Bentornato campionato! Con la 16^ giornata anche la Prima Categoria torna a farci compagnia per la prima volta nelle domeniche del 2024. Nelle partite odierne troviamo il pareggio sorprendente del Cantello Belfortese contro il Morazzone mentre la Folgore Legnano vince senza fare sconti alla cenerentola Laveno. In attesa delle ultime partite della giornata tra San Michele e Olimpia, scopriamo tutti i risultati:

UNION VILLA CASSANO – NUOVA ABBIATE 1-1


GORLA MINORE – ARSAGHESE 4-1

GORLA MINORE – Un match a due facce finisce in goleada per il Gorla Minore che supera non senza difficoltà l’ostacolo Arsaghese; dopo un primo tempo molto combattuto con il vantaggio biancorosso grazie all’autorete di Vergari M. e al pareggio immediato di Schulz, la ripresa è giocata solamente dai ragazzi di Viceconti che grazie alle reti di Malatesta, nuovamente Schulz e Possoni nel finale fissano il 4-1, portando a casa i tre punti alla prima gara del girone di ritorno. Continua quindi la sua cavalcata il Gorla nelle zone nobili della classifica, Arsaghese ancorata in zona playoff che deve ripartire dal buon primo tempo.

PRIMO TEMPO – Si parte a Gorla, padroni di casa in classica divisa gialloblù, ospiti in casacca biancorossa. La prima chance del match è in favore dell’Arsaghese che ha approcciato meglio la gara; dagli sviluppi di una rimessa laterale in zona d’attacco il pallone finisce sui piedi di Mehmetaj che con il destro tenta la conclusione che viene però deviata in corner. Al 6’ è ancora l’Arsaghese che va a centimetri dal vantaggio, questa volta fermata dal palo; Mehmetaj lanciato in profondità si libera con una spallata regolare di Bacchiega e con il mancino ad incrociare colpisce il legno; sulla respinta ci prova anche Battistello, pallone però largo.
Al minuto 30 passa l’Arsaghese grazie all’autorete di Vergari M.; da un angolo battuto da Battistello, Martignoni M. esce a vuoto ed il pallone carambola sul secondo palo sui piedi di Vergari M. che insacca nella porta sbagliata. Non si fa attendere la risposta gialloblù che al 33’ rimette in equilibrio il match; Bosotti recupera un pallone in mezzo al campo e guida la transizione che si chiude con un bello scambio a centro area tra Malatesta e Schulz con quest’ultimo che con il destro batte Pomatto.
Uno-due che risveglia il match e questa volta è l’Arsaghese che tenta di rispondere alla rete subita; dopo un break in mezzo al campo Martignoni S. serve in profondità Marcolini che rientra e prova il destro, respinto da Martignoni M.
Botta e risposta continuo tra le due compagini, ora è il turno del Gorla che spaventa i ragazzi di Sciarini; Schulz scappa benissimo sulla linea di fondo e scarica a centro area per Malatesta che di prima intenzione con il destro spara alto. A 1’ dall’intervallo ci prova Malatesta con la conclusione dalla distanza, attento Pomatto a respingere in angolo. Si chiude un primo tempo molto divertente con il risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO – La prima occasione della ripresa è per i padroni di casa, sempre sull’asse Schulz-Malatesta; il numero nove imbuca per Malatesta che sfrutta un intervento non perfetto di Maso per immolarsi solo davanti a Pomatto, fermato solamente da un recupero provvidenziale dello stesso Maso. Ancora Gorla al 6’, questa volta con Moretta che recupera un pallone nei pressi dell’area biancorossa e con il destro tenta il tiro sul primo palo che finisce però largo non di molto. 
Ribalta il match al 13’ il Gorla Minore che trova la rete con Malatesta; su un pallone in profondità Nebuloni cicca l’intervento e spalanca un’autostrada a Schulz che solo davanti a Pomatto serve Malatesta sul filo del fuorigioco per insaccare tutto solo il 2-1. 
Al 26’ chiude probabilmente il match il Gorla, ancora con la rete di Schulz; l’attaccante gialloblù riceve direttamente da rimessa laterale, salta Soave e con il mancino scarica in rete il goal del 3-1. Un’Arsaghese ormai slegata non riesce a creare occasioni, mentre il Gorla continua ad attaccare arrivando con semplicità nei pressi della porta biancorossa; De Luca, lanciato da Vergari M., scappa solo davanti a Pomatto il quale è bravo a respingere con i piedi il tentativo del numero sette.
Finisce in goleada per il Gorla che al 45’ trova il poker con la rete di Possoni; il neo entrato non da per perso un pallone sulla linea di fondo, salta Pomatto e a porta sguarnita fa 4-1. Nel finale c’è spazio anche pe un grande intervento di Martignoni M. che dice di no sul colpo di testa di Bossi.
A tempo scaduto una zuffa a centrocampo porta all’espulsione di Laurentis e Vergari A., arrivati alle mani e giustamente mandati sotto la doccia.
Si chiude dopo questo episodio la gara con il successo del Gorla Minore con il risultato di 4-1.

