Con un gol per tempo il Legnano supera la Castanese 2-0 e ritrova la vittoria. Riviviamo il match attraverso le parole dei due tecnici e i voti ai protagonisti.
Francesco Punzi: “Legnano squadra di uomini”
“Contavano i tre punti – esordisce il tecnico lilla – e li abbiamo ottenuti, indipendentemente da chi ha giocato: il calcio è uno sport di gruppo e il singolo non deve incidere. Abbiamo vissuto una settimana difficile per tanti motivi, ma non ho mai dubitato dell’impegno e della professionalità dei miei calciatori: oggi tutti hanno fatto una grande partita, da chi era titolare a chi è subentrato passando anche per chi non ha giocato. Nel calcio spesso si usa a sproposito il termine famiglia: io non lo userò, ma di sicuro il Legnano è un gruppo di uomini che si vogliono bene e lavorano duramente. Ci siamo presi le critiche per le tre sconfitte in una settimana e ci prendiamo i complimenti oggi“.
Il Chisola mercoledì? “Sono sincero, avrei preferito giocare domenica per recuperare al meglio le energie. Consapevoli, però, del fatto che il calendario è questo dobbiamo metabolizzare subito la vittoria di oggi e concentrarci sulla prossima sfida: il mio Legnano deve sempre giocare con questo piglio lottando su ogni pallone. Non ho mai fatto proclami e mai li farò: andiamo avanti sulla nostra strada e vedremo dove arriveremo. Di sicuro farò qualche cambio, stando ben attento a mantenere gli equilibri di un gruppo davvero valido che oggi, contro un’ottima squadra come la Castanese, si è fatto valere“.
Michele Ferri: “Ognuno deve dare di più”
“Trovare le parole in un periodo del genere non è facile – commenta il tecnico neroverde –: siamo una squadra giovane, alla prima esperienza in questo campionato e l’unica soluzione che abbiamo è quella di continuare a lavorare per correggere gli errori. Lo spirito c’è stato, ci è mancato il guizzo vincente: negli ultimi 20/30 metri serve quell’incisività che fa la differenza, anche perché nel calcio vince solo chi fa gol“.
Un commento sul girone di ritorno? “Il campionato è difficile perché, al di là del girone, ci sono squadre importanti e attrezzate. Noi dobbiamo mantenere la categoria consapevoli delle nostre difficoltà e dei nostri punti di forza. Chiaro che contano i fatti, perché le parole vengono portate via dal vento. Cosa fare a livello mentale? C’è poco da insegnare: bisogna solo ricordare che la classifica è critica e ognuno deve tirare fuori qualcosina in più. Nel primo tempo, complice il terreno di gioco, abbiamo fatto ancora un passo indietro rispetto alle ultime uscite; meglio nella ripresa, con più aggressività, ma dobbiamo migliorare“.
LE PAGELLE
I MIGLIORI IN CAMPO
Pagani (Legnano) 6.5 – Ottimo ingresso in campo al servizio della squadra: attento e preciso in fase difensiva, propositivo in attacco. 26′ di livello coronati dal gol del 2-0 finale.
Battistello (Castanese) 6 – L’unico vero e proprio sussulto per la Castanese arriva dalla sua sventola in chiusura del primo tempo. Prova a dettare i ritmi di gioco, ma non è esente da errori.
GLI ALTRI VOTI
Legnano: Ravarelli 6, Zeroli 6.5, Arpino 6.5, Mapelli 6.5, Staffa 6 (43′ st Talarico 6), Donnarumma 6.5, Vernocchi 6 (39′ st Galli sv), Odjoubie Kone 5.5 (23′ st Pagani 6.5), Losio 6 (39′ st Silvestre sv), Mamadou Kone 6, Banfi 6.5 (27′ st Cani 5.5). Allenatore: Punzi 6.5
Castanese: Oliveto 6, Manfrè 6, Sorrentino 5.5, Becchi 5.5, Della Vedova 6, Battistello 6, Arrigoni 5.5 (32′ st Boccadamo sv), Sette 6, N’Diaye 5.5, Urso 5.5 (38′ st Salducco sv), Milani 5.5. Allenatore: Ferri 6
Matteo Carraro