Nella 27^ giornata di campionato targata Promozione troviamo la vittoria di misura nel derby varesotto del CAS ai danni dell’Ispra, che vede sempre di più allontanarsi la vetta della classifica. Bene la Besnatese che vince contro il Ceriano Laghetto e rimane in piena corsa per i plyoff mentre il Valle Olona batte di misura il Cantù, conquistando tre punti che la portano al ridosso dell’uscita dalla zona playout. Scopriamo tutti i risultati:
VALLE OLONA – CANTU 2-1
Olgiate Olona – Tre punti di platino per il Valle Olona in una sfida maschia e sofferta, con il primo tempo più divertente del secondo e con varie occasioni da entrambe le parti. In una seconda frazione in cui la paura di perdere sembrava avere la meglio, è un episodio improvviso a premiare i ragazzi di Rovellini che possono sorridere per una grande vittoria tra le mura amiche.
PRIMO TEMPO – Partita che esplode letteralmente subito, nei primi cinque minuti infatti ecco una clamorosa occasione a testa: prima Caprioli salva sulla linea un tiro sporco che stava lentamente andando in rete, subito dopo Petruzzellis se ne va bene e da solo davanti al portiere serve un compagno: salvataggio provvidenziale dell’ultimo uomo del Città di Cantù. Al 9′ il Valle Olona passa: il lavoro di Sassi è grandioso al limite dell’area prima dell’ imbucata per Zani che è letale con un tracciante: 1-0. Partita che prosegue ad essere molto vivace con un siparietto con protagonista mister Rovellini che controlla con un tocco da Serie A un pallone uscito in fallo laterale prima di un buon tentativo di Sozzi ben disinnescato da Foti. Bisogna aspettare fino a metà tempo per qualche tentativo del Cantù: è una clamorosa discesa di Zalli ad iniettare fiducia agli ospiti. Fiducia che dà il là al gol del pari, è degna di nota l’azione che porta al passaggio ad Ajouli che arriva a rimorchio ed appena fuori area fulmina Croce con un piatto perfetto. È l’episodio che chiude un primo tempo parecchio divertente.
SECONDO TEMPO – Secondo tempo inizialmente meno scoppiettante del primo con le squadre attente a non scoprirsi e prendersi rischi. Gli allenatori provano allora a smuovere le acque con un’imponente girandola di cambi che sbloccano in parte la situazione con le due squadre che ci provano con un tiro a testa da fuori di buona pericolosità. La partita resta bloccata e serve un episodio per ravvivare la contesa, arriva a metà frazione quando un errore difensivo degli ospiti libera Poretti solo davanti al portiere, il 10 del Valle Olona è freddissimo e non sbaglia: 2-1. Cantù che si mette in modo quindi per riprendere la partita ed alla mezz’ora su tentativo di Coluccia, Croce non trattiene e la palla si stampa sul palo prima che Zorzetto vieti il tap in del 2-2. Si aprono vari spazi con i padroni di casa che possono pungere di rimessa e che creano qualche pericolo arrivando però nell’area avversaria troppo annebbiati dalla fatica. L’ultimo pallone della speranza per gli ospiti è una punizione dalla trequarti che la difesa di casa respinge prima del fischio finale.
I MIGLIORI IN CAMPO
Zani (Valle Olona) – voto 7 : Instancabile. Non è l’unico a fare una prestazione degna di nota tra i suoi, sugli scudi anche capitan Clerici e Sassi che stringe i denti fino all’ultimo secondo. Il numero 9 tuttavia apre le danze con un buon gol, dopodiché battaglia su ogni pallone creandosi occasioni e facendo respirare la propria squadra quando necessario.
Ajouli (Citta di Cantù) – voto 6,5: L’ultimo a mollare, anche l’entrata di Coluccia ha dato vivacità agli ospiti che con il proprio numero 10 hanno trovato varie occasioni e calci di punizione guadagnati. Tenta il tiro in diverse occasioni, talvolta sbagliando, ma crea sempre discreti pericoli ed occasioni.
