Quando Sandro Turotti sottolinea che “il ritiro di Sondalo servirà anche per valutare i ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile”, dentro ad una (solo apparente) ovvietà, la sua asserzione cela una (inappellabile) verità. Perché nella stagione entrante schierare elementi under espressione del proprio vivaio renderà sino al 200% di maggiorazione quanto a contributi per il minutaggio.
La nuova normativa emanata il mese scorso della Lega Pro traccia una chiara svolta strategica per una terza serie sempre più destinata a diventare categoria volta all’autosufficienza. Ma solo se basata su rose fatte in casa. I principali adeguamenti rispetto al recente passato sono i seguenti:
– numero illimitato di giocatori nati dopo il primo gennaio 2001 se provenienti dal settore giovanile del club. Nessuna necessità di inserire tali calciatori nella lista dei 24 professionisti;
– per accedere ai contributi per il minutaggio dovranno essere schierare 3 under per 90 minuti ciascuno più uno che da subentrato totalizza almeno un minuto (soglia oscillante da un minimo di 270 minuti fino ad un massimo di 450):
– calcolo ponderato con contributo computato a 0.80 per i calciatori nati nel 2001, 1.00 per i 2002, 1.20 per i 2003 e 1.40 per i nati dal 2004 in poi;
– incremento della quota per l’utilizzo dei calciatori che fanno parte del proprio settore giovanile pari al 200% per chi ha militato nelle categorie Primavera, Under 17, Under 16, Under 15, Allievi Provinciali e Regionali, Giovanissimi Provinciali e Regionali ed Esordienti con tesseramento di almeno due stagioni anche non consecutive e anche a titolo temporaneo.
Insomma, la scelta tecnica sarà inevitabilmente mediata con quella economica. Con l’extra bonus che il giovane del vivaio esprime identità e può rappresentare un’occasione di player trading per il club. Questo (in parte) spiega i tempi più dilatati nella composizione del roster biancoblu secondo un’agenda non esattamente turottiana. Giustificata anche dal più che plausibile rinvio a settembre dell’inizio del Campionato.
Fatta la premessa, ricostruiamo l’organico della Pro Patria attualmente impegnato nella preparazione estiva di Sondalo (la classificazione in alcuni ruoli è puramente indicativa).
Portieri (3)
Luca Bongini (2006), Giulio Mangano (1999), William Rovida (2003)
Line up completato.
Difensori (6)
Ervin Bashi (2005), Manuel Lombardoni (1998), Andrea Moretti (2002), Tommaso Olivieri (2002), Lorenzo Saporetti (1996), Stefano Vaghi (2001)
In arrivo 1 (più facilmente 2) elementi under.
Esterni (4)
Ramon Caluschi (2004), Giorgio Citterio (2003), Angelo Ndrecka (2001), Leonardo Piran (2003)
Perotti non è stato (definitivamente) congedato. Piran e Citterio possono coprire più ruoli. Almeno un altro innesto.
Centrocampisti (6)
Luca Bertoni (1992), Davide Ferri (2002), Giovanni Fietta (1984), Matteo Lamperti (2005), Francesco Marano (1990), Gianluca Nicco (1988)
Reparto piuttosto chilometrato. Arriverà un under mentre anche Ghioldi pur se in scadenza non è rientrato tra gli ufficialmente congedati.
Attaccanti (5)
Davide Castelli (1999), Leonardo Stanzani (2000), Jonathan Pitou (2004), Sean Parker (1997), Emanuele Zanaboni (2005)
All’assortimento manca una punta over.
Giovanni Castiglioni
(nella foto U.C. Sampdoria Official Facebook Vaghi opposto a Girelli della Samp nel test di domenica a Livigno)
