Categoria buone notizie. Fino al prossimo turno infrasettimanale del 14 febbraio (95 giorni da sabato), la Pro Patria giocherà 13 gare di Campionato. Di fatto, non più di una alla settimana con addirittura (pausa di fine anno a parte), 9 giorni di stacco tra la 17^ (8 dicembre, Alessandria allo “Speroni”) e la 18^ (17 dicembre, Virtus a Verona). Della serie, non tutte le eliminazioni vengono per nuocere e al di là della comprensibile amarezza per l’esito avverso (solo all’overtime), del secondo turno di Coppa Italia con il Vicenza, la possibilità di programmare un’intera settimana di lavoro dopo le 4 sfide extra (tra regular season e seconda competizione di categoria), degli ultimi 50 giorni a Riccardo Colombo e staff non potrà certo dispiacere. Ragionamento da procrastinare al dopo 13^ quando i biancoblu saranno ancora al “Menti” contro il Lane (sabato ore 18.30). Crocevia chiave della stagione tigrotta. Dopo 3 sconfitte in striscia, fatturare rasenta l’impellenza.
Odi et Aimo
Secondo il fagnanese (e anche a lume di Power Rankings prestagionale), il Vicenza è la formazione più forte del Girone A. In realtà, la classifica direbbe altro (7^ moneta a meno 10 dal Mantova), ma la valutazione tecnica resta intatta. Prima della vittoria di Arzignano (0-1 griffato da De Col al 92’), i berici arrivavano da 2 punti nelle precedenti 5 con soli 3 reti prodotte da un attacco (in linea teorica), pressoché atomico. Nel successo del “Dal Molin” Aimo Diana ha schierato 3-5-2 con Confente tra i pali; Laezza, Golemic (sabato squalificato), e Sandon in difesa; Valietti, Cavion, Ronaldo, Scarsella e Costa in mediana; Della Morte e Pellegrini in attacco.
Ancora tu. Non mi sorprende, lo sai
E’ mai successo che la Pro Patria affrontasse due volte consecutive lo stesso avversario sullo stesso campo in due competizioni diverse? Il trivia biancoblu prevede risposta affermativa non accomunando Campionato e Playoff. Nel 2001 i tigrotti incrociarono la Triestina nella 34^ ed ultima di regular season (0-1 al “Rocco” con autorete di Bacis il 13 maggio), prima di tornare all’ombra di San Giusto nell’andata della semifinale Playoff (1-0 con rigore di Parisi il 27 maggio). Per la cronaca, al ritorno l’Unione si impose anche allo “Speroni” (2-3).
Vergaro Diario
Match del “Menti” affidato a Giorgio Vergaro di Bari (Matteo Nigri di Trieste e Elia Tini Brunozzi di Foligno gli assistenti, Alessandro Gresia di Piacenza il quarto ufficiale). Il fischietto pugliese è un quarto anno con 37 gare dirette in categoria (4 in questa stagione), bilancio filocasalingo (18 successi interni, la metà esterni, 10 pari), disciplinare asciutto (196 gialli, 8 rossi di cui 7 diretti e soli 5 rigori). Trascorsi con la Pro Patria a quota 3. Tutti in trasferta con esiti variegati.
6 marzo 2021 Pro Vercelli – Pro Patria 4-1
29 settembre 2021 Lecco – Pro Patria 3-0
11 dicembre 2021 Piacenza – Pro Patria 0-1
16 novembre 2021 Rimini – Vicenza 3-5 dcr Coppa Italia
Preferisco la Coppa
Secondo turno di Coppa Italia completato nei Gruppi B e C. A seguire palinsesto completo. Tra parentesi accoppiamenti degli ottavi di finale in calendario il 28/29/30 novembre.
Gruppo A
Lumezzane – Arzignano Valchiampo 2-1 dts (Padova – Lumezzane e L.R. Vicenza – Triestina)
L.R. Vicenza – Pro Patria 3-2 dts
Padova – Giana Erminio 3-0
Triestina – Renate 4-0
Gruppo B
Juventus Next Gen – Torres 1-0 dts (Lucchese – Juventus Next Gen e Virtus Entella – Pontedera)
Novara – Pontedera 1-2
Virtus Entella – Alessandria 3-0
Spal – Lucchese 0-2 dts
Gruppo C
Rimini – Perugia 1-0 (Pescara – Latina e Cesena – Rimini)
Pescara – Pineto 1-0
Giugliano – Latina 1-2
Cesena – Vis Pesaro 1-0
Gruppo D
Avellino – Foggia 3-1 (Catania – Crotone e Avellino – Juve Stabia)
Crotone – Brindisi 1-0
Catania – AZ Picerno 3-2
Turris – Juve Stabia 3-5 dts
Divorzio breve e dove trovarlo
La novità è congrua. Al pari della Serie B (e differentemente dalla massima categoria), anche in Serie C sarà possibile tesserare anche nello stesso Girone un allenatore esonerato entro il 20 dicembre. Grazie ad un accordo tra Lega Pro e AIAC (conforme a quanto sottoscritto dalla Lega B ai primi di agosto), un tecnico sollevato dall’incarico (con rapporto rescisso anche unilateralmente), potrà firmare con un altro club. Posto che il legame precedente sia sciolto entro la data di cui sopra. Il primo a battezzare il nuovo corso potrebbe essere Cristiano Lucarelli prossimo all’accordo con il Catania dopo l’addio alla Ternana. Facile prevedere che la deadline del 20 dicembre diventerà uno spartiacque nelle scelte tecniche dei club. Con possibili forzature di legami ormai logori.
Giovanni Castiglioni
(foto L.R. Vicenza Official Facebook)