Per la stagione 2024-25 di Serie D torna la nostra “Top11“: all’indomani di ogni turno dei gironi A e B (entrambi da 20 squadre) i migliori giocatori di Varese, Varesina e Castellanzese confluiranno nell’undici titolare ideale. Di giornata in giornata verrà eletto anche il miglior tecnico fra le tre squadre che di conseguenza “deciderà” il modulo prescelto: non avremo più, infatti, il tradizionale 3-4-3, ma la nostra “Top11” varierà a seconda degli undici titolari schierati in campo dall’allenatore vincente.
Un giusto elogia a Roberto Floris che fa di necessità virtù e, malgrado una formazione abbastanza scontata alla luce delle tante defezioni, attua i giusti accorgimenti per permettere al suo Varese di rialzare la testa dopo due sconfitte. E i biancorossi rispondono presenti andando a colorare per sei undicesimi la nostra squadra con un netto predominio in difesa. Piras torna dopo una lunga attesa a tenere la porta inviolata e scalza il sempre ottimo Chironi; nei tre dietro trovano giustamente spazio Priola e Mikhaylovskiy (perfetti nell’arginare uno degli attacchi più forti del girone), ma capitan Vitofrancesco (per quanto a sua volta ottimo) deve lasciar spazio all’ex biancorosso Mapelli, autore di un gol importantissimo per la vittoria della Varesina.
In mezzo al campo c’è l’unico portacolori della Castellanzese: il gol di Rusconi non è bastato nemmeno per il pari, ma certifica il buon livello del classe ’04. Gol che invece è servito eccome è stato quello di Valagussa che, dopo appena 26’’, ha indirizzato la sfida del Varese; rete che è arrivata sul perfetto assist di Ferrieri (finalmente padrone con autorità della fascia). A completare il lotto del centrocampo non può che essere Guidetti, sempre decisivo nella costruzione di gioco della Varesina. In avanti trovano spazio i bomber: Mazia apre le danze e Bertoli non trema dal dischetto (e la Varesina se li gode), mentre Gubellini si riconquista Varese.
L’appuntamento con la nostra Top11 è già lanciato per lunedì 4 novembre.
TC