I MIGLIORI
Schulz 7.5 (Gorla Minore):
semplicemente perfetto, realizza una doppietta e serve l’assist per la rete di Malatesta. Terminale offensivo dei suoi, gioca tanto per i compagni andando comunque vicino ad aumentare il suo bottino.
Bossi 6.5  (Arsaghese): entra con piglio dalla panchina tentando di dare una scossa; sfiora la rete di testa nel finale.

IL TABELLINO
GORLA MINORE – ARSAGHESE 4-1 (1-1)
Gorla Minore
: Martignoni M. 6, Vergari M. 6, Bacchiega 6,5, Puruncaja 7, Bernasconi 6,5, Bovolenta 6 (21’ st Leonardi 6), De Luca 6, Moretta 6,5 (43’ st Vergari A. 5), Schulz 7,5 (29’ st Cucco 6), Malatesta 7 (46’ st Barbaglia sv), Bosotti 6,5 (37’ st Possoni 6,5). A disposizione: Bianchi, Bernardi, Camatta, Tonelli. Allenatore: Viceconti
Arsaghese: Pomatto 5,5, Maso 5,5 (38’ st Colombo 5,5), Garzonio 6, Liano 5,5 (31’ st Pietroboni 5,5), Soave 5, Nebuloni 5 (16’ st De Laurentis 4,5), Battistello 5,5 (16’ st Bossi 6,5), Lo Bello 5,5, Mehmetaj 6, Martignoni S. 5,5 (16’ st Pantelis 5,5), Marcolini 6. A disposizione: Pellizzi, Castoldi, Gjini, Vergadoro. Allenatore: Sciarini
Arbitro: Pierandrea Porfiri (Milano)
Marcatori: pt: 30’ Vergari M. aut (G), 33’ Schulz (G). st: 13’ Malatesta (G), 26’ Schulz (G), 45’ Possoni (G)
Note: Giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Martignoni S. (A), Nebuloni (A), Schulz (G), Pantelis (A), Soave (A), Marcolini (A). Angoli: 5-4. Recupero: 2’ – 5’

Inviato Andrea Garegnani  


TRADATE – LUINO 2-3

TRADATE- La sfida viene vinta dal Luino, su un campo difficile e contro un Tradate che si è dimostrato predominante sul piano del gioco e sulle occasioni create. Dall’altra parte la squadra ospite si è fatta trovare pronta nelle poche chance avute, sfruttando al meglio la forza conclusiva dei tre davanti. Tre punti pesanti che consentono alla squadra di Giallonardo di scavalcare gli avversari in classifica e portarsi a meno uno dalla zona play-off.
Nel primo tempo le due squadre sferrano attacchi senza esclusione di colpi, il Luino sfrutta la prima grande occasione e passa in vantaggio nei minuti iniziali. Dura quindici minuti il vantaggio, con il Tradate che, dopo minuti di pressione, trova il pari. 
Il secondo tempo si spezza nel ritmo, diversi i reclami da parte delle due squadre e, a differenza del primo tempo, a passare in vantaggio è a la squadra di casa. Successivamente il Luino trova il pari e il colpo decisivo a metà tempo di Incarbone decide la partita. 

