Terminata la stagione con la delusione della sconfitta in finale playoff, il Ponte Tresa e mister Pellegrino hanno deciso di non continuare assieme il loro percorso nella prossima stagione.

Una decisione presa di comune accordo quella tra la società gialloblù ed il tecnico ex Lugano, riconoscendo come per entrambi sia giunto il momento di iniziare un nuovo capitolo dopo quattro intensi anni dove, partendo dal nulla, si è sfiorato per 2 anni consecutivi il salto in Seconda Categoria. “Non manca un po’ di dispiacere nel lasciare la squadra del paese nella quale sono arrivato quattro anni fa – commenta mister Pellegrino – Tuttavia insieme al presidente abbiamo ritenuto opportuno entrambi che fosse arrivato il momento di cambiare“.

Chiusa una porta però, è già pronto ad aprire un nuovo portone mister Pellegrino, che attende ora la chiamata giusta per continuare il suo processo di crescita come allenatore: “Nel mio curriculum ho alle spalle diverse esperienze importanti sia a livello giovanile che nei grandi, avendo accarezzato il professionismo in Svizzera nella mia esperienza a Lugano. L’ambizione non mi manca, così come la determinazione e penso di avere le carte in regola per poter ambire ad una panchina di qualche categoria superiore rispetto alla Terza. Mi piacerebbe che la mia prossima avventura sia in un ambiente sano, positivo, ma soprattutto ambizioso nel costruire qualcosa di importante“.

si è deciso insieme al presidente, anche loro volevano cambiare. sono dispiaciuto perchè era la squadra del paese e mie ero calato nel paese rinunaciando ad allenare a lugano in svizzera. sono abiutato a vedere il calio in una forma diversa dalla terza categoria, ho accarezzato il profesisonismo a livelo sia giovanile che con i grandi però avendo un lavoro in svizzera a tempo pieno non era facile riuscire a conciliare tutto.

mi piacerebbe allenare al livello più alto possibile, non mi precludo nulla. penso di avere le carte in regola per poter sedermi su una panchina di qualche categoria superiore.

vorrei entrare a fare il petentino uefa a, ci ho già provato in passato. la mia esperienza è stata comunque positiva,

mi piacerebbe giocamri le mie chance in un abmiente sano, positivo e con un progetto dove si volgiono fare le cose fatte bene

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