Tra passi avanti (fase difensiva) e passi indietro (l’attacco fatica davvero troppo) il Città di Varese guarda avanti. E non può fare altrimenti. Archiviata una settimana intensa di lavoro alle Bustecche, i biancorossi hanno chiuso la mattinata con la rifinitura che condurrà il gruppo alla delicatissima trasferta di Breno.
La 24^ giornata del Girone B di Serie D rappresenta un crocevia determinante della stagione: con 33 punti ancora a disposizione le chance di recuperare le sette lunghezze di svantaggio dalla salvezza diretta si assottigliano sempre più e vincere è l’unica medicina per continuare a sperare nella permanenza in categoria.
L’umore del gruppo non è certo dei migliori perché la sconfitta interna nel derby contro la Varesina brucia ancora tanto. L’ottimismo con cui la squadra ha lavorato in settimana è servito solo parzialmente a lenire lo scoramento e, alla vigilia di quello che è diventato a tutti gli effetti uno scontro diretto, persistono alcuni dubbi di formazione. L’infortunio di Baldaro, il classe ’05 che è stato la piacevole rivelazione delle ultime uscite, ha complicato i piani di mister De Paola che, per esigenze d’età, sarà costretto a mescolare le carte in tavola a cominciare proprio dalla difesa. Spazio dunque al rientro di Rossi nel pacchetto difensivo per aumentare il quantitativo d’esperienza insieme a Monticone e Parpinel davanti a Moleri. Foschiani e Pastore confermati sugli esterni, mentre la novità di giornata riguarda l’impiego dal primo minuto di Settimo (altro classe ’05) in mezzo al campo insieme a Gazo e Rossini al posto di Mecca che, dopo una prestazione opaca nel derby, inizierà dalla panchina; davanti Candido agirà alle spalle di Ferrario.
Archiviati i dubbi di formazione, spetterà al campo dare risposte. Il Breno è una squadra insidiosa, capace di alternare grandi risultati (vedi la vittoria a sorpresa proprio sulla Varesina) a preoccupanti giri a vuoto; la sensazione, comunque, è che i bresciani stiano vivendo un ottimo momento e l’importantissima vittoria sul Villa Valle lo testimonia. Con un solo punto da recuperare ai biancorossi, è lecito aspettarsi un Breno agguerrito e determinato, caratterizzato da quello spirito di non mollare mai che valse il pareggio in extremis all’Ossola gelando un Varese appena ripassato in vantaggio.
“È una squadra che sta lottando come noi per raggiungere la salvezza – spiega De Paola presentando gli avversari –. Sarà una partita cruciale sia per noi che per loro ma di certo domani non si deciderà nulla visto che ci saranno ancora dieci partite“.
Il tecnico biancorosso prosegue poi analizzando il momento della sua squadra: “Veniamo da prestazioni importanti ma abbiamo fatto fatica a trovare la zampata vincente negli ultimi quindici metri: stiamo lavorando tanto su questo e sono convinto che faremo bene. Ferrario ha una settimana in più di lavoro nelle gambe, ma i gol possono arrivare anche da Rossini, Candido, Pastore e Foschiani. Tranne Baldaro infortunato, avremo praticamente tutti a disposizione e – chiude De Paola – ognuno di noi è consapevole della responsabilità che abbiamo nei confronti della città e dei tifosi in queste partite“.
Matteo Carraro
Intervista a cura dell’ufficio stampa del Città di Varese