PRIMO TEMPO- Scontro che sin dai primi minuti dimostra equilibrio, i padroni di casa partono forte imponendosi in fase offensiva con incursioni pericolose, ma la retroguardia avversaria è ben organizzata e non corre vistosi pericoli. Al 7’ minuto è il Luino a creare e portarsi in vantaggio, gli uomini allenati da Giallonardo riescono a trovare l’uscita e impostare portandosi oltre la linea di metà campo. A sinistra viene lanciato Gningue, che salta un primo uomo e strappa il pass per l’ingresso in area di rigore; a tu per tu con Gambino non riesce ad angolare e la sfera termina addosso all’estremo difensore. Il pallone in modo rocambolesco giunge all’estremo sinistro, qui è bravo Lercara ad allungarsi sul fondo e incrociare con un colpo da biliardo, trovando l’angolino. La rete del vantaggio porta carica agli ospiti che sulle ali dell’entusiasmo aumentano senza trepidazioni il pressing. Dall’altra parte il Tradate dimostra grande caparbietà, con la consapevolezza che il colpo subito non debba affondarlo. Si susseguono due conclusioni fotocopia dal limite dell’area da parte di Aloe, entrambe hanno il medesimo esito: palla centrale in facile presa da parte di Ruzzoni. Al 22’ l’atteggiamento arrembante dei padroni di casa porta i suoi frutti, Essan sfrutta le sue qualità di velocista e in uscita si porta al di fuori della propria area. Il numero tre cogliendo la posizione libera di Ba, fa partire un lancio lungo che finisce perfettamente sui piedi del pivot di Tradate, a questo punto la squadra di casa si ritrova in superiorità numerica, viene servito Aloe che controlla e dal limite dell’area lascia partire un destro all’incrocio imprendibile per Ruzzoni. Il Luino non ci sta e al ‘29 riesce a trovare il momentaneo vantaggio, dopo una grande azione sull’asse Barone-Asero. Il terzino sinistro viene servito sulla corsa e, giungendo sul fondo, trova al centro il numero nove, la punta riesce a liberarsi dall’attacco del centrale e a mettere un pallone perfetto che finisce sulla testa di Iozzino, con un’incornata fulmina Gambino ma l’arbitro non ha dubbi e rileva il fuorigioco tra le proteste dei giocatori in maglia rossoblù. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco vedono un Luino più convinto sul piano del gioco, dando l’impressione che il gol non convalidato, pur non avendo influito sul risultato, stia smuovendo l’inerzia del match in favore degli ospiti. Al ‘46 il padroni di casa tornano a farsi sentire, grazie al solito Essan: il terzino non arresta la spinta e recupera palla portandosi sulla linea di fondo, tuttavia la conclusione si spegne sul lato della rete. Il primo tempo termina 1-1. 

SECONDO TEMPO-  Il risultato si modifica dopo pochi minuti dal fischio della ripresa. Al 4’ minuto i padroni di casa impostano con Lo Piccolo, che a destra pesca lo scattante Guarino, il numero undici giunge sul fondo e con un passaggio a rimorchio trova la punta Ba che ha vita facile e con una cannonata batte l’estremo difensore. La partita prende una piega più aspra per via dei tanti episodi reclamati da entrambe le squadre e il ritmo si spezza. Nonostante ciò l’equilibrio permane, entrambe le compagini non sembrano intenzionate a tirarsi indietro. Al 14’ minuto, dopo la spinta sulla sinistra di Gningue, il pallone rimane vagante in area, con scaltrezza viene recuperato da Testa M., attorno a sé si crea una mischia e tra questi interviene Franco che allungando il piede lo atterra. L’arbitro senza esitazioni indica il dischetto. Dagli undici metri va Lercara, Gambino intuisce ma non può nulla e la palla termina all’angolo destro. 2-2. Al termine della prima metà del tempo è il Tradate a creare più pericoli, diverse le proteste su una rete non confermata dal direttore. Al 26’ dopo attimi di sofferenza il Luino si porta in vantaggio con la rete incredibile di Incarbone. Il giocatore da poco subentrato avanza sul lato sinistro del campo, riesce ad accentrarsi e calciare con grande forza, la sfera si stampa sulla traversa e termina in rete. Nei minuti finali sono vani i tentativi di assalto da parte della squadra in maglia azzurra, gli ospiti sono bravi a soffocare gli attacchi nemici. Nel recupero il Luino trova la rete del doppio vantaggio con Incarbone ma anche qui l’arbitro alza il braccio in segno di offside. A Tradate termina 2-3 per il Luino. 

I MIGLIORI IN CAMPO
Aloe 7 (Tradate) : Si rende partecipe nella fase offensiva e sfruttando le sue doti tecniche permette lo svilupparsi di diverse occasioni dei compagni d’attacco. Partita coronata da una rete incredibile che rimette momentaneamente la propria squadra sul livello del mare.
Lercara 7.5 (Luino) : Il numero undici è il protagonista assoluto di giornata, grande spinta in fase d’attacco e doppietta che precede il gol vittoria di Incarbone. 

