Ci è voluta qualche giornata ma ora il Luino ha ingranato. I ragazzi di mister Bettinelli, dopo un inizio di stagione non facile in Promozione, nelle ultime giornate hanno raccolto punti utili ad allontanare la zona playout, ora distante due punti, e si apprestano a vivere un vero e proprio scontro salvezza contro il Ceriano Laghetto nel prossimo turno di campionato.
Per capire meglio la situazione abbiamo intervistato Salvatore Testa, capitano e pilastro del Luino, che ci spiega così il momento dei suoi e l’impatto con la nuova categoria.
Partiamo dal pareggio con la Cob 91 dell’ultima giornata. Cosa vi lascia questa partita?
“Eravamo squalificati sia io che Visconti, due giocatori di esperienza ma la squadra ha reagito bene a livello di atteggiamento, quindi siamo sulla strada giusta. Inoltre, pareggiare all’ultimo secondo, significa non mollare mai ed è quello che ci ha sempre contraddistinto negli ultimi anni a Luino, quel cuore, quella voglia di lottare fino alla fine per portare a casa più punti possibili”.
Dopo un inizio di stagione non semplice ora state trovando sempre più solidità, cos’era mancato ad inizio campionato?
“Tanto ha fatto l’impatto con la nuova categoria. Ci abbiamo messo un pò di tempo a prendere confidenza con il nuovo livello del campionato, abbiamo dovuto conoscerci meglio come squadra e con il mister, però tutte cose normali quando si cambia tanto in estate. Con il lavoro, però, abbiamo colmato le lacune, ora siamo un gruppo coeso, ci divertiamo insieme, il mister è un martello che ci porta sempre a fare il massimo. Remiamo tutti nella stessa direzione anche quando le cose vanno meno bene, non molliamo mai”.
E’ soddisfatto di quanto sta facendo finora?
“No, non sono mai soddisfatto di me stesso, vorrei sempre da re di più. Ho già fatto due gol e vorrei farne di più anche anche se sono un difensore. Sicuramente devo continuare a lavorare e cercare di migliorare anche se ho 32 anni. Dobbiamo tutti fare meglio perché, anche se la classifica dice che non siamo messi male, tutte le squadre sono attaccate e può bastare davvero un attimo per tornare nella zona calda. Serve che in primis da me che sono il capitano e poi dagli altri ragazzi, fare meglio”.
Classifica corta in zona salvezza ed ora arriva la sfida con il Ceriano Laghetto. Quanto è importante e soprattutto se vi può permettere di guardare alle squadre che vi precedono oppure l’obiettivo rimane sempre la salvezza?
“E’ la partita più importante, ha tanto significato e vale più di tre punti se dovessimo riuscire a vincere. Il nostro obiettivo è la salvezza, dobbiamo salvarci e mantenere la categoria, tutto quello che arriva poi è di guadagnato. Guardiamo alle nostre spalle, davanti abbiamo squadre più attrezzate di noi, sarebbe bello guardare a loro, però per ora dobbiamo guardare solo a chi ci sta dietro”.
E ora concludiamo con la sua schedina: Academy Uboldo – Morazzone?
“2”
Besnatese – Accademia BMV?
“x”
Cob 91 – Gavirate?
“1”
Valle Olona – Aurora Cantalupo?
“x”
Verbano – Olimpia Tresiana?
“1”
Castanese – Canegrate?
“2”
Universal Solaro – Baranzatese?
“2”
Ed infine la sua partita: Ceriano Laghetto – Luino?
“2”
Alessandro Burin
