Che la sconfitta con il Chisola avesse lasciato qualche volto teso non era un mistero, ma nulla lasciava presagire lo scossone che sembra in procinto di verificarsi al Varese: Sindrit Guri pare pronto a lasciare i biancorossi.
L’attaccante albanese classe ’93 era stato presentato come il fiore all’occhiello della faraonica campagna acquisti (seconda parte), arrivando con il pedigree di attaccante navigato forte di un’invidiabile esperienza in Serie A turca. Il rendimento in campo, però, non ha oggettivamente ripagato le aspettative con appena un gol in una decina di presenze.
A seguito del ko di domenica, sembra esserci stato un confronto tra le parti che, nella giornata di domani, dovrebbe portare alla rescissione. Con un campionato apparentemente ormai andato, nelle logiche di mercato il taglio di uno stipendio dispendioso come quello di Guri è perfettamente comprensibile, anche perché il reparto offensivo è decisamente sovraffollato e non sta rendendo per quanto potrebbe. Banfi fin qui si è rivelato l’uomo in più e Di Maira, nei pochi minuti fin qui avuti a disposizione, si è dimostrato ben più incisivo (forse perché abituato alla categoria). Il taglio di quello che sulla carta dovrebbe essere una delle punte di diamante della squadra potrebbe dare una scossa positiva al gruppo e gli eventuali risparmi potrebbero essere re-investiti in altri ruoli. Non c’è ancora l’ufficialità, ovvio, ma l’avventura di Sindrit Guri a Varese sembra ormai al capolinea.
TC