Varese – Secondo impegno in Fiba Europe Cup che si rituffa nella coppa per archiviare in fretta le delusioni in campionato. Avversari di stasera i tedeschi di Gottingen squadra contro cui, verosimilmente, i biancorossi si giocheranno il primo posto che consente l’accesso diretto alla seconda fase.
Difficile commentare una gara così. Scialbamente interpretata da una delle peggiori Varese degli ultimi anni, purtroppo. Gottingen passa con merito giocando una onesta partita e sfruttando con cinicità tutte le volte che Varese gli porge le guancia. La bravura dei tedeschi è quella di non lasciare mai le briciole sul piatto cavando fuori 28 punti da situazioni di contropiede e mordendo dentro l’area con Silins, giocatore stilisticamente non bello da vedere, ma solido e ruvido quanto basta per avere la meglio su un Cauley-Stein che a guardare le cifre sembrerebbe imperioso. Invece, la sua prova è piena di incertezze, di vorrei, ma non posso. Di scarichi quando dovrebbe tirare e di qualche esitazione di troppo in difesa. Ovviamente le colpe non sono solo sue, ma ricadono sull’intera squadra autrice di una prova ampiamente negativa. Cui si unisce la serata decisamente no al tiro pesante: 6/38 finale che equivale solo ad un 15% non certo degno di nota. Però, qui si torna sul luogo del delitto: Varese non riesce a trovare o non ha i mezzi per evitare di cadere nella solida tentazione del tiro pesante. Manca un giocatore in grado di saltare regolarmente l’uomo e creare un sovrannumero in area per liberare spazi per i compagni. Manca la fisicità per attaccare il ferro con decisione e aprire ulteriori spazi per i compagni. Così diventa difficile proporre un ideale di pallacanestro che, in teoria, dovrebbe essere quello dello scorso anno. Un passaggio a vuoto pesante anche per l’atteggiamento messo in mostra dai biancorossi che raramente sono riusciti ad essere intensi. Con in più la necessità di recuperare il Woldetensae dei giorni migliori: questa squadra ne ha immensamente bisogno visto anche uno Shahid che non è riuscito a ripetere gli eroismi di Cipro. Voltare pagina immediatamente si può e si deve: domenica c’è Venezia e contro l’Umana servirà ben altro comportamento.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Quintetto tipo per Varese con l’Itelyum che spreca i primi due possessi mentre i tedeschi vanno a segno con Gibson che pesta la linea dei tre punti: 0-2 al 1’30”. Varese che pare poco concentrata in questo avvio con parecchie sbavature: Cauley-Stein raccoglie l’assist di Hanlan per il 4-6 al 3′. Gibson è il trascinatore di Gottingen in questo avvio, McDermott recupera un pallone a metà campo e lancia Hanlan per l’8-9 del 4′. Freccia avanti per l’Itelyum con un rimbalzo offensivo convertito da Brown, ma Hume ristabilisce subito la parità: tripla e 12-12 al 5′. Varese trova Moretti libero sull’arco ben innescato di Virginio, poi Hume lucra fallo su tiro pesante: 15-14 al 6’30”. gara a ritmi alti, ma condita di parecchi errori: su una persa di Woldetensae Burns si lancia in contropiede e segna il 15-20. Parziale di 0-8 esterno e time out biancorosso all’8′. Varese continua a abusare del tiro da tre, ma senza ritorni (1/10 da 3 fin qui) e Gottingen allunga giocando d’insieme: 17-24 a -40″.
SECONDO QUARTO
Varese scivola a -10 in apertura di frazione, poi l’ennesimo cambio difensivo viene punito da Silins con la tripla del 19-30 all’11’30”. Ci prova Librizzi a suonare la sveglia ad una Varese svagata, ma è in difesa che i biancorossi proprio non girano:22-32 al 12′. E’ da Librizzi che nascono le cose migliori di questa Varese sia in attacco che in difesa: 28-32 al 13’30”. I tedeschi, però, sono bravissimi a punire gli errori di Varese: una palla molle per Cauley-Stein vale un contropiede, un’esitazione offensiva di Shahid vale una rapida transizione con canestro e fallo. In un attimo è di nuovo -10: 28-38 al 14’30”. Trainata da Woldetensae con un ottimo flash dell’azzurro Varese piazza un mini parziale di 6-2 per tornare sotto: 34-41 al 16’30”. Brown nel bene e nel male: 4 punti filati, ma anche una clamorosa persa che, ancora una volta, lancia Gottingen in un comodo contropiede. Al 18′ 38-48. Varese non riesce a chiudere il gap negli ultimi due minuti: sempre rivedibile l’atteggiamento messo in mostra dai biancorossi che chiudono sotto 42-50.
TERZO QUARTO
Silins mette in difficoltà Varese sotto canestro e ne mette 5 filati mentre i biancorossi non riescono proprio a trovare un minimo di ritmo partita: 44-55 al 22′. Bosini che scivolano indolentemente fino al -12 non variando mai un piano partita che, ad ora, vede l’Itelyum ridotta a un miserrimo 2/21 da 3: 48-59 al 22’30”. Hanlan si rende protagonista, suo malgrado, di una striscia perdente di ben 3 triple consecutive a vuoto e Gottingen sul rovesciamento di fronte trova due liberi con Zugic: 48-65 al 25′. Difficile trovare parole per commentare una Varese che pare sempre mentalmente sconnessa con la partita: 50-67 al 26′. Al 27′ Moretti toglie il tappo al canestro con una tripla centrale, ma molto contestata dalla difesa ospite: 55-69 al 28′ con un gioco a due con Cauley-Stein. La perfetta sintesi dei primi 30′ è negli ultimi 15″ del quarto: Brown ci prova, corre il campo, entra e viene beffato dalla palla che gira sul ferro mentre Gottingen apre subitaneamente il contropiede e segna con Burns: 57-72.
QUARTO QUARTO
Dopo aver toccato il -19 Varese prova la risalita: 2′ da squadra intensa con McDermott a stoppare in difesa e poi a segnare dagli 8 metri: 67-76 al 32′. Varese arriva sul -7 con una schiacciata di Cauley-Stein, poi Zugic punisce le rotazioni difensive da rimbalzo offensivo: 69-78 al 33′. Nulla da fare: coach Biala toglie McDermott, unico giocatore in gas, e Varese sprofonda anche a causa di un paio di indecisioni di Cauley-Stein. 69-82 al 35′. Succede poco nei 2′ successivi con Moretti che trova due punti in entrata su contropiede al 37′: 72-82. Sul rovesciamento di fronte il solido Silins lucra un altro canestro e fallo: 72-85 al 37’30”. Moretti in lunetta la tiene viva, ma Zugic decide di chiuderla: bomba e 74-88 al 38′. Ancora Moretti con orgoglio: dal palleggio e marcato realizza la tripla del 77-88 a -85″. Varese recupera il pallone, ma la bomba di Brown non va e a -43″ la gara è in archivio con il successo di Gottingen.
Itelyum Varese – Bg Gottingen 79-91 (17-24, 42-50, 57-72)
Varese: Shahid 4 (0/3 da 3), Cauley-Stein 18 (8/9, 0/2), Woldetensae 8 (4/6, 0/3), Moretti 15 (2/5, 3/6), Librizzi 5 (1/2, 1/2), Virginio (0/1 da 3), Hanlan 10 (4/6, 0/7), McDermott 11 (1/3, 2/10), Assui ne, Brown 8 (3/6, 0/4). All. Bialaszewski.
Gottingen: Burns 11 (5/11, 0/2), Ensminger 6 (2/4, 0/2), Gibson 22 (5/9, 3/9), Rich, Hemschemeier, Anticevich 2 (1/1, 0/3), Hume 10 (1/3, 2/6), Wullner, Monninghoff 3 (1/2 da 3), Zugic 17 (5/9, 1/3), Silins 20 (5/9, 1/1). All. Foucart.
Matteo Gallo
