un fatto mentale. In un mese è stato buttato via tutto a livello di punti per lottare per il Campionato”.
Ambizione da ridurre ormai ad un posto playoff. Salvo non complicare ulteriormente le cose con altre battute d’arresto. L’infrasettimanale di domani con il Novara (ore 18, stadio “Speroni”), è per il Tractor l’ovvia occasione del riscatto: “Per fortuna domani c’è un’altra partita in cui la testa sarà fondamentale. Il Novara ha cambiato 3 volte allenatore quindi vuol dire che hanno avuto dei problemi. Sono stati costruiti per vincere. Ma preferisco pensare alla mia squadra. Il passato dice che abbiamo fatto bene, siamo una delle squadre con più corsa. Ma dobbiamo pensare al presente”. Per la cronaca (ed è auspicabile solo per quella), la Pro Patria non perde 5 gare consecutive dalle 8 per chiudere la stagione (dei record, al contrario) 2015/16.
Rossi di sera
Due giornate di squalifica per Ndrecka che tornerà solo il 26 con l’AlbinoLeffe mentre Boffelli rinvia il recupero a domenica con la Juventus Next Gen. Per il resto, out i soliti Ghioldi, Parker e Brignoli con Domenico Rossi che finisce tra i convocati per la prima volta nella sua esperienza biancoblu. Ottima notizia. Per il sinaghino e per la squadra. Chi gioca? Solo per dovere cronistico, si azzarda 3-5-2 con Del Favero in porta; Molinari (Sportelli), Lombardoni e Saporetti in linea dietro; Perotti, Nicco, Bertoni, Ferri (Piran) e Vezzoni a centrocampo; Pitou e Piu in avanti. Ma sulle fasce c’è anche l’ipotesi Citterio con Perotti dirottato dall’altra parte. Possibile esordio per il baby bomber Zanaboni? Forse è arrivato il suo momento. In calce i 23 convocati:
Portieri (2): Mangano (12), Del Favero (1)
Difensori (5): Lombardoni (19), Molinari (5), Saporetti (4), Sportelli (6), Vaghi (2)
Centrocampisti (10): Bertoni (14), Citterio (17), Ferri (25), Fietta (16), Gavioli (20), Nicco (10), Perotti (21), Piran (18), Rossi (15), Vezzoni (11)
Attaccanti (6): Castelli (30), Chakir (26), Pitou (32), Piu (27), Stanzani (7), Zanaboni (24)
No Galuppini, no party
Il Novara è formazione di estremi. Solo 4 pareggi (come il Sangiuliano City, nessuno ne ha registrati meno nell’intera Serie C), tutti nel girone di andata. Dall’1-1 della 19^ con il Trento, 5 vittorie (le ultime 2 in striscia con Sangiuliano e Juventus Next Gen), e 7 sconfitte. Con 12 punti fatturati nelle ultime 9 giornate caratterizzate dal ritorno in panca di Marco Marchionni dopo le parentesi Cevoli e Semioli. Nel 2-0 di domenica al “Piola” con la Juve (a segno Spalluto e Margiotta), schierato 3-5-2 con Desjardins tra i pali; Carillo, Ariaudo e Illanes in difesa; Ciancio, Varone, Di Munno, Rocca e Calcagni in mediana; Galuppini e Vuthaj in attacco. Ammonito da diffidato al 96’, Francesco Galuppini salterà la sfida di domani.
Pacella di isolamento
Derby affidato a Fabrizio Pacella di Roma 2 (Andrea Pasqualetto di Aprilia e Marco Giudice di Frosinone gli assistenti, Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore il quarto ufficiale di gara). Il fischietto capitolino è un primo anno in categoria con 7 gare dirette (2 successi interni, uno esterno, 4 pareggi), 27 gialli, zero rossi, 2 rigori e un singolo precedente specifico a seguire:
27 febbraio 2022 RG Ticino – Novara 0-0 Serie D
Giovanni Castiglioni
(intervista a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)