I COMMENTI
Curatolo (Tradate): “Buona la prestazione dei miei, qualche errore nostro e non ha favorito la squadra ospite. Dimostriamo ancora una volta il nostro livello sul piano della prestazione”.
Giallonardo (Luino): “Partita su un campo difficile contro una squadra forte, che ha dimostrato di poter mettere in difficoltà squadre del calibro del Morazzone. Il mercato porta i suoi frutti, abbiamo messo a posto i punti deboli. I subentrati hanno dimostrato grande grinta e hanno contribuito alla vittoria”. 

IL TABELLINO
Tradate – Luino 2-3 (1-1)
Tradate: Gambino 6, Franco 6 (32′ st Mason), Essan 6.5, Lo Piccolo 6, Esopi 6, Lauria S. 6, Montecchio 6 (45’ st Knouzi sv), Candela 6, Ba Elhadji 7, Aloe 7, Guarino 6.5 (37’ st Tricarico sv). A disposizione: Zerboni, Tricarico, Moretto, Mason, Knouzi, Nardi, Di Bari, Lauria F. (Non c’è), Shokry. Allenatore: Curatolo
Luino: Ruzzoni 6, Testa S. 6 (24’ st Chrifi 6), Barone 6.5, Testa M. 6.5, Nasali 6, Visconti 6, Iozzino 6, Dozzio 6 (10’ st Olaya 6), Asero 6.5 (20’ st Incarbone 7), Gningue 6.5 (39’ st Gaspari sv), Lercara 7.5. A disposizione: Peri, Spozio, Spena, Sulaj, Trizio, Incarbone, Gaspari, Chrifi, Olaya. Allenatore: Giallonardo.
Arbitro: Ciao di Lecco
Marcatori: Pt: 7’ Lercara (L), 22’ Aloe (T); st: 4’ Ba Elhadj (T), 16’ Lercara (L), 26’ Incarbone (L)
Note – Pomeriggio parzialmente nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 90 circa. Ammoniti: Lo Piccolo (T), Lercara (L), Dozzio (L), Nasali (L), Gaspari (L). Angoli: 2-2 . Recuperi: 2’+5’.

                                                                                                 Inviato Stefano Arioli    


CANTELLO BELFORTESE – MORAZZONE 2-2

Un punto d’oro per il Cantello Belfortese che stoppa la corazzata Morazzone all’ultimo respiro 2-2. 
Primo tempo piuttosto equilibrato con qualche occasione per parte che non va a buon fine, ci vuole tutta l’esperienza di Ghizzi per sbloccarla praticamente allo scadere: punizione dal limite del numero nove che sbatte sulla barriera ma per il direttore di gara c’è un fallo di mano che vale il penalty. Il capocannoniere del girone A non sbaglia nonostante Albè intuisca il lato.
Nella ripresa mister Epifani opta per qualche cambio e proprio dalla panchina arriva il gol del pari: Sabry pennella per Zaniboni che di testa castiga il numero uno del Morazzone. Quando il match sembra indirizzato sul pareggio ecco che al primo minuto di recupero i rossoblù trovano la gran giocata firmata Vezzoli, bravo ad andar via sulla fascia e a mettere in mezzo per Casella, il numero undici da dentro l’area non sbaglia, 1-2. Finita qui? Neanche per sogno. I padroni di casa non ci stanno e si riversano in attacco, palla in mezza del “o la va o la spacca” ed ecco che ancora Zaniboni in scivolata fissa il punteggio sul 2-2. 

CANTELLO BELFORTESE – MORAZZONE 2-2 (0-1)
Cantello Belfortese:
Albè, Ferro, Marchesan, Bevilacqua, Rosadini, Makaj, Diop, Piatti, Fontana, Qosaj, Pinna. A disposizione: Maccechini, Francescato, Motta, Zaniboni, Maspero, Silva Fernandes, Bottinelli, Sabry, Tomasetto. Allenatore: Epifani
Morazzone: Martignoni, Mastorgio, Lanza, Libralon, Picetti, Toffoli, Vedovato, Rizzato, Ghizzi, Italiano, Giordano. A disposizione: Milani, Santoro, Macchi, Speroni, Di Iorio, Vezzoli, Caporali, Castrovillari, Casella. Allenatore: Cau
Arbitro: Razzini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 45’ rig. Ghizzi (M); st: 29’ 50’ Zaniboni (C), 46’ Casella (M)


FOLGORE LEGNANO – LAVENO MOMBELLO 4-2

Continua a volare la Folgore Legnano che batte anche il Laveno e si mette momentaneamente in testa alla classifica in attesa di San Michele – Olimpia. 
La gara si mette subito in discesa quando all’8’ la sblocca Bonomelli: Panozzo salta con il sombrero il diretto avversario e calcia in porta, Riva si supera ma non può trattenere, il numero sette è il più lesto di tutti. Passano cinque minuti e i due attaccanti si scambiano i ruoli, questa volta è Bonomelli a mettere in mezzo forte e teso e Panozzo a finalizzare il 2-0. Poco più tardi arriverebbe anche il tris ma Castellotti è in posizione di offside, nel frattempo Riva compie un paio di prodezze.
Nella ripresa al 18’ Criscione firma il tris raccogliendo una respinta corta della difesa e spedendo la sfera all’incrocio dei pali. Il Laveno non demorde e con molto orgoglio, ma anche un gran gol, accorcia le distanze, questa volta è bravo Perna a togliere la ragnatela dal sette. Al 35’ la premiata ditta Russo – Cozzi confeziona il poker, quest’ultimo di testa la manda là dove il numero uno lavenese non può nulla. Ma gli ospiti hanno ancora energia, Valente conquista un penalty, sul dischetto va Mazza che si lascia ipnotizzare da Rogora ma è bravo a rimediare e spingere in rete. 4-2.

FOLGORE LEGNANO – LAVENO 4-2 (2-0)
Folgore Legnano:
Rogora, Stecchini, Castellotti, Monti, Cozzi, Rosana, Bonomelli, Russo, Panozzo, Criscione, Ciocia. A disposizione: Colombo A., Ronchi, Cavaleri, Qaku, De Angelis, Penna, Migliore, Ristori, Guzman. Allenatore: Amendolara
Laveno: Riva, De Maddalena, Mazza, Fiori, Diotaiuti, Tancredi, Roncari, Valente, Bassi, Perna, Mouaden. A disposizione: Giudici, Salvini, Ferraretto, Marzagora, Contini, Sow, Piemontese, Zanarella. Allenatore: Perna
Arbitro: Forte di Milano
Marcatori: pt: 8’ Bonomelli (F), 13’ Panozzo (F); st: 18’ Criscione (F), 25’ Perna (L), 35’ Cozzi (F), 40’ rig. Mazza (L)


LONATE CEPPINO – CERESIUM BISUSTUM 3-1

La sfida salvezza finisce nelle mani del Lonate Ceppino che batte il Ceresium Bisustum per 3-1.
Zumbè al 25’ la sblocca quando da calcio d’angolo, dopo una spizzata sul primo palo, si fa trovare pronto con il piattone al volo che vale il vantaggio. Tutto il resto succede nella ripresa.
Al 4’ Saitta raddoppia quando incorna perfettamente su palla da punizione di Lattuada. Gli ospiti non ci stanno e al 15’ pareggiano con il loro capitano, Omar De Bortoli, che dopo una mischia in area da calcio d’angolo, raccoglie dal limite e di piattone toglie la ragnatela dal sette. Prima che la gara possa prendere una piega diversa, ecco di nuovo Saitta, bomber di giornata, che usa di nuovo la testa, questa su punizione di Muharemi, per battere Aiello e spingere i suoi sul 3-1. Sul finale il match s’innervosisce e gli ospiti restano addirittura in nove per le espulsioni di Aiello e Ceccarelli. Al triplice fischio è 3-1.

LONATE CEPPINO – CERESIUM BISUSTUM 3-1 (1-0)
Lonate
Ceppino: Sozzi, Saitta, Nocera, Muharemi, Marcon, Laita, Zumbè, Lattuada, Costanzo, Ventola, Soddu. A disposizione: Napoli, Pistorello, Molteni, Betto, Morosi, Aflousse, Recchia, Bubba, Fesio. Allenatore: Airoldi
Ceresium Bisustum: Aiello, La Tella, Tres, Pasqualotto, Spoti, De Bortoli R., Imperiale, Bezzolato, Rondelli, De Bortoli O., Ceccarelli. A disposizione: Castriciano, Ciccarino, Gelli, Rigobello, Nikaj Admir, Nikaj Arjet, Burlaka. Allenatore: Devardo
Arbitro: Bosotti di Legnano
Marcatori: pt: 25’ Zumbè (L); st: 4’ 25’ Saitta (L), 15’ De Bortoli O. (C)


