Passano le domeniche e la classifica del Girone A inizia a creare scontri che valgono punti che pesano. Di certo non pesano le gambe dei giocatori della Solbiatese, che vince in trasferta sul campo del Casteggio nonostante le fatiche settimanali per la coppa. Non si fa attendere la risposta del Mariano, che rifila tre gol al Saronno provando quindi a non far fuggire la squadra di Tricarico. Nelle zone più basse della classifica, dove i punti iniziano ad essere un problema, Sestese e Vergiatese si sfidano per evitare entrambe la quinta sconfitta consecutiva; a spuntarla è la Vergiatese che vince 2-3. Vince anche l’Ispra, che ribalta in poche minuti la gara con il Legnano conquistando tre punti fondamentali per il suo campionato. Di seguito tutti i risultati.
Sestese – Vergiatese 2-3
Ispra – Legnano 3-1
ISPRA – 11^Giornata di Eccellenza gir.A, i padroni di casa dell’Ispra Calcio affrontano il Legnano Calcio. Entrambe le squadre sono, ad oggi,nella zona bassa della classifica ed arrivano da una sconfitta nell’ultima giornata disputata. Fame di punti e di vittoria che motiverà sicuramente i due club a dare spettacolo. Vedremo chi interpreterà meglio la gara odierna. Vince in rimonta l’Ispra con un netto 3-1 sul Legnano.
PRIMO TEMPO – I primi 15′ non regalano particolari emozioni, le due squadre si studiano provando qualche verticalizzazione in profondità. La prima vera occasione della gara è per il Legnano: Ndiaye calcia di mancino, ma Ferloni blocca senza problemi. Al 18′ scambio veloce tra Garcia e Gueye che porta al tiro il numero 6, ma Chiodi para con uno strano intervento di petto e devia in corner. Dagli sviluppi del piazzato calcia dal limite Dardha, ma Chiodi è reattivo e respinge in tuffo. Al 21′ occasione d’oro per l’Ispra: Tripoli si fa ipnotizzare da Chiodi e spara addosso al portiere avversario in uscita sprecando una ghiotta occasione. Al 28′ Caluschi colpisce di testa da angolo, ma è bravo Ferloni a salvare i suoi. Al 37′ punizione dal limite calciata da Tripoli, Chiodi smanaccia in angolo ben posizionato. Finisce a reti bianche un primo tempo combattuto ed intenso.
SECONDO TEMPO – Prima azione del Legnano e primo gol: assist di La Torre per Femminò che da pochi passi non sbaglia! 0-1 Legnano! Al 15′ conclusione molto pericolosa di Ndiaye che termina di poco alta. Al 24′ arriva il pareggio dell’ Ispra: Tripoli pesca in area Garcia che di mestiere si gira e segna calciando sotto l’incrocio imprendibile per Chiodi ed 1-1. Al 26′ contropiede fulmineo dei padroni di casa che completano la rimonta grazie alla doppietta di un inarrestabile Garcia. 2-1 Ispra. Legnano crollato psicologicamente ed in grande difficoltà. Al 31′ terzo gol dell’ Ispra: Pescara calcia su punizione e pesca l’angolino basso! 3-1 per i padroni di casa in pieno controllo del match. Al 36′ sfiora la tripletta Garcia con un tiro che esce di un niente a lato. Termina la partita con una netta vittoria dell’ Ispra per 3-1 su un Legnano che non ha saputo conservare la rete di vantaggio. Ispra che sale a metà classifica e Legnano sempre più in fondo.
I MIGLIORI IN CAMPO
(Ispra) Garcia 8: Uomo fondamentale per questa squadra oggi in assoluto il migliore con la sua doppietta da vero bomber d’area. Rapace.
(Legnano) Caluschi 7: Fascia in pieno possesso del numero 2 ospite. Grande gara del terzino che regala numerose discese e chiusure tempestive. Peccato che i compagni non hanno seguito il suo esempio oggi. Treno instancabile.
I COMMENTI
Raza (Allenatore Ispra):”Per me questi sono 6 punti contro una diretta concorrente per la salvezza. Dopo un inizio di secondo tempo brutto con un errore grossolano abbiamo saputo reagire e portare a casa la gara con questa rimonta tutta argentina. Ora ci aspetta il Casteggio e sarà una guerra”.
