Un match senza esclusione di colpi a Venegono, ma con troppe luci e ombre per la Varesina. Il Franciacorta si è imposto per 3-5 e l’allenatore rossoblu Marco Spilli non può che tirare le orecchie ai suoi difensori: “Abbiamo fatto errori grossolani, sbagli che una squadra che vuole puntare così in alto non può permettersi. Non avevamo mai peccato così tanto in una partita sola quest’anno, forse solo con l’Alcione, spero di non rivedere più prestazioni difensive simili“.

Nota lieta per il tecnico toscano invece il comparto offensivo, capace di reagire agli svantaggi: “Nel primo tempo sicuramente abbiamo costruito poco, ma nella ripresa siamo stati pericolosi anche se la frenesia ci ha fatto buttare via qualche pallone di troppo. Fare tre gol al Franciacorta non è cosa da tutti, anche se due su rigore; tra l’altro siamo la squadra che ha ricevuto meno rigori a favore, penso che questo dato renda l’idea. Per lottare in alta classifica contro squadre di questa caratura, è fondamentale guadagnarsi qualche penalty e possibilmente segnarlo. Mi rimane l’amaro in bocca per la prestazione disastrosa in difesa, abbiamo letteralmente regalato tre gol. Come dicono i grandi di questo sport, meglio fare tutti gli errori in una partita sola che spalmarli su partite diverse”.

Perdere questo scontro diretto avrà ripercussioni sulla tenuta mentale dei ragazzi? Spilli temporeggia: “Lo valuteremo in settimana e nella prossima partita. Fortunatamente abbiamo una rosa lunga, perciò se potrò constatare che qualcuno si sente impaurito o scarico allora effettuerò dei cambi. Questo però è un gruppo di uomini intelligenti abituato a lavorare e a reagire“.

Dal canto suo, l’allenatore del Franciacorta Marco Sgrò si dice contento del risultato e della prestazione odierna: “Partita folle, i tifosi sicuramente non si sono annoiati. Bravi noi nel passare subito in vantaggio, peccato aver regalato il rigore del pareggio ma quando giochi con un giovane tra i pali sono rischi che devi saper correre. Abbiamo avuto il merito di arrivare fino al 4-1 ma poi ci siamo rilassati troppo e la Varesina non ha mollato il colpo, me l’aspettavo. Era fondamentale per noi vincere per agganciarli in classifica e ci siamo riusciti”.

Venire a giocare a Venegono è stata l’occasione per Sgrò per incontrare e spendere parole di elogio per Gasparri, suo calciatore nella precedente esperienza nel Legnano: “Marco è stato il mio capitano, è un grande calciatore e un grande uomo“.

Dario Primerano

Articolo precedenteLegnano, striscia di vittorie interrotta: il Fossano pareggia i conti nella ripresa
Articolo successivoLe pagelle – Moleri fa e disfa, difesa da 6. Ferrario e Rossini da 5

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui