
599 presenze tra i professionisti (351 in serie A con le maglie di Cesena, Parma e Lazio) realizzando 109 reti, e ben 36 presenze con la maglia della nazionale italiana: questo è il palmares di Marco Parolo, ex calciatore varesotto, che ha messo tutto nero su bianco.
Il classico libro che racconta il Parolo calciatore? Assolutamente no, quello che ha voluto fare Marco Parolo, in collaborazione con il giornalista Marco Cattaneo, è fare un volume, “Quando giochi”, che fosse importante e significativo per tutti i giovani che si vogliono approcciare al meraviglioso gioco del calcio.
“È stato proprio Marco, mio collega di Dazn, a farmi venire questa idea e a invogliarmi sempre di più nell’intraprendere questa avventura. – ci racconta Parolo -. Un giorno mi ha inviato una mail con una sfilza di ‘quando‘, tutti i ‘quando‘ che si possono verificare nel mondo del calcio. Così ho iniziato a scrivere tutti i miei ‘quando‘ raccontando molto di me e delle mie esperienze personali ed è uscito questo volume“.
È stato più faticoso scrivere questo libro o era più faticoso giocare una partita di calcio?
“Beh ti posso confessare che a livello fisico sicuramente una partita di calcio è molto più faticosa ma a livello mentale e di stress scrivere un volume sapendo quella che è poi l’aspettativa di chi lo andrà a leggere non è sicuramente da meno. Nel libro racconto anche delle sensazioni e delle emozioni che provai nel 2016 nella gara dei quarti di finale giocata con l’Italia contro la Germania quando dovetti tirare il tredicesimo calcio di rigore decisivo per l’accesso alla semifinale. Ecco tutte quelle sensazioni le ho riprovate il giorno in cui mi hanno messo per la prima volta in mano una copia del libro stampata e dovevo iniziare a sfogliarlo“.
Il libro è già stato editato ed è già in distribuzione da diverso tempo, le vendite sono soddisfacenti, e per gli appassionati l’appuntamento è per sabato 9 dicembre, alle ore 16:00, al Museo Maga di Gallarate.
“Sarà un bel momento, aperto a tutti in maniera gratuita, dove parleremo e racconteremo come è nato il libro e sveleremo anche qualche ‘quando‘. Vi aspetto numerosi“.
Michele Marocco