Cataldo (Allenatore Legnano):”Partita che lascia l’amaro in bocca dopo essere passati avanti subiamo una rimonta e crolliamo mentalmente. Purtroppo io ho preso in corsa solo da fine settembre la squadra. Ci vuole tempo per sistemare alcune cose. Ci manca fisicità e siamo una squadra molto giovane con tanti esordienti. Servirebbe anche più esperienza. Il problema è che dobbiamo trovare gli innesti adesso e non a dicembre altrimenti è dura risalire la china. Ad oggi l’Ispra è pronta per questa categoria e noi ancora no”.
IL TABELLINO
Ispra-Legnano 3-1 (0-0)
Ispra: Ferloni 6.5, Dardha 6, Parini 6, Pescara 7, Ippolito 5.5(6’st Contini 6), Gueye 6(20’st Bortoli 6), Giuliani 6(40’st Figini s.v.), Brovelli 6.5(14’st Costantini 6), Garcia 8, Tripoli 6.5, De Bernardi 5.5(11’st Zani 6). A disposizione: Torcasso, Fietta, Rovedatti, Giomi. Allenatore: Raza.
Legnano: Chiodi 6, Caluschi 7, Cancelliere 5.5, Brugni 6(34′ pt Femminò 7), De Gennaro 5.5(20′ st Pezzella 6), Hasanay 6.5, Pagani 6, Migliavacca 6.5(38’st Vidhi s.v.), La Torre 6.5, Marrulli 6, Ndiaye 6.5. A disposizione: Urenei, Mezzanica, Cozzi, Mathieu, Ferulli, Dilernia. Allenatore: Cataldo.
Arbitro: Enea Cortesi di Bergamo. Assistenti: Paolo Rossi, Sivverini Vincenzo Alberto.
Marcatori: st: 1′ Femminò (L), 24′ 26′ Garcia(I), 31′ Pescara (I).
Note – Giornata soleggiata, campo in perfette condizioni, spettatori 150 circa. Ammoniti: Tripoli(I); Angoli: 7-9 ; Recupero: 1′-3′.
Inviato Michael Pellegrino
Cinisello – Caronnese 0-0
La Caronnese non va oltre il pareggio sul campo del Cinisello. Partita sulla carta semplice per la formazione di Ferri, che va ospite della squadra con il peggior rendimento casalingo del campionato (solo 2 punti raccolti in quattro gare disputate tra le mura amiche). Il campo però racconta un’altra storia: Vianello schiera una formazione solida, che ostacola bene i tentativi avversari. L’occasione migliore arriva da un pallone messo in area che causa un rimpallo, la palla finisce sul palo e la squadra di casa si salva. Nel secondo tempo le cose per la Caronnese si complicano per via dell’espulsione di Lofoco. La partita termina così a reti inviolate.
IL TABELLINO
CINISELLO – CARONNESE 0-0 (0-0)
Cinisello: Calabrò, Manta, Silvestre, Principi (17’ st Rossi), Lazzaroni (42’ st Vario), Frigerio, Cesana, Crimaldi (19’ st Ranzetti), Stefanoni, Boni (27’ st Policastri), Osnato (50’ st Piccirillo). A disposizione: Meneghel, Comelli, Centofanti, Priori. Allenatore: Vianello
Caronnese: Vergani, Battistella (9’ st Galletti), Dilernia, Zibert, Lofoco, Sorrentino, Malvestio, Paltrinieri (14’ st Cannizzaro), Colombo, Corno, Doumbia. A disposizione: paloschi, Cerreto, Savino, Tondi, Oliviero, Rosa, Becerri. Allenatore: Ferri
Arbitro: Corna di Bergamo (Cila di Chiari – Sechi di Crema)
Note: – Ammoniti: Lazzaroni (CI), Silvestre (CI), Osnato (CI), Corno (CA). Espulsi: Lofoco (CA).
