Da squadra rivelazione a certezza: questo è stato il percorso del Valle Olona in questa stagione. La squadra allenata da mister Rovellini era partita infatti con l’idea di salvarsi ma a suon di risultati si è trovata in piena corsa per un posto ai playoff. Nella scorsa giornata il Valle Olona è passato sul campo dell’Ispra, portando a quota sei i risultati utili consecutivi: la prima rete, arrivata al 5’ minuto di gioco, è stata propiziata dall’assist di Luca Zarini.
Il classe 2002 è arrivato alla corte di Rovellini in questa stagione dopo un’annata negativa a Ponte Tresa: a Valle Olona ha trovato un ambiente sereno e senza troppe pressioni, l’ideale per ripartire dopo una stagione difficile. La bontà dell’ambiente è stata confermata dallo stesso allenatore dopo il match contro l’Ispra; Rovellini ha sottolineato inoltre i grandi meriti della squadra per il percorso svolto fino ad ora. Per Zarini la buona stagione è il risultato di un lavoro combinato tra la società, in grado di creare un ottimo organico, il mister, capace di dare indicazioni chiare e guidare al meglio la squadra e ovviamente i giocatori che stanno dando il massimo sul campo. In una squadra con un’età media molto bassa come il Valle Olona, un ruolo molto importante viene ricoperto dai più esperti che possono essere un esempio dentro e fuori dal campo.
Nella 22^ giornata Zarini e compagni affronteranno la Besnatese, che all’andata li aveva battuti: c’è voglia di rivalsa e la volontà di continuare la striscia di risultati positivi per consolidare la posizione in classifica.
In che squadre hai giocato in carriera prima di approdare al Valle Olona?
“Ho cominciato in prima squadra con la Vergiatese in Eccellenza, ma è stata un’esperienza parziale dato che è stato l’anno del covid-19, quando il campionato è stato interrotto e poi ricominciato per quel mini torneo da una decina di partite. L’anno scorso ho giocato a Ponte Tresa ma non è stata un’esperienza particolarmente positiva. Da questa stagione sono arrivato al Valle Olona, dove invece mi sto trovando molto bene”.
Perché hai scelto questa squadra?
“Avevo sentito che la società del Valle Olona era seria ma anche molto tranquilla e che soprattutto non mettesse grandi pressioni; dopo l’esperienza dell’anno scorso avevo proprio bisogno di un ambiente del genere. Da quando sono qui mi hanno confermato le sensazioni che avevo”.
Nella scorsa giornata siete andati subito in vantaggio, grazie anche a un tuo assist: come giudichi la vostra prestazione?
“Certamente riuscire ad andare in vantaggio può essere un fattore positivo soprattutto dal punto di vista psicologico. Siamo poi stati bravi a non abbassarci troppo e a cercare il secondo gol, che poi è arrivato. Siamo molto contenti della prestazione e del lavoro che abbiamo svolto fino ad ora”.
Nel post partita anche il vostro allenatore ha confermato la bontà del lavoro della società e ha dato i meriti alla squadra per i successi che state ottenendo; quanto conta per voi giocatori ricevere questo tipo di riconoscimento?
“Come detto prima, la società ci sostiene sempre e non ci mette grande pressione; anche dopo alcune partite negative nel corso del girone di andata non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e ci hanno sempre spronati a dare il massimo. I risultati si sono visti e si stanno continuando a vedere. Il merito però non penso sia solo della squadra ma di tutti: dalla società per come ha costruito la squadra al mister che ci dà le indicazioni in maniera chiara e precisa”.
Quando avete capito che l’obiettivo playoff era alla vostra portata?
“All’inizio siamo partiti con l’idea di salvarci, ma poi, con il passare delle partite, ci siamo resi conto che avremmo potuto puntare ai playoff. Forse le vittorie nel girone di andata contro Meda e Saronno sono stati i momenti in cui abbiamo capito il nostro vero potenziale; ora dobbiamo continuare così per portare a termine il lavoro che abbiamo iniziato”.
Quali sono invece i tuoi obiettivi per il futuro?
“Il mio obiettivo più grande è continuare a giocare divertendomi; penso che per tutti coloro che sono a questi livelli, lo scopo principale sia quello. Mi piacerebbe continuare a crescere e migliorare; in questo un ruolo importantissimo ce l’hanno i compagni più esperti: da loro si può sempre imparare”.
Mediamente avete un’età molto bassa; per te quanto è importante sapere che la società punti sui giovani?
“È bello sentirsi presi in considerazione e sapere che la società punti su di te: quando senti così tanta fiducia il minimo è provare a ripagarla sul campo. In una squadra così giovane sono molto importanti i giocatori più esperti che sono un esempio sia dentro che fuori dal campo”.
Come preparerete la prossima partita?
“Vogliamo continuare la striscia positiva e rifarci per la sconfitta dell’andata. Come sempre, prepareremo la partita con tranquillità. Dobbiamo continuare a migliorare; il lavoro paga sempre come dimostrano i grandi passi avanti che abbiamo fatto in difesa: è da alcune partite che non subiamo gol e questo è merito del grande impegno che mettiamo in allenamento”.
Giovanni Enrico Civelli
