Settimana intensa in casa Città di Varese: dopo la retrocessione in Eccellenza maturata sul campo domenica pomeriggio a seguito del ko contro la Folgore Caratese, la società biancorossa ha presentato reclamo sull’irregolarità del match in quanto l’altezza delle porte non era conforme alle misure standard previste dal regolamento. In basso, proponiamo il video esclusivo dell’accaduto con gli addetti della società brianzola intenti a scavare sulla linea di porta per raggiungere l’altezza necessaria.
Il Giudice Sportivo ha tuttavia omologato il risultato riportando le motivazioni scritte dal direttore di gara nel referto arbitrale, ma il Varese si è mosso di conseguenza affidandosi all’Avvocato Mattia Grassani per fare ricorso alla Corte Federale d’Appello nella speranza di ottenere lo stesso esito raggiunto dal Grosseto lo scorso marzo.
Se, fronte Varese, filtra un relativo ottimismo sull’esito positivo del ricorso, dall’altra parte si spera ovviamente nel contrario. Due ex biancorossi, che domenica si sono trovati sul fronte opposto, commentano così queste ore di attesa: “Abbiamo fatto tutto quello che potevamo e che ci è stato chiesto dall’arbitro, in quale ha misurato le porte prima e dopo – ha detto il direttore sportivo Mauro Borghetti – Non si tratta del Varese o di un’altra squadra, la speranza è che quello fatto sul campo sia confermato anche in appello”.
“Io sono sereno, quello che sta accadendo non riguarda e non dipende da me purtroppo – fa da eco l’allenatore della Caratese Giuliano Melosi – Io e i miei ragazzi abbiamo fatto quello che dovevamo”.
Michele Marocco
