Sudore e volti tirati dalla stanchezza, ma anche fiducia, ottimismo, clima sereno e voglia di scherzare (il tutto condito da qualche urlaccio del mister nel mezzo della sessione che non fa mai male): c’è tutto questo, e molto di più, nella mattinata di allenamento vissuta dal Città di Varese al Centro Sportivo delle Bustecche.

Ritmi serrati per i biancorossi di Cotta: il gruppo è stato diviso in due unità che hanno lavorato alternatamente con il mister e con il preparatore atletico Pasquillo, per poi dedicarsi ad una partitella 11vs11 su metà campo (qualche minuto di stretching per chiudere la giornata). Tra i più pimpanti il neoacquisto Lorenzo Mandelli, che ha subito dato sfoggio del suo dinamismo e ha strappato gli applausi dei tifosi presenti con un gran destro a giro all’angolino; in generale, comunque, tanta determinazione da parte di tutti, vogliosi di dimostrare in ogni istante di meritare la maglia biancorossa.

Sessione di allenamento che si è svolta sotto gli occhi attenti di Antonio Rosati, ma sono le assenze a bordo campo a suscitare più interesse: da due giorni, infatti, non si vede il direttore Davide Raineri e inevitabilmente la mente dei tifosi viaggia veloce. Tra una parola e l’altra, la suggestione Dardan Vuthaj piace non poco ai supporter biancorossi che sognano il colpaccio; al netto delle difficoltà che l’affare comporterebbe, c’è comunque la sensazione che qualcosa di grosso bolle in pentola (non per forza legata all’attaccante ex Novara).

Di certo continua l’opera di rafforzamento della rosa. Tra i giovani in prova, il difensore classe ’03 Aleksandrov Popovchev potrebbe avere una chance, mentre non era quest’oggi presente Amer Mehic (centrocampista ’03). In mattinata si è visto in campo Giacomo Frangella (attaccante classe ’04 ex Sona e Vastese), mentre nella giornata di domani dovrebbero arrivare altri due rinforzi under: da una parte Enzo Cassano (portiere classe ’04 di proprietà della Pro Patria), dall’altra Mattia Perissinotto (centrocampista/trequartista classe ’03 cresciuto nel settore giovanile del Venezia). Profili senz’altro interessanti che potrebbero irrobustire le file biancorosse, in attesa del colpaccio là davanti.

Dalle 15.30 di questo pomeriggio, invece, toccherà alla Juniores Nazionale di Alessandro Unghero iniziare a sudare sul sintetico delle Bustecche in vista della nuova stagione: la maggior parte del blocco dei 2006 dovrebbe esser confermato per dar continuità al progetto avviato l’anno scorso.

Matteo Carraro

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