“Squadra di categoria. Molto ben allenata e che bada al sodo. Gioca un 4-3-3 diverso da quello del Mantova. Con punte alte, fisicità e cambiando in funzione dell’avversario. Un banco di prova significativo contro una squadra costruita per vincere e per dar fastidio alle prime ora in testa”. Ecco, potremmo anche chiudere qua i taccuini ed andare a casa (pratica peraltro eseguita), perché lo scout del Renate fornito da Riccardo Colombo non richiede ulteriori didascalie. Tanto da rendere la vigilia della sfida ai nerazzurri di Pavanel (domani ore 16.15, stadio “Città di Meda”), una chiara presa di coscienza collettiva delle difficoltà offerte alla Pro Patria dalla 9^ di Campionato. Il fagnanese sdogana le richieste ai suoi: “Mi aspetto equilibrio. Servirà. Ho ancora qualche rammarico per la gara con il Mantova. Con maggiore consapevolezza nella loro metà campo potevamo raccogliere di più. Credo che sarà un match simile a quello con la Pergolettese. Con tanti duelli sulle seconde palle ma con una diversa loro predisposizione alle ripartenze. Sono una squadra che concede davvero pochissimo”. Sul fronte convocati non giungono buone nuove. Out in 5 (Minelli, Mallamo, Piran, Somma e Castelli), con il seriano che difficilmente verrà recuperato per l’infrasettimanale di martedì con il Trento (ore 18.30, stadio “Speroni”). Chance per Pitou dal 1’?
In calce i probabili 20 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Mangano (12), Rovida (1)
Difensori (5): Bashi (5), Lombardoni (19), Moretti (6), Saporetti (4), Vaghi (2)
Centrocampisti (9): Bertoni (14), Caluschi (24), Citterio (17), Ferri (25), Fietta (16), Marano (8), Ndrecka (3), Nicco (10), Renault (20)
Attaccanti (4): Parker (9), Pitou (11), Stanzani (7), Zanaboni (29)
Giovanni Castiglioni