IL TABELLINO
Valle Olona – Città di Cantù 2-1 (1-1)
Valle Olona: Croce, Caprioli (18′ st Pagliari), Balconi, Montani (9′ st Niakhasso poi 48′ st Moschetto), Zorzetto, Clerici, Petruzzellis, Sassi, Zani, Poretti (37′ st Caltagirone), Sozzi (1′ st Moroni). A disposizione:Thorn, Valerio, Vecchio, Omobono. Allenatore: Rovellini
Città di Cantù: Foti, Barbieri, Zalli (27′ st Mior), Ravasi (14′ st Bonaccorso), Cammarano, Bedon, Coratella (14′ st Riva), Scaccabarozzi, Valle (14′ st Traversa), Ajouli, Wachira (14′ st Coluccia). A disposizione: Lucca, Parisi, Noseda. Allenatore: Brittanni
Marcatori: pt: 9′ Zani (V), 38′ Ajouli (C); st: 22′ Poretti (V)
Note – Pomeriggio nuvoloso, campo in buone condizioni, 100 spettatori circa. Ammoniti: Bedon (C), Caprioli (V), Ajouli (C), Petruzzellis (V), Zalli (C), Sassi (V).Recuperi: pt: 1′, st: 4 ‘.
Alessandro Bianchi
ISPRA – CAS 2-3
Mancano solo tre giornate al termine della stagione, fasi finali a parte, l’Ispra è reduce da due sconfitte che rischiano di compromettere seriamente la corsa all’eccellenza, oggi ha il dovere di vincere per rialzare la testa e giocarsi il tutto per tutto nel raid finale, gli Amici Dello Sport vivono una situazione di classifica opposta, orami certi di dover disputare almeno i playout, devono tenere a distanza il fanalino di coda Gallarate, in attesa di giocarsi il tutto per tutto proprio con loro nell’ultima gara, tutto questo per evitare una retrocessione diretta. Vincono gli Amici Delo Sport per 3-2 al termine di una partita rocambolesca, continua il periodo no dell’Ispra che è oramai alla terza sconfitta consecutiva, la squadra ha imboccato un periodo nerissimo dal quale non riesce inspiegabilmente a venirne fuori, oggi era riuscita a ribaltare il risultato ma poi con grossolani errori, nel giro di un paio di minuti, ha vanificato tutto.
PRIMO TEMPO – La partita inizia a ritmi piuttosto blandi, gli Amici Dello Sport si dimostrano, pur senza creare particolari problemi alla retroguardia isprese, abbastanza intraprendenti e per nulla decisi a fare da vittima sacrificale, l’Ispra fatica a proporre trame di gioco e si affida per le folate offensive alla coppia Oldrini e Garcia, proprio quest’ultimo al tredicesimo effettua la prima conclusione rilevante, e lo fa con un colpo di testa su cross di Dharda che costringe Mrinaj alla deviazione sopra la traversa. Sempre di testa ci prova al diciasettesimo Bellacci, questa volta l’assist è di Groppo, il centrocampista colpisce bene ma la palla termina sul fondo. Ventiduesimo, Amici dello Sport vicini al vantaggio, punizione da ottima posizione appena fuori dall’area, Nardone calcia benissimo sopra la barriera, la palla si abbassa e centra il palo, Ferloni non ci sarebbe mai arrivato. Sempre Nardone ci riprova, questa volta su azione, al venticinquesimo, tiro di prima intenzione dalla lunetta dell’area di rigore, pallone che sibila alla destra della porta di Ferloni. Broggi prova a rispondere al trendaduesimo, il suo sinistro, rasoterra, termina sul fondo. Trentaquattresimo Ispra in vantaggio, corner calciato da Oldrini sul primo palo, Garcia vela la traiettoria, irrompe Bellacci che con l’interno sinistro impatta la sfera spingendola alle spalle di Mrinaj, 1-0. Al quarantaduesimo ci prova Oldrini, la sua penetrazione in area di rigore di forza spalla a spalla con Compagnone si chiude con una conclusione sottomisura alla quale si oppone Mrinaj in uscita deviando in angolo. Si chiude la prima frazione con i padroni di casa in vantaggio per uno a zero, restano per il momento le difficoltà delle ultime due gare a trovare trame fluide offensive, anche se dopo la rete di Bellacci la squadra è parsa mentalmente più distesa.
