Due partire casalinghe un solo punto. Un bottino magro per l’ambizioso Varese che ha pareggiato 2-2 contro l’Albenga e perso 1-0 contro la Fezzanese. Il primo a fare il mea culpa senza cercare scuse è stato il mister biancorosso Cotta che con fredda onestà e lucidità ha ribadito in entrambe le occasioni: “Degli arbitri non parlo, noi dobbiamo imparare a essere più cinici e più maliziosi nei momenti clou della partita“.

Ad analizzare bene le immagini qualche polverone potrebbe essere invece sollevato, infatti al Varese mancano tre rigori ed è stato annullato un gol a Guri in modo inspegabile. Nel video si possono vedere limpidamente i quattro episodi: i primi due in occasione della gara interna con l’Albenga, gli altri due in quella contro la Fezzanese.
Al 32′ del primo tempo nel pareggio contro l’Albenga Furlan viene atterrato nettamente in area, mentre al 40′ è Guri che subisce fallo e finisce addirittura in ospedale senza che nulla venga rilevato. Nella sconfitta di domenica contro i verdi dell’ex Cantatore, l’arbitro al 7′ della ripresa ha annullato un gol di testa di Guri che sembra regolarissimo, mentre al 28′ non ha rilevato un fallo su Banfi.

Ironia della sorte sia all’Albenga che alla Fezzanese è stato invece concesso un fallo di rigore. Come dice il mister biancorosso, testa bassa e lavoro duro, ma un po’ più di attenzione e giustizia non guasterebbe.

emme.emme.

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