Mattia Bellucci serve il bis sui campi di Roehampton e continua la sua corsa nelle qualificazioni di Wimbledon. Il tennista nato a Busto Arsizio, dopo aver avuto la meglio su Gakhov nel primo turno, si è ripetuto, nella giornata di ieri, mercoledì 28 giugno, contro il giovane belga Raphael Collignon. Due impegni tutt’altro che morbidi per Bellucci che, però, sta dimostrando di aver ritrovato certezze su questa “nuova” superficie. 6-4 6-4 il punteggio del match contro il fiammingo, con due break consecutivi piazzati alla fine del primo parziale e all’inizio del secondo che hanno permesso a Bellucci di giocare più libero e chiudere la partita in due set.
Oggi, giovedì 29 giugno, l’impegno decisivo e proibitivo contro lo svizzero Dominic Stricker: attualmente numero 117 ATP, testa di serie numero 10 del tabellone cadetto e specialista della superficie, Stricker è uno degli avversari più temibili sulla via per il main draw. Servizio potente e vario, colpi piatti e buona capacità di coprire la rete fanno di Stricker un giocatore perfetto per l’erba, infatti nel 2021 aveva raggiunto, a soli 19 anni, i quarti di finale nell’ATP 250 di Stoccarda.
Dal canto suo, Bellucci avrà il compito di togliere ritmo e disinnescare le “sassate” dell’elvetico. Qualificarsi per la seconda volta nel tabellone principale di un torneo dello Slam e, soprattutto, farlo dopo un periodo complicato a livello di risultati, potrebbe rappresentare un punto di svolta e di risalita per la stagione del tennista del team MXP Tennis. Vedremo cosa riuscirà a mettere in campo, sperando di poter trovare un varesino nel tabellone del torneo più elegante e prestigioso al mondo.
Insieme a Bellucci oggi in campo anche Matteo Arnaldi e Matteo Gigante, anche loro alla ricerca di un posto tra i grandi.
Filippo Salmini