SECONDO TEMPO – Passano solo tredici minuti e il Cas incredibilmente pareggia, lancio che pareva innocuo verso l’area Isprese, la difesa esce male e Gomaa si trova la palla tra i piedi all’altezza del disco del rigore, solo davanti a Ferloni non sbaglia aprendo il destro e depositando la palla in rete. Errore evitabilissimo. Diciannovesimo, episodio che rischia di pesare sull’incontro e non solo, Oldrini va a contrasto con Zaroli, a terra i due si strattonano e Oldrini sembra scalciare Zaroli, per il direttore di gara è un fallo volontario di reazione ed estrae il cartellino rosso nei confronti di Oldrini, Ispra in dieci uomini. Ora per l’Ispra la partita si fa in salita. Al ventitresimo Bellacci raccogli un traversone di Dardha ed esplode il sinistro dall’interno dell’area, la palla tesa esce sopra la traversa. Nel momento di difficoltà l’Ispra trova fuori la grinta, ventinovesimo, Garcia fa da sponda per Sottocasa appena entrato, diagonale velenoso che Mrinaj non trattiene, irrompe Garcia che ha seguito l’azione e deposita in rete, Ispra nuovamente in vantaggio. Molto nervosismo ora in campo e non solo, al trentasettesimo Nalesso viene espulso dalla panchina. Al quarantunesimo gli Amici dello Sport pareggiano, tiro da fuori, deviazione in mischia davanti alla porta di Bogni. Ma non basta, passano due minuti e gli ospiti vanno addirittura in vantaggio, errore grossolano in uscita dei centrali dell’Ispra, come in occasione della prima rete, e porta spalancata per Ferrario, il quale batte agevolmente Ferloni. E Bogni potrebbe addirittura portare a quattro le segnature per la propria squadra, al quarantottesimo dopo aver dribblato un avversario per vie centrali, spara verso la porta ma Ferloni questa volta riesce ad opporsi. Cinque minuti di recupero e triplice fischio, gli Amici dello Sport espugnano Ispra.
IL TABELLINO
ISPRA CALCIO – AMICI DELLO SPORT 2-3 (1-0)
Ispra Calcio: Ferloni, Dardha, Corti, Giussani, Brovelli, Nalesso (Sottocasa dal 28’st), Oldrini, Bellacci, Garcia (Figini dal 36’st), Broggi (Midaglia dal 16st), Groppo. A disposizione: Oniscodi, Golisciano, Surbe, Famiglietti, Fietta, Tatti. Allenatore: Ulisse Raza
Cas Amici Dello Sport: Mrinaj, Castiglioni A., Salatino, Nardone, Zaroli (Ferrario dal 36’st), Compagnone, Azimonti, Caldiroli (Rondanini dal 23’st), Gomaa Ahmed (Diop dal 36’st), Macchi, Bogni. A disposizione: Castiglioni M., Bottan, Grassini, Galliano, Gomaa Mohamed. Allenatore: Compagnone Luigi
Arbitro: sig. Bozzoni Giovanni (sez. Cinisello Balsamo), assistenti sig. Russo Leo (sez. Seregno) e Gatti Simone (sez. Seregno)
Marcatori: Bellacci (I) al 34’pt , Gomaa Ahmed (AS) al 13’st, Garcia (I) al 29’st, Bogni (AS) al 41’st, Ferrario (AS) al 43’st
Note – Spettatori: 100 circa Ammoniti: Corti (I) al 14’pt, Caldiroli (AS) al 45’pt Espulsi: Oldrini (I) al 19’st, Nalesso (I) al 37’st dalla panchina Angoli: 3-3 Recuperi: 4 min. p.t. – 5 min. s.t.
