Torna il campionato di serie B femminile con la Pallacanestro Femminile Varese che scende in campo per queste ultime quattro giornate ricominciando dalla sfida in trasferta contro Usmate Velate. Una gara che non ha più stimoli di classifica per entrambe le contendenti con le biancorosse ormai tagliate fuori dalla lotta playoff mentre le brianzole sono ormai salve visti gli otto punti di vantaggio su una Robbiano quasi prossima a raggiungere Villasanta nel poco ambito posto della retrocedente.
Certamente la formula del campionato non lascia adito a molte sorprese in questo ultimo mese di stagione regolare, con quasi tutti i verdetti già assegnati. Unica vera, nonchè incerta lotta, è quella che riguarda la conquista della quarta posizione che vale l’ultimo posto valido per i playoff. A lottarselo, verosimilmente, saranno Milano Basket Stars e Visconti Brignano, che oggi sono appaiate in classifica a quota 34 con Albino terza a quota 38 che pare abbastanza tranquilla del suo ingresso nella post stagione.
Col suo attuale sesto posto a quota 29, Varese vive una situazione di tranquillità con l’obiettivo di mantenere la posizione da qui a fine stagione. Non certo la scelta migliore per il sodalizio bosino che in estate ambiva a ben altro. Purtroppo, la stagione non è stata delle più fortunate per tanti aspetti, ma può essere un anno zero da cui ripartire per porre delle solide basi per il futuro. La sfortuna, leggasi anche infortuni, ha sempre attanagliato le biancorosse che anche sabato sera – palla a due alle 18 – saranno con ogni probabilità prive di Montesanti e non potranno schierare la formazione al completo.
I numeri parlano di cifre sostanzialmente identiche per le due formazioni: le padrone di casa viaggiano con un ruolino interno di 7 vittorie e 6 sconfitte e lo stesso vale per le varesine in trasferta. Identico anche il discorso punti segnati (57,1 vs 57) mentre subisce meno punti Usmate (55 vs 56,6). Proprio la solidità difensiva sarà la chiave per Mistò e compagne per uscire con i due punti dalla trasferta brianzola.
Matteo Gallo