VICTORIA – SOMMESE 0-0

Pareggio a reti bianche tra Victoria e Sommese.
Su un campo difficile gioca meglio la squadra di casa nonostante l’avvio sia della Sommese: Cappabianca spedisce oltre la traversa da posizione favorevole, poi ci pensa De Maria a dire di no a Terzi. Da qui in avanti sono i ragazzi di Turri a fare gioco e macinare occasioni. Vitareti mette agli atti due miracoli, i gialloblù colpiscono anche una traversa e sono più propositivi, dal canto suo la squadra ospite si chiude e neutralizza con una buona fase difensiva tutti gli attacchi dei padroni di casa. Alla fine c’è del rammarico per il Victoria, soprattutto per le occasioni create, mentre la Sommese si porta a casa un punto con le unghie e con i denti.

VICTORIA – SOMMESE 0-0
Victoria
: De Maria, Bonizzoni, Ciambelli L., Bino, Savoldi, Ciambelli M., Madeo (8’ st Madera), Tatani, Boccato, Fusco, Marzola. A disposizione: Ferrario, Cattagni, Menzaghi, Bigoni, Suanno, Madera, Pinzone, Amato, Andreolli. Allenatore: Turri
Sommese: Vitareti, D’Arienzo, Carnaghi, Peroni, Cappabianca, Moretti (6’ st Colombo), Cova Caiazzo (39’ st Montagnoli), Battaglia, Caliman (7’ st Giacchino), Terzi (34’ st Bizzaro), Bombelli (16’ st Gornati). A disposizione: Zocco Ramazzo, Colombo, Montagnoli, Favaro, Bizzaro, Rando, Gornati, Giacchino, Bellin. Allenatore: Peloso
Arbitro: Mallemaci di Como


SAN MICHELE – OLIMPIA TRESIANA 1-2

Prova di forza della capolista Olimpia Tresiana che a Vedano disputa una partita di grande durezza e concentrazione, legittimando pienamente il primato in classifica. Il San Michele dà tutto e le rende la vita ostica soprattutto nella prima frazione, ma non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. 
Inizio di gara intenso con la capolista che parte forte. Al 10′ insidiosa punizione dal limite per gli ospiti: se ne incarica lo specialista Truzzi che la mette a giro trovando i guantoni di De Leo, sul secondo tentativo di Carrion è decisiva la respinta di Agosti. Al 17′ ci prova Franzese da fuori, largo sul fondo. l’Olimpia si rende di nuovo pericolosa alla mezz’ora con una battuta da posizione defilata di Carrion salvata sulla linea da Zraydi. Al 36′ De Leo salva il risultato su un tentativo ravvicinato di Piazza. Appena prima del riposo cross dal fondo di Sylla per la testa di Carrion, pallone che esce lemme lemme a fil di palo.
Gli ospiti colpiscono in avvio di ripresa trovando il meritato vantaggio al 4′ con un’imbucata centrale per Piazza che resiste al recupero di Perego e batte De Leo in uscita. Il San Michele prova ad attaccare a testa bassa ma l’Olimpia non concede alcuno spazio. Al 24′ contropiede con il diagonale di Coulibaly respinto di piede dall’estremo difensore di casa. Subito dopo altra occasione per il raddoppio con la secca girata di testa di Gottardi, sul fondo. Al 34′ la Tresiana mette in ghiaccio il risultato trovando il 2-0 con un’altra imbucata centrale per l’implacabile Piazza che sigla la doppietta. I gialloneri accorciano le distanze solo nel recupero con un gran tiro da fuori di Zraydi, imparabile per Mattioni, ma è troppo tardi.

SAN MICHELE – OLIMPIA 1-2 (0-0)
San Michele:
De Leo, Perego, Bardotti, Agosti, Cardace, Tessarolo, Mendez, Zraydi, Jelmini, Landi, Colombo. A disposizione: Bartolomei F., Placido, Mastropietro, Bilato, Sandi, Ferlaino, Campisi, Verde, Pastori. Allenatore: Barassi
Olimpia: Mattioni, Petruzzi, Gaballo, Gottardi, Diakitè, Sylla, Coulibaly, Truzzi, Carrion, Piazza, Franzese. A disposizione: Annaloro, Frascoli, De Maddalena, Riganti, El Karti, Feltrini, Jammeh, Calegari, Riggi. Allenatore: Bongiolatti
Arbitro: Bresciani di Busto Arsizio
Marcatori: st: 4’ 34’ Piazza (O), 46’ Zraydi (SM)

In redazione Mariella Lamonica

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