Vatti a fidare del Padova. Te lo aspetti in testa o giù di lì e invece i Biancoscudati incappano in una stagione da sudori freddi. Alla (lunga) lista degli spiazzati si iscrive anche Vargas che alla vigilia della sfida della 23^ (ore 14.30, stadio “Speroni”), non nasconde l’errore di valutazione: “Sono un po’ sorpreso da quello che hanno fatto sinora. Pensavo avrebbero accumulato più punti ma restano una squadra molto forte, costruita per vincere il campionato, con la doppia scelta in tutti i ruoli. Con il nuovo allenatore hanno cambiato qualcosa passando alla linea a 4. L’andata è la partita in cui siamo stati più in difficoltà. Per come abbiamo perso là, abbiamo voglia di fare qualcosa di diverso”.

L’analisi a freddo della sconfitta di Mantova non muta di una virgola quella articolata a caldo: “Non sono funzionate tante cose. Sicuramente ho sbagliato a non chiedere ai ragazzi un approccio alla partita più intenso, più determinato. Ci è mancato un po’ di agonismo. Siamo stati troppo tiepidi nel valutare certe situazioni di gioco”. Attacco a secco da 270’. Per il Tractor c’è comunque da stare tranquilli: “Può essere un caso perché abbiamo avuto le occasioni. Ma mi fido dei ragazzi. Faranno una grande gara. Non credo ci sia frustrazione. Solo mancanza di determinazione. E la responsabilità resta assolutamente mia”.     

Achtung Baby

In virtù del rientro dalla squalifica di Lombardoni e dall’infortunio di Cassano, indisponibili a quota 6 (Ghioldi, Rossi, Parker, Mangano, Chakir e Nicco). Leggendo tra le righe delle parole del santiagueño, plausibile un robusto passo indietro (Nicco a parte), all’undici visto contro la Feralpi. Quindi, 3-5-2 con Del Favero tra i pali; Sportelli, Lombardoni e Saporetti in difesa; Vaghi, Gavioli, Fietta, Ferri e Ndrecka in mediana; Stanzani e Castelli in avanti. Probabile uno scampolo di gara anche per Brignoli. Grazie alle 18 reti in 13 gare giocate nella Primavera di Giuliano Gentilini, prima convocazione per il baby bomber (classe 2005) nativo di Vighignolo Emanuele Zanaboni. Alla Pro Patria dal 2019, il prossimo 18enne (5 febbraio), ha trascorsi nell’Alcione e nell’Inter (e sondaggi più o meno recenti di Atalanta e Milan). In biancoblu il 9 tigrotto (in prima squadra con il 24 lasciato da Caluschi passato in settimana alla Castellanzese), ha griffato 18 reti in 13 partite per una media di un gol ogni ora di gioco (59′ per la precisione). Per ironia della sorte, penultima doppietta (prima di quella con la Triestina), messa a referto contro il Mantova a garanzia del sorpasso biancoblu. Performance che sarebbe servita anche al piano di sopra. In calce i 23 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):

Portieri (2): Cassano (22), Del Favero (1) 
Difensori (6): Boffelli (13), Lombardoni (19), Molinari (5), Saporetti (4), Sportelli (6), Vaghi (2),
Centrocampisti (10): Bertoni (14), Brignoli (8), Citterio (17), Ferri (25), Fietta (16), Gavioli (20), Ndrecka (3), Perotti (21), Piran (18), Vezzoni (11)
Attaccanti (5): Castelli (30), Pitou (32), Piu, (27), Stanzani (7), Zanaboni (24)

A casa tutti bene

Designato Leonardo Mastrodomenico di Matera (Emanuele Renzullo di Torre del Greco e Alessio Miccoli di Lanciano gli assistenti, Paolo Isoardi di Cuneo il quarto ufficiale di gara). Il fischietto originario di Laterza è un secondo anno con 16 gare all’attivo (6 in questa stagione), attitudine filocasalinga con bilancio di 10 vittorie interne, 2 pareggi e 4 successi esterni (5/0/1 nel 2022/23), 88 ammonizioni, 6 espulsioni (2 dirette) e 8 rigori. Unico precedente specifico quello dell’omerica rimonta biancoblu sulla Pro Vercelli nell’ottobre scorso. In quella circostanza, Vaghi oggetto di rosso per doppio giallo nella ripresa.      

2 ottobre 2022  Pro Patria – Pro Vercelli  2-1 

Se non Olona, quando?

Mattinata territorialpopolare per la Presidentessa Patrizia Testa, l’assistente del Tractor, ex capitano e fagnanese Doc Riccardo Colombo, i tigrotti Davide Ferri, Gianluca Nicco e Leonardo Piran, la mascotte Il Tigrotto 1919 e la mente associativa dietro le quinte Emanuele Gambertoglio che mercoledì grazie alla sponda della Gioielleria Patrizia Colombo hanno fatto visita ai ragazzi di due realtà di Fagnano Olona: il British College, e l’Asilo Infantile Scuola Materna. L’occasione ha sancito lo stretto legame tra la Pro Patria e il territorio valligiano in una missione nuove generazioni che vedrà a breve anche diverse tappe bustocche.

Giovanni Castiglioni
(interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official)

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