In vista del ritorno in campo della Pallacanestro Varese Femminile contro Bresso dopo la pausa natalizia (sabato 7 gennaio alle ore 20.00), siamo andati a sentire il Gm biancorosso Fabio Pozzi dato che vi sono tante cose che bollono in pentola nella società bosina.

“La stagione è partita bene dal punto di vista tecnico e di classifica. In questa pausa natalizia siamo finiti in un momento di stallo dopo aver perso un paio di gare che hanno minato l’umore interno della squadra. Abbiamo dovuto cambiare a malincuore coach: via Cappelli dentro Vittori. Sono dispiaciuto perché è stata una scelta dolorosa dato che Luca ha sempre lavorato molto bene con noi – confessa Pozzi – Scelta doverosa per governare al meglio un gruppo non di facile gestione. Stiamo dando un occhio al mercato per inserire una o due giocatrici e non vorremmo affidarci al mercato fuori dalle nostre zone”.

Difficile trovare una giocatrice pronta all’uso se, passami il termine, il lago in cui tutti pescate è alquanto piccolo.
“Sì, è vero. Va anche detto che ci sono tante società in zona che stanno facendo ottimi campionati. Però, tengo a sottolineare che la nostra società ad oggi ha raggiunto una solidità economica che è stata creata grazie anche al lavoro di tutto lo staff. Questo lavoro ci ha permesso di coprire il budget di questa stagione anche se il mancato accordo con Varese ci aveva inizialmente creato dei problemi. Abbiamo trovato le risorse che ci permettono di portare a termine serenamente la stagione e, anzi, stiamo già iniziando la pianificazione economica e tecnica per la prossima stagione. Vi dirò di più: a breve annunceremo dei nuovi progetti che sono in cantiere con società anche fuori del nostro territorio”.

Sottolineiamo che economicamente esser già a posto e ragionare per il 2023 è un ottimo segnale.
“La società ha contatti con tanti sponsor che spero continueranno a sostenerci anche nella prossima annata. La nostra volontà è di arrivare ad avere un settore giovanile completo dalle U13 alle U19. Vorremmo inserire anche degli allenatori che seguano il settore giovanile di lavoro e, indi, in maniera sempre più importante per far crescere le nostre ragazze e portarne in prima squadra la maggior parte possibile così come accadeva in passato per Varese. Questo è il nostro obiettivo principale. Nella prossima stagione vogliamo evitare di rivolgerci a procuratori e a giocatrici da fuori regione, ma vorremmo guardare al nostro mercato locale”.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui