Si conclude con il risultato di 0-2 il derby della 25^ giornata tra Sestese e Vergiatese. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine della gara.
“Eravamo venuti qua per cercare di continuare la striscia di risultati positivi – sono le prime parole del tecnico dei granata Giuseppe Fiorito –. Contro una squadra di blasone come la Sestese, guidata da un allenatore come Dossena che stimo molto, anche un pareggio sarebbe andato bene, ma penso che abbiamo meritato di vincere. Devo fare i miei complimenti alla squadra, perché ha fatto una partita di grande concentrazione, attenzione e qualità, soffrendo il giusto quando la Sestese cercava palla in profondità e attaccava con tre uomini stretti e due larghi. Oggi eravamo senza due elementi importanti come Pescara e Giovane, ma siamo comunque riusciti a ottenere tre punti fondamentali per continuare la rincorsa verso la salvezza diretta. Il merito di questo momento che stiamo vivendo è solo dei giocatori, perché sono loro che mettono in campo tutto quello che proviamo in settimana, dimostrando qualità non solo tecniche ma anche morali”. In vista dei prossimi due impegni contro Oltrepò e Pavia, conclude così il tecnico: “Affronteremo due squadre molto forti, ma noi siamo in salute e continueremo a spingere per ottenere il massimo. Comunque, restiamo con i piedi per terra perché non abbiamo fatto ancora nulla e la classifica non ci permette di stare tranquilli”.
“Oggi non ha giocato la Sestese che conosciamo – commenta il tecnico dei biancoazzurri Giorgio Dossena –. In una partita così, ci voleva una determinazione che non abbiamo avuto. Magari c’è anche stato un buon predominio con la palla, ma senza mai accelerare o dare l’impressione di voler vincere la partita. È impensabile non marcare l’avversario con la palla ferma, e queste cose alla fine si pagano. Abbiamo creato poche occasioni e non le abbiamo sfruttate; perché se a inizio secondo tempo fossimo andati sul 2-1, avremmo potuto cambiare la partita. In generale, però, la prestazione doveva essere di altro tipo. Non penso sia stato un problema di pressione perché abbiamo giocatori con tante partite alle spalle; sta di fatto, però, che non eravamo brillanti, reattivi e precisi nei passaggi, e quando non riesci a fare quello che provi in settimana e che sai che può servire, diventa difficile sistemare una partita. Ora la prima cosa a cui dobbiamo pensare è salvarci, e per farlo non possiamo giocare così. La Vergiatese era dietro e con questi tre punti è potuta arrivare in una posizione di classifica tranquilla, mentre noi dobbiamo iniziare a preoccuparci di quelle dietro”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Castelli (Sestese) 7 – Quanto sarebbe finita la partita senza le sue parate? Incolpevole sui gol, fa valere tutta la sua reattività e prestanza fisica per salvare la porta in almeno tre occasioni. Glaciale tra i pali, non perde la Trebisonda nemmeno dopo il raddoppio avversario.
García (Vergiatese) 7.5 – I suoi centimetri in attacco si fanno sentire eccome. Apre le marcature anticipando tutti di testa e va vicino alla seconda rete sempre su incornata. Bravo nel tenere palla e nel far salire la squadra, la sua intesa con il compatriota Moretti innesca le azioni più pericolose dei suoi.
LE PAGELLE
SESTESE – VERGIATESE 0-2 (0-1)
Sestese: Castelli 7, Lunghi 6 (40′ pt Femminò 5.5), Mazzucchelli 6.5, Bigioni 6 (25′ pt Raimondo 5), Della Volpe 5.5, Brugni 6, Falzoni 6 (1′ st Costantini 5), Papasodaro 5.5 (1′ st Marin 6), Ferraro 5.5, Deodato 5.5, Lombardo 6 (7′ st Giardino 5.5). A disposizione: Oniscodi, Facelli, Macchi, Marchinu. Allenatore: Dossena
Vergiatese: Tamma 6, Bertoli 6.5 (27′ st Quartesan 6.5), Ghilardi 6.5, Oliviero 6.5, Tumino 7, Lazar 6.5, Crispo 7, Dal Santo 7, Garcia 7.5 (40′ st Moussafir sv), Moretti 7, Caffi 6 (11′ st Catizone E. 6). A disposizione: Catizone R., Raimoldi, Kasaka, Bonina, Miranda, Cannazza. Allenatore: Fiorito
Silvia Alabardi
