Quarantamilatrecentoventi minuti, seicentosettantadue ore ovvero ventotto giorni tondi tondi, tanto è passato dall’ultima giornata di campionato di Prima Categoria, quella che ha visto il Morazzone cadere a Tradate e l’Olimpia prendersi il titolo di campione d’inverno. Ora è tempo di tornare in campo ed è tempo di tornare a fare sul serio, di fronte quindici giornate per sovvertire pronostici o rispettarli, di sicuro per divertirsi.
In questi primi 90 minuti del 2024 si prospettano sfide già interessanti, sfide che potrebbero lanciare i primi segnali post sosta natalizia. Ci sarà qualche panettone di troppo da smaltire oppure le squadre saranno rimaste a stecchetto al punto giusto per ripresentarsi in campo più in forma che mai?
La capolista in (leggero) posticipo
Per l’Olimpia di mister Bongiolatti il primo ostacolo si chiama San Michele. All’andata un risultato di misura (2-1) permise a Carrion e compagni di prendersi i primi tre punti della stagione. La situazione ad oggi vede i gialloneri in una posizione davvero delicata, solo 9 punti all’attivo, c’è voglia di stupire in questa seconda parte di stagione e, e perchè no, farlo proprio a partire da questa sfida. A causa di alcune concomitanze di gioco sul campo di Vedano, la gara slitta alle ore 16.30, per quello è a tutti gli effetti un piccolo posticipo rispetto agli altri orari.
Antenne su e coltello fra i denti
Con i punti che in questo girone di ritorno peseranno doppio, ecco una serie di sfide in cui da un lato bisogna fare molta attenzione e dall’altro non c’è alternativa allo scendere in campo con il coltello fra i denti.
È il caso di Cantello Belfortese – Morazzone. Gli uomini di Cau hanno chiuso il 2023 con una sconfitta, la prima in campionato, perdendo la vetta, ora più che mai sanno che non esistono partite facili, dal canto loro i biancorossi hanno dimostrato una crescita costante fino a dicembre soprattutto sotto il profilo delle prestazioni, azzardare qualcosa con i rossoblù potrebbero essere importante anche per acquisire ancora maggior fiducia.
Si presenta più o meno sulla stessa falsariga Folgore Legnano – Laveno. I ragazzi di Amendolara sono andati ben oltre le aspettative, ed il terzo posto a pari punti con il Morazzone è davvero tanta roba, motivo in più per tenere la concentrazione altissima anche con la Cenerentola del gruppo, il Laveno. I biancoblù sanno bene ogni partita saranno un’impresa a prescindere dall’avversario, grinta e carattere non potranno mai essere un difetto se si vuole tentare il tutto per tutto.
Anche Gorla Minore – Arsaghese è una gara che da questo punto di vista può dire tanto. Sciarini ed i suoi sanno di dover ingranare una marcia in più da qui in avanti, anche se una svolta, almeno sotto il profilo dei risultati, si è toccata con mano negli ultimi tempi; quanto al Gorla Minore il sogno continua, i gialloblù non hanno alcuna intenzione di alzare il piede dall’acceleratore e vogliono dimostrarlo fin da subito.
Chiamata playoff, chi risponde presente?
Tradate – Luino e Union Villa Cassano – Nuova Abbiate sono sfide playoff o, per meglio dire, per rincorrere i playoff.
Nel primo caso c’è un solo punto che divide le due compagini in favore dei ragazzi di Curatolo, vietato sbagliare per tenere accesa la speranza della post season.
Anche nel secondo caso c’è voglia di crederci. Se è vero che per il Cassano è tutto più difficile (-6 punti dal distacco minimo che garantirebbe la post season), la Nuova Abbiate è fra tutte coloro che rincorrono quella messa meglio. È vero che davanti bisogna puntare su qualche inciampo per credere in questo traguardo, ma prima di guardare altrove bisogna guardare in casa proprio, sbagliare avrà un peso enorme.
Punti fortissimamente punti (salvezza)
Anche chi punta a salvarsi ha bisogno di mettere subito in cascina punti salvezza.
Se Victoria – Sommese in questo momento respirano a pieni polmoni (la linea rossa, però, è dietro l’angolo) e ripartire con il piede giusto è il minimo sindacale, diventa delicatissimo il vis a vis tra Lonate e Ceresium Bisustum. Bisogna dare una scossa a questo campionato, prendere fiducia, lanciarsi in un percorso salvezza arrembante e coraggioso, ma bisogna farlo con determinazione e bisogna farlo subito, non c’è più tempo per gli indecisi.
Appuntamento alle ore 14.30 su tutti i campi della provincia (come detto San Michele – Olimpia ore 16.30, Gorla Minore – Arsaghese ore 15), è tempo di tornare a divertirsi insieme.
Mariella Lamonica
