Una vera gara di playoff all’interno di un derby sentito, partecipato, ma soprattutto bello e ben giocato.
Tutto questo è stata gara-1 tra Legnano Basket e BasketBall Gallarate, vinta da Legnano grazie ad una “volatona” e un sprint finale “tutto sui pedali” spinto dalla coppia di “ragazzini” Marcos Casini-Tommy Marino.
L’argentino, solito killer spietato (4/6 da 3 punti), prima ha infilato le triple buone per non affondare, poi a gara riaperta dalle frecce avvelenate scagliate da Drocker (esiziali le 2 consecutive ad inizio del quarto periodo) e Marino (sorpasso a quota 69-66 al 34°, ha piazzato il triplone galattico dell’83 a 82 a 40 secondi dal termine.
“Gara tanto bella quanto durissima nella quale – dice Riccardo Eliantonio, coach di Legnano -, abbiamo sofferto tantissimo e ovviamente pagato un classico avvio da “scimmia sulla spalla”. Nei primi 15 abbiamo offerto un “non basket” frutto di scelte sbagliate e di conseguenza pessimi attacchi, difesa imbambolata morbida e sempre ritardo e un atteggiamento mentale preoccupante con 0 falli commessi nel primo quarto. Gallarate invece, brillantissima e ipertonica, ci ha letteralmente spazzato via andando al doppio della nostra velocità, vedi i 22 punti segnati in contropiede. L’unica cosa decente da noi prodotta nei primi venti minuti è stata l’aver chiuso, con un pizzico di fortuna, solo con 6 punti di distacco sul 39-45″.
Poi, nella ripresa cosa è cambiato?
“Sono mutati, in modo sostanziale, due aspetti: Gallarate, come comprensibile, ha visto calare le sue percentuali al tiro mentre noi, di contro, abbiamo iniziato a difendere con maggior intensità e vigoria sia dentro l’area, sia sul perimetro e tornando in difesa con la rapidità necessaria, abbiamo evitato le loro conclusioni in campo aperto. Ma, soprattutto, abbiamo svoltato sul piano mentale mostrando la voglia di vincere che ci era mancata durante tutti i primi venti minuti. Nella ripresa la mia squadra ha finalmente reagito e aiutati da un pizzico di fortuna e dalla classe di Casini siamo riusciti a conquistare una vittoria non facile nè scontata, specialmente ripensando alla partenza al -16 iniziale e ai tanti errori che hanno costellato la nostra partita>”.
In gara-2 cosa succederà?
“Prima di tutto sarà determinante ritrovare serenità e tranquillità, allontanando con forza l’ansia da prestazione che ha condizionato in negativo gara-1. Conosciamo bene Gallarate, sappiamo che proporrà un’altra gara molto tattica nella quale farà ancora largo uso di zone normali e adattate. Quindi dovremo essere lucidi e pronti di testa per affrontare, probabilmente senza Mazzantini che in gara-1 si è infortunato, una partita complicata e sicuramente dispendiosa sotto il profilo fisico e atletico. Abbiamo messo l’1-0, ma la strada sarà ancora lunghissima”.
Sul fronte gallaratese coach Stefano Gambaro ostentando tranquillità rivolge i complimenti ai suoi giocatori: “Ringrazio i miei ragazzi che – dice Gambaro -, hanno giocato un’ottima gara-1 e, elemento fondamentale, spendendo tutto quello che avevano dentro. Pertanto, in questo senso, non ho nulla da rimproverare perchè abbiamo fatto il nostro dovere al 101%. Poi, è chiaro, guardando l’andamento del match c’è il rammarico per aver chiuso solo sopra di 6 un primo tempo dominato in lungo e in largo. Negli ultimi due minuti del secondo quarto non abbiamo giocato con la durezza e l’attenzione che, invece, dovrebbero sempre essere presenti in una gara di playoff. Poi, l’altro motivo di rammarico è relativo ai tanti, troppi errori ai tiri liberi (11/21 totali ndr) commessi in particolare nell’ultimo periodo. Errori pesanti, specialmente se messi a paragone con il 21 su 24 di Legnano. Tuttavia, a conti fatti, sono contentissimo per la buona gara prodotta e per l’ottimo atteggiamento mostrato in una serata in cui, di fatto, l’unica nota stonata è solo il risultato finale”.
In vista di gara-2 quali sono le vostre prospettive?
“La speranza è quella di ripetere la partita vista in gara-1, ma sulle nostre speranze pendono le incognite relative alle condizioni fisiche di Antonelli, Filippi, De Bettin e altri ragazzi che valuteremo nelle immediate vicinanze del salto a due. Ma, ripeto, l’importante sarà giocare con l’orgoglio, l’impegno e la determinazioni visti in gara-1”.
SERIE B
PLAY-IN
GARA 2
Mercoledì 17 maggio, ore 20.30
Legnano Basket – BasketBall Gallarate
Serie 1-0
Massimo Turconi
