
Domenica 15 gennaio a Buguggiate si è svolto lo Stage Agonisti ASI Regionale di Karate, sostenuto dal Comitato Provinciale ASI di Mantova, dal coordinamento ASI Karate Lombardia e dal prezioso supporto del Maestro Flavia Uboldi, dell’ Ads Deaishin Karate Do Varese.
All’ evento hanno partecipato quasi 100 atleti, provenienti da tutta la Lombardia: in particolare da Sondrio, Brescia, Milano, e dalle province varesotte di Castellanza e Sesto Calende. Quest’anno, la Deaishin ha avuto per la prima volta l’onore di organizzare e ospitare questo stage di allenamento nelle prove di Katà, o dimostrazioni delle tecniche, e di Kumitè, o combattimento regolamentato, anche grazie alla collaborazione e disponibilità da parte del Maestro Alfredo Cherubino, coordinatore regionale ASI Lombardia, e del Maestro Francesco Pappalardo, responsabile della Divisione tradizionale Karate.
Gli scopi della ricorrenza sono: la selezione dei karateka più dotati, allo scopo di formare le Rappresentative Regionali Lombarde di Katà e di Kumitè e di promuovere la pratica sportiva del Karate nelle categorie della pre-agonistica, sperimentando verso i giovani karateka, dei nuovi programmi tecnici, secondo i regolamenti previsti dalla federazione italiana FIJLKAM, convenzionata con l’ASI, ente sportivo, che da decenni è esperto anche nella divulgazione del Karate giovanile, e dalla WKF.
I tre karateka della Deaishin varesina che sono stati selezionati per la Rappresentativa Regionale lombarda di Katà sono: le cinture nere Matteo Marelli, diciannove anni, della categoria Juniores, Sofia Avanti e Francesco Piatti, quattordicenni, della categoria Cadetti.
Il Maestro Uboldi evidenzia con soddisfazione: “La Rappresentativa regionale permette in seguito anche di partecipare ai campionati Europei. Tutti i Katà sono stati svolti singolarmente e ho notato soprattutto delle tecniche e posizioni effettuate molto bene anche dai bambini, alcuni dei quali fra loro partecipavano a questo stage per la prima volta“. Tra i venticinque alteti della Deaishin, nelle categorie dei più piccoli, vi è chi ha svolto solamente la prova del Katà: le cinture verdi Federico Miggiano, Caterina Miggiano, e Lorenzo Guernieri, le arancioni Ruben Borges, Beatrice Pugliano, Marisa Ninato, dodici anni; Giulia Perusin e Alfredo Ciriello, trentacinque anni, Margherita Oliva; le marroni Lisa Carletti, Aurora Bevilacqua, Filippo Cantone; le blu Lidia Censabella, Alice Gervasini e le nere Giuseppe Micillo e Sara Minghinelli.
I karateka della Deaishin, che invece hanno svolto solo la prova del kumitè, arbitrata da alcuni Maestri, sono: nella categoria Seniores Stefano Ciancia, trent’anni, cintura nera e Marco De Martini, trentacinque anni, cintura blù; negli Esordienti la cintura arancione Edoardo Perusin, dodici anni e le cinture verdi Luca Gervasini, Pietro De Lillo e Gaetano Cannura.
Flavia Uboldi spiega più in dettaglio i criteri di valutazione e le regole durante i combattimenti: “Nel Kumitè occorre rapidità nelle reazioni, sia in difesa che in attacco. Sono fondamentali l’equilibrio e la corretta distanza, e sono ammessi i calci e i pugni al dì sopra della cintura, e anche le proiezioni. I colpi forti al volto, le uscite dal rettangolo o tatami, e anche le avanzate in modo scoordinato sono sanzionabili, e considerate scorrette, e riguardo a coloro che le commettono, viene assegnato mezzo punto ai loro avversari. Ho apprezzato il fatto che i miei allievi erano preparati, motivati e disinvolti“. Poi conclude focalizzando l’ importanza di questo Stage Regionale, anche per gli atleti amatoriali: “Si tratta di una possibilità di evoluzione e consolidamento del proprio Karate. Per alcuni di loro, vige sempre la possibilità di poter entrare nella Rappresentativa“.
Nabil Morcos