Come ormai d’abitudine, anche l’ottava edizione dell’Insubria Cup di Taekwondo ha riscosso un enorme successo. Quasi tremila persone tra atleti, tecnici e appassionati hanno riempito l’E-Work Arena di Busto Arsizio per la tre giorni di gara andata in scena lo scorso weekend. Hanno aperto venerdì 27 Junior e Senior cinture blu-rosse, sabato 28 è stata la volta di Kids (2012-2013) e Cadets (2009-2011) cinture verdi-blu e rosse-nere, mentre domenica 29 a dare spettacolo ci hanno pensato Junior e Senior cinture nere.
Parecchi gli atleti presenti reduci da una medaglia ai campionati italiani dello scorso dicembre, pur con diverse defezioni dell’ultimo minuto di atleti di punta convocati dalla nazionale per gare internazionali. Sui sei tappeti allestiti il livello è stato come sempre molto alto e non sono mancate le sorprese, con tanti giovani emergenti che hanno beffato avversari sulla carta più attesi. Tra le conferme, invece, non si può non partire da Gaia Gavarone, che ha aggiunto la quarta medaglia d’oro consecutiva alla sua collezione personale. Un’impresa di assoluto rilievo considerando che l’alto livello dell’evento rende molto complicato vincere anche solo per due edizioni di fila. A regalare il bis sono stati invece Mario Veneziano e Carlotta Bonetto.
Il movimento lombardo conferma il buono stato di salute e, pur privo delle punte di diamante Luca Lucerna e Ana Ciuchitu, colleziona ben sei medaglie tra i senior: un oro per Ibrahima Fofana Ly (ASD Taekwondo Olimpico Lecco); un argento per Debora Damiani (Taekwondo Bergamo ASD); quattro bronzi per Nicolò Tobia (ASD Yamato Milano), Valentina Sandrelli (ASD Real Tkd Milano), Antonia Pacaccio (ASD Tkd Calling Pavia) e Martina Di Palma (ASD Centro Arti Marziali Pavia).
-54kg Maschile
Nella categoria più leggera, per quanto riguarda gli uomini, Mattia Salvatori rispetta il pronostico e s’impone superando Mirco Mazzi nell’ultimo atto. Dopo il bronzo agli italiani prosegue quindi il momento positivo del diciassettenne del Taekwondo Medicina. Si aggiudicano le medaglie di bronzo Samuele Marzella e Francesco De Luca.
1)Mattia Salvatori (Taekwondo Medicina)
2)Mirco Mazzi (ASD Olimpic Taekwondo Verona)
3)Samuele Marzella (ASD Taekwondo Fenice)
3)Francesco De Luca (Activa Kombat)
-46kg Femminile
Tutto fin troppo semplice per Giulia Galiero che s’impone nettamente nella categoria di peso più bassa. Evidente la superiorità dell’atleta in forza alla Scuola Taekwondo Nolano, già bronzo ai Mondiali Junior 2022 e argento agli Europei Junior 2021, sulle avversarie di giornata. La diciassettenne di Anzio ha sconfitto in finale Sabrina De Santis, mentre sul gradino più basso del podio salgono Francesca Simula e Chiara Lezzi.
1)Giulia Galiero (Scuola Taekwondo Nolano)
2)Sabrina De Santis (Kim Yu Sin)
3)Francesca Simula (Polisportiva Barbagia di Ollolai)
3)Chiara Lezzi (Centro Taekwondo Ascanio)
-58kg Maschile
Mario Veneziano si conferma sul gradino più alto del podio pur salendo dalla categoria -54kg alla -58kg, battendo in una finale combattuta Tommaso Spreca, argento come l’anno scorso. Dopo aver vinto il primo round, nel secondo l’atleta campano si è ritrovato in svantaggio fino a un secondo dal termine, quando ha ribaltato il punteggio con un calcio spettacolare ripetendosi subito dopo sul disperato ultimo tentativo del suo avversario. Salgono così a tre le medaglie d’oro consecutive conquistate a Busto Arsizio, calcolando anche il trionfo del 2020 tra gli Junior. Alle loro spalle completano il podio Mario Carandente Tartaglia e Tommaso Zaino.
1)Mario Veneziano (ASD Aerodance Sport Libertas)
2)Tommaso Spreca (ASD Tiger Team Taekwondo Fabriano)
3)Mario Carandente Tartaglia (ASD Polisportiva Pozzuoli)
3)Tommaso Zaino (Scuola Taekwondo Genova ASD)
-49kg Femminile
C’era grande attesa per il derby interno alla Polisportiva Edera Forlì, che vanta entrambe le atlete capaci di aggiudicarsi la medaglia di bronzo agli scorsi italiani: Letizia Biserni e Alessia Sturari. Il sorteggio le ha messe di fronte in semifinale e la battaglia è stata molto equilibrata, con ben due round terminati in pareggio. Ad avere la meglio per questione di dettagli è stata Biserni che in finale ha completato l’opera prendendosi la medaglia d’oro superando Giulia Monteforte, che in precedenza aveva battuto Clara Forma. Per Biserni si tratta del secondo successo consecutivo all’Insubria dopo quello tra gli Junior dello scorso maggio. Nulla da fare invece per la pavese Alessandra Coda, beffata da un sorteggio sfortunato che l’ha vista subito opposta ad Alessia Sturari.
1)Letizia Biserni (Polisportiva Edera Forlì ASD)
2)Giulia Monteforte (Scuola Taekwondo Genova ASD)
3)Alessia Sturari (Polisportiva Edera Forlì ASD)
3)Clara Forma (Polisportiva Barbaglia di Ollolai)
-63kg Maschile
Alessandro Frattesi si prende la rivincita su Cristian Lanzi e, dopo l’argento dell’ultima edizione, sale sul gradino più alto del podio dell’E-Work Arena. Prestazione maiuscola quella del ventunenne marchigiano che elimina in semifinale il campione uscente e completa l’opera superando in finale Danilo Lo Piccolo. Risultato molto positivo anche per quest’ultimo, che approfitta del forfeit di Luca Lucerna, rientrato acciaccato dal ritiro con la nazionale e costretto a rinunciare all’appuntamento, per andare a prendersi una preziosa medaglia d’argento. Bronzo anche per Alessio Santella.
1)Alessandro Frattesi (Activa Kombat)
2)Danilo Lo Piccolo (ASD Taekwondo 2000)
3)Cristian Lanzi (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)
3)Alessio Santella (Vigilfuoco Catanzaro)
-53kg Femminile
L’E-Work Arena di Busto Arsizio ormai è come casa sua e, da quando è diventata Senior, sa solo vincere: categoria -49kg (2019 e 2020) o -53kg (2022 e 2023), vecchio o nuovo regolamento, non c’è differenza perché a trionfare è sempre lei. Parliamo di Gaia Gavarone, che per la quarta edizione consecutiva sale sul gradino più alto del podio dell’Insubria Cup, allungando a 13 la striscia di incontri senza sconfitte. Successo netto quello della ventunenne savonese che si è imposta in finale su Alessia Magrì. L’argento è comunque un ottimo risultato per la diciassettenne del Centro Tkd Di Lauro, capace di eliminare prima Veronica Rosetti, seconda qui a maggio e bronzo agli ultimi campionati italiani, poi Valentina Sandrelli, già due volte trionfatrice su questi tappeti. Completa il podio Grazia Cadoni.
1)Gaia Gavarone (Scuola Taekwondo Genova ASD)
2)Alessia Magrì (Centro Tkd Di Lauro)
3)Grazia Cadoni (Polisportiva Barbagia di Ollolai)
3)Valentina Sandrelli (ASD Real Tkd Milano)
-68kg Maschile
Nella categoria maschile dal pronostico più aperto è stato Simone Luigi Caloiero a spuntarla dopo quattro incontri condotti alla perfezione. Un bel passo avanti per il diciassettenne campano dopo l’argento di maggio tra gli Junior. Battuto in finale Davide Fortunato, anche lui autore di un ottimo percorso. Sul gradino più basso del podio salgono Alfonso Salatino ed Etienne Garibaldi.
1)Simone Luigi Caloiero (ASD Scuola Taekwondo Salerno)
2)Davide Fortunato (G.S. Fiamme Oro Nettuno)
3)Alfonso Salatino (ASD Centro Sportivo Taekwondo Gym Club 2)
3)Etienne Garibaldi (ASD Black Shark)
-57kg Femminile
Strepitoso back to back di Carlotta Bonetto, che si conferma campionessa nella categoria bissando il successo ottenuto lo scorso maggio. Una prestazione che fa aumentare i rimpianti per la medaglia soltanto sfiorata ai campionati italiani dello scorso dicembre davanti al suo pubblico. Subito fuori Desiree Cofano, che paga probabilmente il cambio di categoria dell’ultimo minuto, eliminata già agli ottavi dalla bergamasca Debora Damiani, capace di prendersi una bellissima medaglia d’argento al primo anno da cintura nera. Completano il podio Giorgia Cancellieri e Stefania Bufano. Nulla da fare anche per Giada Lagi, seconda lo scorso anno e battuta nuovamente da Bonetto: amaro il sorteggio per la toscana che l’ha messa contro la torinese già ai quarti di finale, privandola così di una medaglia.
1)Carlotta Bonetto (SSD Centro Sport Torino)
2)Debora Damiani (Taekwondo Bergamo ASD)
3)Giorgia Cancellieri (APD Accademia Dorica)
3)Stefania Bufano (Kim Yu Sin)
-74kg Maschile
Exploit di Matteo Marinaro che al primo anno da Senior si prende subito il metallo più prezioso dell’Insubria Cup. Percorso che non lascia spazio a dubbi circa i meriti del diciassettenne dell’ASD Taekwondo Sport Academy, che elimina ai quarti la medaglia d’argento dello scorso maggio nella cat. -80kg Gabriele Romano e in finale ribalta il pronostico superando Francesco Cordeschi, vicecampione italiano lo scorso dicembre. Sul podio anche Lorenzo De Angelis e Fabio Sianu.
1)Matteo Marinaro (ASD Taekwondo Sport Academy)
2)Francesco Cordeschi (ASD Colosseum)
3)Lorenzo De Angelis (ASD Hwarang Sporting Club)
3)Fabio Sianu (Activa Kombat)
-62kg Femminile
Pronostico rispettato con Aurora Ceccantini che, dopo essere stata capace di salire sul podio agli italiani in una categoria di ferro, s’impone in una finale combattutissima su Valentina Traversi. La diciassettenne ligure conferma così di essere in grande ascesa prendendosi quella medaglia che gli era sfuggita a maggio ma che aveva già conquistato due volte da Junior. Completano il podio Giulia Nardini e Sara Nuzzo, con quest’ultima che ha bissato il bronzo dell’anno scorso ma non è riuscita a replicare l’exploit dei campionati italiani dove ha ottenuto l’argento nella categoria superiore.
1)Aurora Ceccantini (Scuola Taekwondo Genova ASD)
2)Valentina Traversi (ASD Hwarang Sporting Club)
3)Giulia Nardini (ASD Taekwondo Città del Piave)
3)Sara Nuzzo (ASD Centro Olimpico Tkd Nuzzo)
-80kg Maschile
Prima partecipazione all’Insubria da Senior e subito gradino più alto del podio per Simone Montinaro, che supera in finale Salvatore Nicolò Capogrosso e si mette al collo una bellissima medaglia d’oro. Devono accontentarsi del bronzo il milanese Nicolò Tobia, che eguaglia il risultato ottenuto a maggio, e Arturo Secondo.
1)Simone Montinaro (Centro Taekwondo Olimpico Club Lecce)
2)Salvatore Nicolò Capogrosso (Taekwondo Invictus ASD)
3)Nicolò Tobia (ASD Yamato Milano)
3)Arturo Secondo (Squadra Mediterranea)
-67kg Femminile
Sale di categoria rispetto all’anno scorso e cresce anche il valore della medaglia per Maria Taurino, che dopo l’argento della passata edizione della -62kg si prende il metallo più prezioso nella -67kg. La diciottenne marchigiana esce vincitrice in una categoria non banale con tante pretendenti al titolo, superando in una combattuta finale Luna De Matteo, argento italiano nel 2021. Devono accontentarsi del bronzo Antonia Pacaccio e Michelle Kovalenko.
1)Maria Taurino (Allblacks Taekwondo)
2)Luna De Matteo (Dragons Taekwondo Academy)
3)Antonia Pacaccio (ASD Tkd Calling Pavia)
3)Michelle Kovalenko (ASD Taekwondo Città del Piave)
-87kg Maschile
L’attesa era tutta per la rivincita della finale degli scorsi campionati italiani tra il campione Daniele Leardini e l’argento Francesco Irco, invece entrambi hanno dovuto abbandonare la competizione in semifinale per opera rispettivamente di Attilio Fabio Ventola e Ibrahima Fofana Ly. Proprio quest’ultimo si è preso la scena imponendosi in finale e mettendosi al collo una meritatissima medaglia d’oro, migliorando così il secondo posto ottenuto nella precedente edizione.
