Riconfermarsi non è mai semplice soprattutto dopo una stagione giocata superando ogni aspettativa: questa sarà una delle missioni del Valle Olona, squadra molto umile che però vuole provare a ripetere il campionato della passata stagione.
A fronte di qualche cessione, anche eccellente, il DS Orazio Carnelli ha dovuto lavorare parecchio per riuscire a trovare dei sostituti e non avendo molto budget a disposizione non è stata un’impresa semplice. La bontà del progetto, la possibilità di offrire ottime strutture e l’ambiente familiare sono state armi preziose nelle mani del DS che è riuscito così a convincere parecchi giocatori a vestire la maglia rossoverde. Carnelli si ritiene già molto soddisfatto del mercato: per completare la rosa manca solo un difensore centrale.
Tra i nuovi arrivi ci sono giocatori molto giovani che la società ha l’obiettivo di lanciare come fatto l’anno scorso con altri prospetti.
Le difficoltà della prossima stagione passano anche da un campionato che sembra poter essere ancora più equilibrato rispetto all’anno scorso quando Saronno e Base96 si sapeva dall’inizio avrebbero potuto creare il vuoto con le rivali: ogni partita sarà decisiva ma la società sta lavorando per farsi trovare pronta. Determinante sarà la preparazione estiva che per i giocatori è già iniziata: lo staff ha già fornito ai ragazzi un programma da seguire così da arrivare al 18 agosto in forma e pronti per prepararsi alla stagione. Il DS ha già visto i ragazzi carichi e con tanta voglia di ripartire per provare a rivivere le emozioni della passata stagione.
Il tema caldo del momento è sicuramente il mercato: vi manca ancora qualche colpo per completare la rosa?
“In questa finestra di mercato abbiamo dovuto far fronte a parecchie partenze: purtroppo non abbiamo un budget illimitato e ho dovuto lavorare molto di fantasia. Siamo comunque molto contenti degli innesti che sono arrivati: un mix di giovani e “vecchi” che si sono dimostrati fin da subito molto entusiasti del progetto, delle strutture e dello staff. Per completare l’organico manca un difensore centrale: stiamo sondando il terreno ma è l’unico ruolo che al momento è scoperto”.
L’anno scorso siete stati una sorpresa; vi aspettate che le squadre ora vi trattino in maniera diversa fin da subito?
“Penso che l’anno scorso ci siamo meritati il rispetto delle altre squadre per il bel percorso che abbiamo fatto. Noi con molta umiltà vogliamo disputare un campionato tranquillo, sulla falsa riga di quello della passata stagione, anche se riconfermarsi non è mai semplice. La nostra forza più grande è quella del gruppo: qui c’è un ambiente molto sereno che aiuta i giocatori ad esprimersi al meglio, anche chi ha vissuto dei momenti negativi”.
Avendo cambiato parecchi giocatori, come imposterete la preparazione al prossimo campionato?
“La preparazione e la tenuta atletica sono stati due punti di forza nella passata stagione: con il nostro preparatore abbiamo già dato un programma da effettuare in questi mesi. I ragazzi si trovano molto bene con lui e anche i nuovi sembrano apprezzare i suoi metodi. L’obiettivo primario è arrivare al 18 agosto, giorno in cui inizierà la preparazione vera e propria, in una condizione discreta per poterci concentrare sugli aspetti tattici e di squadra”:
Anche le altre squadre sembrano essersi rinforzate; vi aspettate un campionato ancora più equilibrato rispetto all’anno scorso?
“Sicuramente sarà ancora più equilibrato: l’anno scorso le due squadre che sembravano poter dominare il campionato non hanno deluso le aspettative. Ora sembra davvero che il livello generale sia molto simile. Sarà ancora più dura e dovremo stare molto attenti perché ogni partita sarà decisiva: stiamo lavorando per farci trovare pronti”.
Quali sono i vostri obiettivi per la prossima stagione?
“Noi vogliamo volare bassi, stare uniti per provare a rivivere le emozioni della stagione scorsa: a maggio ero molto dispiaciuto che il campionato fosse finito e credo che questo renda l’idea di cosa siamo riusciti a fare. Un altro obiettivo sarà quello di riconfermare i giovani che hanno fatto molto bene l’anno scorso, come Zani e provare a lanciarne di altri. Noi vogliamo una salvezza serena: se dovesse arrivare qualcosa in più sarebbe tutto di guadagnato”.
Giovanni Enrico Civelli
