Manca sempre meno allo start della 24 Ore di Le Mans, quella del Centenario, la terza per Alessio Rovera. Nelle giornate di mercoledì e giovedì il pilota ufficiale della Ferrari ha completato con il team Richard Mille AF Corse il lavoro di messa a punto in vista dell’attesissima gara quarto round del Mondiale Endurance che prende il via sabato 10 giugno alle 16.00 con diretta integrale sui canali Eurosport. Il 27enne driver varesino è in equipaggio con la giovane francese Lilou Wadoux e il gentleman driver argentino Luís Pérez Companc al volante della Ferrari 488 GTE iscritta in classe GTE Am. Sabato i tre si schiereranno al via in quinta posizione sulla griglia di partenza della categoria, che sui 13,626 chilometri del mitico Circuit de la Sarthe vedrà sfidarsi 21 GTE, mentre in totale, prototipi compresi, le vetture iscritte sono 62.

In realtà, mercoledì nelle qualifiche Rovera aveva ottenuto il miglior tempo (3’51″877), ma la pole position è stata decisa giovedì sera nella sessione dedicata ridenominata Hyperpole, che per le GTE ha previsto al volante soltanto i piloti “bronze”: a qualificarsi è toccato dunque a Pérez Companc, che ha ottenuto il quinto riscontro cronometrico.

Rovera dichiara alla vigilia, tradizionale giornata di riposo prima di warm up e gara da sabato: Nel venerdì di Le Mans l’evento clou è la tradizionale parata, ma naturalmente lavoreremo anche con il team su dati e strategia da adottare. E’ importante mantenere la concentrazione ben focalizzata sull’obiettivo. Mercoledì sono stato molto contento per il miglior tempo realizzato nelle qualifiche perché ci ha permesso di accedere alla Hyperpole, ma soprattutto perché la macchina era più incisiva. Dopo alcuni problemi sofferti durante la prima sessione di libere, infatti, siamo riusciti a trovare il bilanciamento corretto: abbiamo adottato alcune soluzioni che ci saranno utili per la gara. Il lavoro svolto con la squadra è andato nella giusta direzione anche giovedì e ora dovremo cercare di dare il massimo possibile. Da valutare il meteo, che sabato pomeriggio potrebbe essere incerto. Potrebbe rivelarsi la variabile in più di una corsa che metterà a dura prova piloti, team e mezzi. Impossibile fare pronostici, c’è da spingere e basta.

La prima volta di Rovera a Le Mans fu proprio al volante della Ferrari 488 GTE nel 2021, quando con AF Corse vinse all’esordio in equipaggio con François Perrodo e Nicklas Nielsen. Ora con Wadoux e Pérez Companc il pilota varesino occupa il secondo posto della classifica iridata, raggiunto grazie alla bella vittoria firmata un mese fa alla 6 Ore di Spa. La 24 Ore di Le Mans, che quest’anno è giro di boa del FIA World Endurance Championship (FIA WEC) assegna doppio punteggio (ai vincitori 50 punti anziché 25) e rappresenta quindi un appuntamento cruciale per gli equilibri del Mondiale.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui