Varese – Ultima giornata del Master Round per i Mastini che affrontano in casa la terza forza Pergine. Classifica ininfluente per Varese ormai certa del primo posto, mentre le Linci possono sfilare il secondo posto al Caldaro in caso di successo sul ghiaccio della Acinque Ice Arena. Fuori Rocco Perla a seguito del discusso fallo di Erlacher di settimana scorsa, fuori anche Odoni mentre rientra Piroso.
I Mastini vincono 4-2 una gara sofferta e tirata fino agli ultimi minuti con un Pergine che si è dimostrata squadra difensivamente molto solida e ordinata arroccata attorno ad un Rigoni in vera e propria serata di grazia praticamente per tutto l’incontro. 52 tiri contro 20 evidenziano bene la mole di gioco prodotta dai Mastini che hanno seguitato a imporre il loro gioco e, con lo scorrere dei minuti, hanno avuto ragione trovando con un magnifico gol di Franchini la rete che al 57′ ha deciso il match. Un tiro difficilissimo, infilatosi nel sette con un pertugio piccolissimo fra goalie e porta. Se vogliamo evidenziare un neo della gara giallonera, quello è la gestione dei powerplay: è pur vero che sono arrivati due gol in questa speciale situazione di gioco, ma troppo spesso il Pergine si è difeso senza rischiare più di tanto. Infine, una menzione d’onore va certamente fatta al giovane goalie giallonero: Leonardo Mordenti. Il ragazzo di Schianno ha mostrato personalità e, dopo aver subito il gol nel primo tempo (due tiri in 16′: situazione difficilissima per un portiere), ha reagito sfoderando una gran prova. Diamo merito a un ragazzo prodotto del settore giovanile varesino che stasera ha disputato una prova molto buona e raccogliendo gli applausi dei quasi 800 della Acinque Ice Arena a fine gara. Ora si fa sul serio: da sabato 4 scattano i playoff con la prima gara in casa contro il Bressanone in una serie al meglio delle 5. Gara 2 martedì in Alto Adige e gara 3 giovedì in casa. Arriva marzo, il mese più bello per chi ama l’hockey.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO
Primi due minuti senza grandi scosse con il Pergine che si fa vedere dalle parti di Mordenti. Primo grosso pericolo portato alla gabbia ospite con i Mastini che non riescono a sfruttare una mischia davanti al goalie Rigoni al 4′. Varese che sfrutta una bella percussione di Raimondi che finisce con tiro deviato: sugli sviluppi dell’ingaggio il Pergine incappa in una banale penalità mentre è nel terzo difensivo dei Mastini: superiorità per Varese al 5′. Mastini che trovano subito un buon tiro con Desauteles respinto dai gambali di Rigoni, Pergine si difende con ordine spezzando più volte l’assedio che si conclude con un conclusione dai 4 metri di Tilaro ottimamente parata da Rigoni: 0-0 dopo 7′. Vanetti si invola all’ala destra: il suo tiro da posizione defilata viene parato da Rigoni che poi compie un vero miracolo su conclusione nello slot di Michael Mazzacane cui segue un altro tiro nell’azione seguente di Franchini. Pressione varesina che è costante in questa fase centrale del match. Mastini che portano pressione e comandano il gioco, poi al 13′ arriva un’altra penalità contro il Pergine per un fallo su Vanetti: potrebbe essere un momento decisivo della gara. Primo assalto con Vanetti respinto da Rigoni di petto, poi su un tiro dalla blu di Desauteles ancora Vanetti non trova l’attimo vincente al 15′. Questione di attimi: sullo scemare del powerplay arriva l’assalto decisivo con un batti e ribatti, disco che arriva sulla stecca di Tilaro che dai 2 metri trafigge il Pergine. 1-0 Mastini con assist di Mazzacane e Franchini. Vantaggio che dura poco: carica irregolare di Bertin, Pergine serve Sanvido sulla blu che tira al volo una sassata e pareggia al 16′: 1-1. Altro giro, altra penalità: stavolta tocca a Reffo del Pergine per ostruzione al 17′. I trentini superano indenni la penalità soffrendo anche relativamente poco e si entra così nell’ultimo minuto del drittel.
SECONDO PERIODO
Varese si fa vedere dalle parti di Rigoni con un tiro dalla blu di Belloni dopo 1’30” di gioco. Frazione spezzettata con il gioco spesso interrotto per icing o fuorigioco: le due squadre non riescono a ingranare e siamo già al 24′. prima vera occasione al 25′: verticale per lanciare Drolet in contropiede, ma il suo tiro viene respinto da Rigoni. Ottimo momento dei Mastini che schiacciano Pergine nel proprio terzo come se fosse un powerplay: un paio di occasioni, ma su tutte la sfortunata traversa di Marcello Borghi su tiro al volo al 27′. Bravo Mordenti a farsi trovare pronto su una delle rare incursioni del Pergine al 28′. il goalie varesino si ripete al 29′ su un disco perso in zona offensiva che lancia il contropiede del Pergine: il tiro di Meneghini è preda del suo guantone. Al 30′ arriva un altro powerplay per i Mastini: Gamper affossa Piroso e per lui si aprono le porte della panca puniti. Il boxplay degli ospiti tiene benissimo e anche questa penalità scorre senza grossi problemi: sempre 1-1 al 33′. Al 34′ Pergine vicino al vantaggio: Valorz da posizione leggermente defilata centra il palo esterno. Al 36′ arriva una doppia inferiorità per Varese: fuori Erik Mazzacane e Raimondi. Miracolo di Mordenti su Becker, poi Drolet con uno slalom fantastico vola in contropiede e porta a casa la penalità di Becker (2’+2′) proprio allo scadere dell’inferiorità varesina al 38′. Ancora una volta Varese preme, ma senza riuscire a trovare lo spunto giusto: Michael Mazzacane fa tremare i polsi proprio in prossimità della sirena, ma il punteggio non si sblocca. 1-1 al 40′.
TERZO PERIODO
Anche gli ultimi 90″ di superiorità scorrono senza grossi scossoni con Pergine che continua a mostrare un’ottima diligenza in fase difensiva e al 42′ siamo sempre 1-1. Altra penalità arrivata in capo ai Mastini con Michael Mazzacane che va in panca per gancio col bastone al 43′. Pergine, però, spreca tutto per una carica del difensore della prima linea Ambrosi: 40″ in 4 vs 4. Doppia occasione sulla stecca di Raimondi in powerplay: sulla seconda decide di passare anzichè tirare dai 3 metri. Però, arriva il gol del vantaggio con Piroso al 47′: l’ala la mette in mezzo e la deviazione del difensore beffa Rigoni. 2-1 Mastini. Al 50′ una deviazione sotto porta di Michael Mazzacane sfiora la porta. Al 51′ momento delicato per i Mastini: Piccinelli prende 2′ per colpo col bastone. Sempre Sanvido pericoloso con un tiro al volo: Mordenti risponde presente al 52′. Varese uccide la penalità, ma in questa gara piena di penalità arrivano 2′ a Schina per sgambetto al 53′. Passano 30″ e arriva un’altra penalità ai Mastini a Belloni. 5 vs 3 per 1’30” circa. Risulta fatale con Becker che centra il palo e sul rimbalzo del disco dalla sinistra di Mordenti Foltin lo insacca per il pareggio: 2-2 al 55′. Non fa in tempo a finire una penalità che ne arriva un’altra: ben 14 falli sanzionati alle due squadre e al 56′ occasione d’oro per i Mastini col Pergine in inferiorità. Capolavoro di Franchini: riceve il disco sul lato destro, mira l’angolino alto e trova una fessura che solo lui ha visto fra Rigoni e l’incrocio dei pali. 3-2 con 3’41” da giocare. Il fortino trentino cede sul più bello: Mazzacane riceve nello slot e punisce Rigoni con un tiro fulmineo a -3’12”. 4-2. Piroso cerca il 5-2 con un doppio tiro ravvicinato, ma Rigoni gli dice di no al 58′. C’è ancora tempo per un numero di Franchini, poi i Mastini possono archiviare l’ultima del Master Round tornando al successo.
HCMV Varese Hockey – Hockey Pergine Sapiens 4-2 (1-1, 0-0, 3-1)
Varese: Mordenti (Montini); Schina, Desauteles, Borghi M., Vanetti, Piroso; Bertin, Piccinelli, Drolet, Franchini, Mazzacane M.; Mazzacane E, Belloni, Cordiano, Tilaro, Raimondi; Fanelli, Privitera, Allevato, Borghi P. All. Deveze.
Pergine: Rigoni (Zanella); Franza, Gamper, Meneghini, Sanvido, Flessati; Ambrosi, Reffo, Foltin, Viliotti, Mocellin; Becker, Ghizzo, Bitetto, Andreotti, Valorz; Marano. All. Ambrosi.
Arbitri: Gruber, Lottaroli (Abram, Fecchio).
Reti: 14’55” (HCMV) Tilaro (Mazzacane M., Franchini), 16′ (Perg) Sanvido (Becker), 46’38” (HCMV) Piroso (Borghi M.), 54’40” (PErg) Foltin (Becker), 56’08” (HCMV) Franchini (Tilaro, Schina), 56’42” (HCMV) Mazzacane M. (Franchini, Drolet).
Matteo Gallo
