Non doveva essere oggi il D-Day del Varese? Fino a prova contraria il 4 agosto non è ancora finito, ma di certo ci si aspettava ben altro tempismo da parte della LND. Sta di fatto che alle 19.15 di comunicazione ufficiali non se ne vedono e dalle parti di Varese si respira un’attesa snervante. Il Città di Varese dovrebbe essere in Serie D (il condizionale è ancora d’obbligo), ma un conto sono le speculazioni (per quanto attendibili), ben altro discorso è vederlo certificato nero su bianco.
C’è però ben poco da fare se non prolungare l’attesa. In mattinata sono stati definiti i raggruppamenti della Serie C (tempistiche rispettate in questo caso), e tutto lasciava presagire che il pomeriggio sarebbe toccato all’organico delle 166 iscritte in Serie D. Così non è stato. Da copione fantozziano la comunicazione potrebbe arrivare parallelamente alla pubblicazione di questo articolo, oppure ci potrebbe esser stato un ritardo (legato magari a quanto sta accadendo nella categoria cadetta con la querelle Lecco-Reggina-Perugia) e l’ufficialità slitterebbe a questo punto a domani.
Proprio domani, tra l’altro, il CRL ha comunicato che saranno ufficializzati gli organici di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria e Seconda Categoria. Inutile sottolineare quanto questi discorsi siano strettamente collegati perché i ripescaggi dall’Eccellenza alla Serie A del dilettantismo (Varese e Caravaggio in pole position) libererebbero posti a cascata che andrebbero a stravolgere il quadro generale. Difficilmente senza la Serie D a posto si procederà nelle categorie sottostanti anche se… mai dire mai. Certo sarebbe alquanto spiacevole procedere alla compilazione dei gironi dall’Eccellenza in giù per poi trovarsi a ricostruire tutto quanto. Nel frattempo si aspetta, l’unica cosa che si può fare, a Varese in particolar modo.
TC