1)Ibrahima Fofana Ly (ASD Taekwondo Olimpico Lecco)
2)Attilio Fabio Ventola (Taekwondo Gold Team)
3)Francesco Irco (Taekwondo Medicina)
3)Daniele Leardini (Fesam Tsm San Marino)
-73kg Femminile
Il duello più atteso, quello tra l’argento e il bronzo agli ultimi campionati italiani ovvero Maria Rampelotto e Martina Di Palma, è andato in scena già in semifinale e ha visto la diciannovenne bolzanina avere la meglio sull’atleta pavese. In finale, però, ecco la sorpresa: la scena se la prende con pieno merito Laura Furler, capace di imporsi in soli due round nel derby tutto sudtirolese. Bellissimo specialmente il secondo, con continui ribaltamenti nel punteggio, al termine del quale è la diciassettenne di Bressanone a esultare. Completa il podio Elena Montroni.
1)Laura Furler (ASD Taekwondo Brixen Bressanone)
2)Maria Rampelotto (ASD Taekwondo Suedtirol)
3)Elena Montroni (Taekwondo Medicina)
3)Martina Di Palma (ASD Centro Arti Marziali Pavia)
+87kg Maschile
Il titolo nei pesi massimi se l’aggiudica Mattia Molin, autore di una prova solidissima in tutti gli incontri disputati. Fresco dell’argento italiano conquistato a dicembre, il diciassettenne veneto ha confermato l’ottimo stato di forma eliminando in semifinale Gabriel De Simone, esattamente come avvenuto due mesi fa a Torino. Battuto in finale Mattia Martina, che in semifinale era stato capace di eliminare l’argento dell’ultima edizione Roberto Lanzi.
1)Mattia Molin (ASD Taekwondo Città del Piave)
2)Mattia Martina (ASD Pantere Nere)
3)Gabriel De Simone (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)
3)Roberto Lanzi (ASD Centro Taekwondo Pezzolla)
+73kg Femminile
Unica nota stonata dell’evento la categoria più pesante al femminile, che ha visto la sola Ana Ciuchitu iscritta alla manifestazione. La campionessa bresciana, argento italiano a dicembre, non ha potuto quindi mettere in mostra le sue doti per assenza di avversarie.
IL MEDAGLIERE
Nella classifica a squadre complessiva di tutte e tre le giornate è la Scuola Taekwondo Genova ASD a imporsi per distacco, con 28 medaglie di cui ben 12 d’oro (12-6-10). Seguono SSD Annozero (6-4-4) e ASD New Marzial Mesagne (5-5-3). Ai piedi del podio ASD Accademia Taekwondo Modena e Fighter Taekwondo Sicilia, con quattro ori a testa. La migliore delle lombarde è New Accademia Taekwondo Lombardia, 19esima grazie alle due medaglie d’oro conquistate da Sharon Vinci (Senior cint. Blu-Rosse) e Jennifer Stella Donato (Cadets cint. Verdi-Blu). Segue ASD Taekwondo Leonessa (22°) con l’oro di Giacomo James Savio (Kids cint. Rosse-Nere) e tre argenti, quindi l’ASD Centro Arti Marziali Pavia (27°) con l’oro di Chloe Grandini (Kids cint. Rosse-Nere), un argento e tre bronzi.
Gli altri ori lombardi portano la firma di Othmane Boulahrajane (Junior cint. Blu-Rosse, Europa Tkd Club), Danilo Medica (Senior cint. Blu-Rosse, ASD Taekwondo Smile), Ilaria De Angeli (Cadets cint. Verdi-Blu, ASD Elite Taekwondo Center) e Marzia Teresa Del Bene (Cadets cint. Rosse-Nere, ASD The Lion Team Vittuone), oltre al già citato Ibrahima Fofana Ly dell’ASD Taekwondo Olimpico Lecco. Per le società varesotte si segnalano anche le due medaglie dell’ASD Centro Sportivo Solbiatese, che ha conquistato un argento con Christian Garbarino (Cadets cint. Verdi-Blu) e un bronzo con Marta Nughes (Cadets cint. Verdi-Blu).
Alex Scotti
