
Bilancio Virtus Imola negli ultimi tre minuti: 4 perse, 0 su 3 da 2, 0 su 1 da 3. Bilancio Legnano Basket: 7 su 7 al tiro, 4 recuperi.
Ecco spiegato, in sintesi estrema, il senso della vittoria, per certi versi incredibile, che il team legnanese strappa di forza alla formazione imolese che, probabilmente, sul punteggio di 82 a 69 al minuto a tre minuti dalla fine sentiva già in tasca il referto rosa, frutto di un successo sicuramente fuori pronostico, certamente clamoroso.
Invece Legnano Basket con un potentissimo sussulto d’orgoglio e spingendo a fondo sul pedale del carattere non cede ad un destino che sembra già scritto. Come? Calando la saracinesca in difesa, posizionando sul canestro il classico “tappo” e forte di una retroguardia diventata improvvisamente impenetrabile capitan Quarisa e compagni si riversano in attacco giocando con la lucidità di un gruppo di famelici killer cestistici: Sodero, Mastroianni, Gallizzi, Oboe e Scali piazzano un pazzesco 15 a 0. Come dire: game, set, partita.
Tutto bello, quindi, per un Legnano che, ebbro di gioia, alza le braccia in volata dopo una gara caratterizzata, per 33 minuti, da uno snervante equilibrio un continuo alternarsi al comando con piccolissimi vantaggi. Il primo quarto va via sul 16-19 per Legnano con le iniziative legnanesi di Quarisa (6 su 7 e 4 rimbalzi) e Masciarelli (4 su 8 e 6 assist). Nel secondo periodo alle triple di Oboe e Mastroianni (3 su 6) rispondono Vaulet (3 su 9) e un eccellente Morina (5 su 7 da 2, 3 su 5 da 3 e 9 assist) per il 33 a 31 al 17°. Le squadre vanno alla pausa lunga sul 40-40 e alla ripresa del gioco prosegue il lungo tiramolla: 45-40 per Imola con le triple di Vaulet cui segue un immediato 48-49 per i Knights grazie al 3 su 3 dall’arco firmato da Sodero (4 su 7 da 3 e 5 assist). Il terzo periodo si chiude con i due contendenti ancora attaccati (60 a 61), ma nell’ultimo quarto Virtus Imola, caricatissima e in gas, prende subito il largo (80-67 al 35°) con il letale Morina e la forte presenza sotto i tabelloni di Anaewke: 4 su 7 da 2 e 14 rimbalzi. Legnano, in evidente affanno difensivo arranca per un paio di minuti e sul 2 su 2 di Pinza dalla lunetta che vale il già citato 82 a 69.
Coach Paolo Piazza brucia l’ultimo time-out a disposizione e rimanda in campo una squadra rivoltata tatticamente: zona-press tutto campo e altissimo ritmo in attacco.
Contro la difesa super-aggressiva dei Knights la Virtus perde tutte le sue… virtù, va in pallone totale e perdendo un pallone dietro l’altro dà il “la” alla reazione di Legnano Basket che, ormai, volando sulle ali dell’entusiasmo, con canestro vincente di Oboe atterra “comoda” sul primo posto.
SERIE B NAZIONALE
DICIOTTESIMA GIORNATA
VIRTUS IMOLA – SAE LEGNANO 82 – 84 (17-19) (40-40) (60-61)
Virtus: Ricci 17, Morina 22, Vaulet 14, Anaeweke 12, Masciarelli 9, Kajividi 4, Pinza 4, Santandrea ne, Fiusco ne, Vannini ne, Zangheri, Ambrosin. Allenatore: Galetti.
SAE Legnano: Agostini 5, Lavelli ne, Scali 6, Oboe 5, Quarisa 14, Gallizzi 10, Consolandi ne, Colombo ne, Sodero 17, Raivio 12, Fernandez, Mastroianni 15. Allenatore: Piazza.
Massimo Turconi