
Brutti, sporchi e cattivi. Riccardo Colombo come Ettore Scola. Il tema è ovviamente la sfida di domani con l’Alessandria (ore 14, stadio “Speroni”). In un Serie C Day ossequiante il broadcaster satellitare, alla Pro Patria serviranno qualità temperamentali ed atletiche prima ancora che tecniche. Sentite il fagnanese: “Sarà una partita molto diversa da quella con l’Atalanta. L’Alessandria ha giocatori di questa categoria, meno tecnici, ma che mettono tutto sul piano dell’agonismo. L’impatto fisico sarà fondamentale. Dovremo fare meglio di loro sull’aggressività e sulle seconde palle. Me li aspetto con il 3-5-2 ma sappiamo che poi possono cambiare. La vittoria? E’ arrivata ma il trend era già positivo prima. Vedo nei ragazzi grande voglia di continuare a lavorare. Bisogna ribadire la determinazione mostrata nelle ultime 3 gare giocate. La nostra forza deve essere il gruppo”.
Ancora fuori Mallamo (in via di recupero) e Fietta, alla lista degli indisponibili si sono sommati anche Vaghi (uscito nel convulso finale di sabato) e Saporetti. Stanzani rientrerà invece dal turno di squalifica. Per l’undici anti grigi un paio di cambi (Ndrecka e Castelli?). Non di più. In calce i probabili 21 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Mangano (12), Rovida (1)
Difensori (4): Bashi (5), Lombardoni (19), Minelli (21), Moretti (6)
Centrocampisti (10): Bertoni (14), Caluschi (24), Citterio (17), Ferri (25), Marano (8), Ndrecka (3), Nicco (10), Piran (18), Renault (20), Somma (28)
Attaccanti (5): Castelli (30), Parker (9), Pitou (11), Stanzani (7), Zanaboni (29)
Giovanni Castiglioni
(intervista a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)