Noi corriamo sempre per vincere e alla Tre Valli Varesine porteremo una formazione altamente competitiva”. Marco Marzano, direttore sportivo della UAE Emirates, alla Tre Valli porterà una vera artiglieria: accanto a Tadej Pogacar, intenzionato a vincere per il secondo anno consecutivo la classica della Binda, domani verranno schierati Davide Formolo, Stake Laengen, Rafal Majka, Diego Ulissi, Jay Vine e Adam Yates. Pogacar vuole rifarsi dopo il secondo posto al Giro dell’Emilia e l’intenzione del Campione di Slovenia è centrare l’accoppiata Tre Valli – Giro di Lombardia, come nel 2022. Sicuramente l’altro grande sloveno Primoz Roglic cercherà d’impedirglielo, ripetendo la vittoria del 2019 e quest’anno prenderà il via da Busto Arsizio galvanizzato dal recente successo al Giro dell’Emilia. Roglic è vincitore del Giro d’Italia 2023 e intende chiudere in grande stile la stagione. Primoz punta altresì all’accoppiata Tre Valli – Lombardia. 

La squadra Ag2r-Citroen punta molto sul trevigiano Andrea Vendrame, mentre il team Alpecin-Deceuninck ha deciso di responsabilizzare molto Axel Laurance, fresco vincitore del Campionato del Mondo U23. Un lampo tricolore illuminerà domani la Tre Valli Varesine: si tratta della maglia del Campione d’Italia Simone Velasco. Da quando detiene il titolo tricolore Velasco non ha mai vinto. Riuscirci alla Tre Valli che è gara dal cast degno del World Tour sarebbe il massimo. Velasco è dell’Astana che sul percorso da Busto Arsizio a Varese avrà come punte anche Samuele Battistella e Gianni Moscon. La Bora-Hansgrohe schiera tanti uomini forti in salita compreso l’australiano Jai Hindley, vincitore del Giro d’Italia 2022. I fondisti Aleksandr Vlasov e Lennard Kamna sono ulteriore garanzia per puntare alla vittoria da parte di Bora-Hansgrohe. Ion Izaguirre e Jesus Herrada saranno i leader della Cofidis mentre la EF Education-Easypost può fare affidamento sul Campione olimpico Richard Carapaz – dominatore del Giro d’Italia 2019 – e sull’esperto Rigoberto Uran. Nel clan Ineos-Grenadiers il francese (ex russo) Pavel Sivakov è sicuramente l’uomo più indicato per vincere in via Sacco a Varese; al Giro di Toscana ha trionfato in virtù di un gesto atletico d’alta caratura. Lorenzo Rota è corridore da “Premio continuità”: il bergamasco guida la Intermarché-Circus-Wanty alla Tre Valli 2023.  

La Tre Valli Varesine ha un percorso che può esaltare le doti di Giulio Ciccone a Bauke Mollema (Lidl-trek), Enric Mas e Oscar Rodriguez (squadra Movistar), Clement Champoussin e Warren Barguil (Arkea-Samsic). La partecipazione di Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step) impreziosisce il cast di domani. Alla Coppa Bernocchi il francese Campione del Mondo 2020 e 2021 è andato forte, chiudendo all’ottavo posto. Alla Tre Valli vedremo un’ottima Jayco-AlUla, con Filippo Zana, Simon Yates, Michael Matthews, la Bingoal sarà capitanata da Marco Tizza, la Corratec-Selle Italia da Karel Vacek.

A Legnano il campano Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) è giunto secondo nella Coppa Bernocchi: è un fondista veloce, va bene per la Tre Valli come Harm Vanhoucke (Lotto-Dstny). Il canadese Michael Woods e Jakob Fuglsang (Danimarca) vantano in carriera successi importanti però hanno necessità di rinverdire i vecchi allori. Correranno griffati Israel. La Tre Valli può essere il palcoscenico ideale per loro. Da Busto a Varese vedremo in corsa anche la maglia di Green Project-Bardiani con l’emergente Martin Marcellusi, e Gianluca Brambilla sarà tra quelli con brand Q36.5, Pierre Latour sarà capitano per Totalenergies.

Redazione

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