Crush test stagionale per la Pallacanestro Varese che, domani sera, domenica 8 gennaio alle ore 17:00, affronterà sul parquet del PalaPentassuglia di Brindisi la Happy Casa, a caccia di due punti per la qualificazione alle prossime Final Eight di Coppa Italia di Torino.
Una partita tutt’altro che semplice, perfino ardua come l’ha definita il Team Manager biancorosso Max Ferraiuolo, quella che attende gli uomini di coach Matt Brase, che faranno visita ad una compagine, quella biancoblu, in netta ripresa, che viene da due vittorie consecutive e che potrà contare sull’apporto ulteriore del fresco tesserato D’Angelo Harrison.
La squadra di Frank Vitucci è roster dalle grandissime qualità individuali, come spesso conface ai gruppi guidati dall’allenatore veneto. Un roster che punta moltissimo sulle capacità tecniche e fisiche di Jason Burnell, mattatore nella vittoria trentina dei suoi con 18 punti e 8 rimbalzi, sui colpi di Marquise Reed, guardia talentuosa e dinamica e sull’estro in cabina di regia di Ky Bowman.
Estro e qualità a cui si aggiunge l’atletismo e la fisicità di Bayehe e Perkins, quest’ultimo ancora in forse per il match, con cui Brindisi sfrutta il gioco in pitturato.
Sfida sotto le plance che, dopo la netta sconfitta contro Tortona, sarà importante banco di prova per il duo Caruso-Owens, in attesa del rientro di Reyes che dovrebbe essere in campo la prossima settimana contro la GeVi Napoli e guardando alle statistiche generali, viene da pensare che sarà proprio la sfida sotto canestro ad influire sul risultato, con i pugliesi che sono quinti per rimbalzi conquistati con una media di 37.1. D’altro canto, però, è giusto sottolineare come le qualità di Brindisi facciano il paio con un altalena di risultati e di prestazioni preoccupante che finora ha caratterizzato il loro campionato e su cui Varese dovrà puntare per portare a casa il match.
Intensità, ritmo e tanta difesa sugli esterni per bloccare iniziative ed estro della Happy Casa saranno gli ingredienti della ricetta con cui Varese proverà a rendere la sfida contro Napoli di settimana prossima, la passerella d’onore perfetta per la conquista di un traguardo che da 4 anni manca nella Città Giardino.
Alessandro Burin
