La ripresa del campionato si avvicina ed il Rugby Varese è al lavoro per preparare il prossimo incontro. Dopo una lunga pausa infatti i biancorossi riprenderanno il loro cammino in Serie B e lo faranno il 28 gennaio, quando avrà inizio il girone di ritorno e il Varese andrà a giocare sul campo dell’Amatori Capoterra.
Nel girone d’andata i biancorossi hanno conquistato tre importanti vittorie e sono sicuramente cresciuti rispetto all’avvio della stagione. La squadra di coach Mamo ha dimostrato di avere carattere anche contro alcune formazioni d’alta classifica; di contro, invece, il Varese ha da recriminare qualcosa nella gestione e nell’approccio alla partita.
Per analizzare più da vicino la situazione in casa Varese ascolteremo i pareri di Davide Bosoni, capitano e leader della prima squadra. Dopo quindici anni nella categoria seniores giocati in prima linea, Bosoni è un veterano nel club e la sua esperienza sta aiutando molto il giovane gruppo del Varese. Lo stesso capitano riconosce i progressi della squadra, ma individua anche i dettagli da migliorare: “La squadra si sta allenando bene, abbiamo molto di positivo da prendere visto quel che abbiamo fatto vedere fino ad ora, soprattutto se penso che in estate non si sapeva se avremmo avuto la squadra per partecipare alla Serie B. Invece, adesso ci alleniamo sempre in almeno trenta giocatori e di certo la presenza e la costanza agli allenamenti non manca. La squadra sta andando insieme verso una direzione chiara, segue quello che dice l’allenatore e vuole ottenere altri risultati positivi sul campo. Anche a livello di gruppo, del collettivo della squadra ho visto molti progressi, un’altra cosa che mi fa molto piacere“.
“Come dicevo prima il gruppo si sta allargando il che è un bene – prosegue il capitano del Varese –, abbiamo guadagnato alcuni giocatori in mischia, dove a inizio stagione abbiamo avuto molti problemi. Ora però la mischia chiusa sta andando molto meglio e questa crescita deve continuare, come quella dei trequarti dove comunque abbiamo molte ottime individualità. Anche in difesa grazie al duro lavoro svolto negli allenamenti e partita per partita abbiamo fatto dei bei passi avanti. Il nostro lato più problematico a mio parere rimane quella sudditanza psicologica nei confronti dell’avversario con cui a volte entriamo in campo. Spesso giochiamo contro squadre che sulla carta sono superiori a noi, ma questo non vuol dire che partiamo sconfitti, dobbiamo giocare la nostra partita a prescindere dall’avversario, anche perché abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà anche le squadre più forti del girone“.
Sul cammino di ritorno, Bosoni chiude: “Mi auguro che la stagione proceda così, con questo gruppo e con questa voglia di crescere. È bello vedere più pubblico ed entusiasmo al campo, vuol dire che stiamo lavorando nel modo giusto. Il cammino è ancora lungo e le premesse per fare bene ci sono tutte, dobbiamo continuare questo percorso di crescita e ci toglieremo altre soddisfazioni“.
Stefano Sessarego
foto di Paolo Carbone