Casteggio – Solbiatese 0-1
La Solbiatese si porta a casa un’altra vittoria su un campo difficile grazie ad un altro gol del suo numero 10 Dennis Scapinello. La formazione di Tricarico prende subito il controllo del gioco e dopo una decina di minuti Martinez va vicino al vantaggio con un tiro da fuori che Murriero è bravo a deviare in angolo. Il numero 9 della Solbia, però, è in partita e va ancora vicino al gol alla mezz’ora, questa volta è il palo a dirgli di no. Nella ripresa è un continuo monologo ospite e al 19’ il muro va giù: a colpire è ancora una volta Dennis Scapinello su assist di Gabrielli. Dopo il vantaggio è solo una questione di gestione. La Solbiatese strappa altri 3 punti e riamane in vetta da sola a quota 31.
IL TABELLINO
CASTEGGIO – SOLBIATESE 0-1 (0-0)
Casteggio: Murriero, Mauri, Provasio, Bahirov (12’ st Buscaglia), Bertocchi, Guidi, Arbasini, Cavallieri (24’ st Destradis), Torre, Pepe, Di Raco. A disposizione: Masotino, Borlone, Lentini, Sampietro, Barbieri, Burioli, Calzati. Allenatore: Civeriati
Solbiatese: Cavallieri, Gabrielli, Lonardi M (12’ st Manfre), Monti, Minuzzi, Cocuz, Lonardi L, Riceputi, Martinez, Scapinello (33’ st Baldan), Torraca 827’ st Silla). A disposizione: Seitaj, Mongelli, Finoli, Giamberini, Laraia, Mondoni. Allenatore: Tricarico
Marcatori: st: 19’ Scapinello (S)
Arbitro: Consales di Lodi (Giordano di Lodi – Marini di Brescia)
Note: – Ammoniti: Arbasini (C), Cocuz (S), Silla (S).
Mariano – Saronno 3-1
Il Saronno, dopo la vittoria casalinga con la Lentatese, sbaglia la prova Mariano. I padroni di casa si impongono 3-1 e sorpassano il Pavia al secondo posto della classifica. Partenza difficile per gli Amaretti, che vanno in svantaggio dopo nemmeno il primo quarto d’ora: la conclusione di Brighenti viene salvata miracolosamente sulla linea di porta ma sul tap in Di Noto si fa trovare pronto e sblocca la gara. Brighenti è il principale problema del primo tempo dei saronnesi, è infatti ancora lui a sfiorare il vantaggio prima del duplice fischio dell’arbitro. Dopo l’intervallo bastano cinque minuti ai padroni di casa per portarsi sul 2-0, parte tutto di nuovo da Brighenti: il suo tiro viene deviato a pochi centimetri dalla porta da Fumagalli. Il Saronno prova a reagire e al 18’ trova il gol con Vaglio ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. Gli amaretti non si fanno scoraggiare dall’episodio e con il nuovo entrato Mammetti trovano il gol del 2-1: colpo di testa perfetto a superare l’estremo difensore avversario. Gli ospiti provano il tutto per tutto ma al 39’ è ancora Brighenti che spegne le speranze di pareggio avversarie. Il bomber di casa sfrutta un errore della difesa e batte Todesco mettendo il lucchetto alla partita.
IL TABELLINO
MARIANO – SARONNO 3-1 (1-0)
Mariano: Negri, Pelucchi, Piombino, Cannataro (42’ st Sow), Beye, Calandra, Fumagalli (35’ st Tocci), Di Noto, Brighenti (43’ st Niang), Orellana (26’ st Abbiati), Della Torre (42’ st Mariani). A disposizione: Ripamonti, Verga, De Rosa. Allenatore: Rione
Saronno: Todesco, Brenicci, Pandini (1’ st Lanzarotti), Bello, Vaglio, Locati, Rudi (19’ st Mammetti), Pedrocchi, Fasoli, Alvitrez, Pontiggia (38’ st Gatti). A disposizione: Gargarella, Favilla, Ciceri, Cabezas, Ferrarti. Allenatore: Roncari
Marcatori: pt: 13’ Di Noto (M); st: 5’ Fumagalli (M), 27’ Mammetti (S), 39’ Brighenti (M)
Arbitro: Semeraro di Monza (Sanneris di Mantova – Ravelli di Bergamo)
Note: – Ammoniti: Brighenti (M), Fumagalli (M), Fasoli (S), Alvitrez (S).
Base 96 Seveso – Rhodense 2-2
Lentatese – Robbio Libertas 1-0
Meda – Sedriano 3-0
Pavia – Ardor Lazzate 0-0
In redazione Marco Rotondo