La Varese sportiva guarda già al 2024 e sale l’attesa per la DIBF Eurocup, la massima competizione europea del basket sordi che porterà nel territorio varesino le migliori squadre europee maschili e femminili per quattro giorni di grande festa, sport e inclusione sociale.

Gs Ens Varese al timone

Sarà il GS ENS Varese (Gruppo Sportivo Ente nazionale sordi) a organizzare l’evento, dopo la decisione di avanzare a propria candidatura e la successiva vittoria. “In realtà la nostra proposta è nata quasi per scherzo tra di noiha raccontato il presidente del Gruppo Sportivo Cristian Gnodi perché nel 2022 abbiamo organizzato il Campionato italiano di basket sordi a Gazzada e abbiamo ricevuto tanti complimenti e allora ci siamo chiesti perché non provare a organizzare qualcosa di più grande? Tutto questo vogliamo dimostrare che anche le persone sorde possono fare qualsiasi cosa. Abbiamo fatto la richiesta alla Federazione con la collaborazione dei comuni e la nostra candidatura è stata accettata”.

Le date e i campi

Le gare si svolgeranno nei palazzetti di quattro comuni: Varese, Malnate, Azzate e Gazzada. Si partirà il 13 novembre con la fase dei gironi di qualificazione, poi si proseguirà con la fase a eliminazione diretta con i quarti, semifinali per poi concludersi con le finali sabato 16 novembre 2024 al palazzetto di Masnago.

Sopralluogo OK

Sono stati due giorni frenetici per il Gruppo Sportivo che ha accompagnato i dirigenti della DIBF per il sopralluogo dei campi e delle strutture. E ad accettare la proposta è il presidente della DIBF è Tommaso Graziosi, bolognese, che si è mostrato davvero soddisfatto dell’evento: “Ieri abbiamo fatto sopralluogo dei palazzetti e dell’albergo, abbiamo qualche piccolo dettaglio da verificare ma siamo davvero contenti di quello che abbiamo visto. Io sono italiano e quindi sono contento che l’evento si svolgerà qua. Varese sta lavorando molto bene”. Il numero uno della DIBF ha poi ricordato che la prima edizione dell’Eurocup è partita nel 2009 a Londra fino ad arrivati a oggi dopo due anni di pausa a causa del Covid. Quest’anno l’edizione si svolgerà a Bursa (Turchia). Infine Graziosi chiude: “Un evento che raduna tante squadre di sordi europee che si incontrano e oltre a sfidarsi in campo c’è anche uno scambio di culture e conoscenze ed è molto bello”.

Spazio alle istituzioni

Varese è la città del basket e speriamo che lo sia ancora di più nei prossimi anni, grazie a questo bellissimo appuntamento” ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti, mentre l’assessore allo sport Stefano Malerba ha voluto sottolineare “Saranno quattro giorni di grande basket da vivere ma anche quello inclusivo”.

Presente anche il Sindaco di Malnate, Irene Bellifemmine: “Sono davvero contenta di ospitare questo evento importante dal punto di vista dell’inclusione: per Malnate è un orgoglio. E’ un momento davvero bellissimo”.

Hanno voluto portare i saluti anche i rappresentanti della Federazione Italiana Stefano Bottini, il DT della nazionale basket sordi Tommaso Caroli, la rappresentante del Pio Istituto dei sordi di Milano Loredana Bava, il presidente dell’ENS Lombardia Renzo Corti e il presidente dell’associazione del “Il Basket Siamo noi” Umberto Argieri che metterà a disposizione i volontari a sostegno del progetto.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui