Per la Pallacanestro Varese si avvicina l’ultima fatica stagionale, in casa della Virtus Bologna domenica 7 maggio alle ore 18:00, ma è chiaro che la testa per i biancorossi sia già alla prossima stagione e conseguentemente al mercato estivo, che potrebbe cambiare molto della struttura di questa squadra.
Il nome più gettonato, ovviamente, e che quasi certamente lascerà Varese è quello di Colbey Ross. Il play prodotto di Pepperdine University, con la tripla doppia da 33 punti, 10 rimbalzi e 13 assist, è entrato ufficialmente nella storia della Pallacanestro Varese, essendo il primo giocatore a riuscirci in maglia biancorossa, ma non solo, ha coronato una stagione davvero clamorosa. Annata sopra le righe, culminata con un mese di aprile da MVP, come gli cantava tutto il Lino Oldrini durante la gara con Scafati, con il quale ha salvato i biancorossi e si è guadagnato il titolo di miglior giocatore del mese di tutta la LBA, chiudendo con 20.8 punti, 8.2 assist e 25.8 di valutazione media a partita.
Numeri impressionanti legati al mese di aprile ma che più in generale sono la fotografia della stagione di Colbey e che hanno fatto drizzare le antenne di tante realtà del continente e non solo. In tal senso, intorno a Ross sarebbe forte l’interesse del Saski Baskonia, squadra spagnola che milita in Lega ACB e che gioca l’Eurolega, che sarebbe pronta a portare in terra iberica l’attuale numero 4 biancorosso con un’offerta che si aggirerebbe intorno ai 300.000 euro annui al giocatore, secondo rumors di mercato.
Cifre importanti per palcoscenici importanti per un giocatore pronto al grande salto, anche se rimane forte la possibilità che Ross voglia comunque provare a raggiungere il palcoscienico NBA con la Summer League estiva, il che non precluderebbe ad un’eventuale accordo con gli spagnoli o con qualunque altra squadra europea e non solo pronta a prenderlo, un po’ come fu l’accordo che la stessa Varese firmò con Kell con il play che prima di approdare ai piedi del Sacro Monte giocò in Summer League con la maglia dei Phoneix Suns.
Alessandro Burin