Inviato Al Underhouse
BESANTESE – CERIANO LAGHETTO 2-0
BESNATE – 27^ giornata di Promozione Girone A, la Besnatese affronta il Ceriano Laghetto.Padroni di casa in cerca di punti per i possibili play-off; stesso discorso per gli ospiti che invece vogliono evitare i play-out. Gara dove in palio c’è molto, ma che vede comunque favoriti gli uomini di Mister Rasini. Vedremo chi la spunterà oggi. Vince la Besnatese con il risultato di 2-0 e punta dritto ai play-off.
PRIMO TEMPO – Partono subito forte gli ospiti: Marone si smarca in area e calcia, ma il tiro finisce di poco a lato. Nell’azione successiva è invece Haddaoui a fallire l’appuntamento con il goal calciando alto a pochi passi da Lupu. Al 12′ viene annullato per fuorigioco un goal a Dall’Omo, niente da fare per la Besnatese si rimane in parità. Al 20′ azione personale di Ghilardi che mette in mezzo per Cinotti, ma l’attaccante calcia debolmente ed Arrivabeni blocca senza problemi. Al 31′ grande conclusione di Cossa che colpisce in pieno il palo dai 30 metri. Ospiti che ci credono ed attaccano con le ripartenze. Al 39′ altra chance per il Ceriano sempre con capitan Marone, ma Lupu è bravo e neutralizza il cross in uscita bassa. Finisce sullo 0-0 la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La prima vera occasione della ripresa arriva al 6′: Leontini da una palla d’oro a Cinotti che, in area piccola, colpisce il palo a portiere ormai battuto. Al 15′ Ghilardi, dopo una ribattuta, calcia alle stelle da buona posizione. Ospiti che subiscono e sembrano un po’ stanchi dopo un bel primo tempo. Minuti centrali in cui sono poche le emozioni con le due squadre poco propositive in avanti. Gara sempre più fallosa con numerose interruzioni di gioco. Al 30′ ci prova Leontini, ma il suo tiro esce debole a lato. Al 41′, come un fulmine a ciel sereno, arriva il goal della Besnatese: Comani fa partire un siluro dal limite dell’area e trova l’angolino basso! Imprendibile per Arrivabeni ed 1-0 per i padroni di casa. Al 48′ ci prova in contropiede Marinuzzi, ma è bravo il portiere a respingere la sua conclusione. Al 49′ arriva il raddoppio della Besnatese: Cinotti segna a porta libera il goal della sicurezza dopo che Arrivabeni aveva provato il tutto per tutto salendo sull’angolo. Finisce con la vittoria dei padroni di casa che nel secondo tempo ci hanno creduto di più ed ora cercano di arrivare ai play-off per giocarsi le loro chance. Ospiti non ancora salvi dopo questa sconfitta.
I COMMENTI
Stefano Rasini (All. Besnatese): “Primo tempo giocato male e credo sia stato uno dei peggiori primi tempi fino ad ora dei miei ragazzi. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a macinare gioco e poi abbiamo ottenuto credo una meritata vittoria. La differenza oggi l’hanno fatta i cambi ed i ragazzi giovani che anche ieri hanno ottenuto in Juniores la vittoria del campionato. Ho la fortuna di avere questi innesti a gara in corso che oggi hanno fatto la differenza. Sono molto contento perché ora, a due gare dal termine, possiamo davvero arrivare ai play-off anche se sarà decisiva la prossima partita. Ho un gruppo solido ed affiatato e faccio i miei più sentiti auguri ad Esteri che si è rotto il crociato nella scorsa gara, uomo per noi fondamentale a centrocampo. Ora testa alla prossima e vedremo come andrà”.
I MIGLIORI IN CAMPO
(Besnatese) Comani 7.5 – “Oggi in assoluto il migliore in campo, autore anche del goal che sblocca la partita”.
(Ceriano Laghetto) Marone 6.5 – “Il capitano è uno dei più pericolosi sotto porta e crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria, gli è mancato solo il goal”.
IL TABELLINO
Besnatese-Ceriano Laghetto 2-0 (0-0)
Besnatese: Lupu 6, Puricelli 6 (30’st Mastrogiacomi 6), Brivio 6, Ghilardi 5.5 (30’st Rubini 5.5), Praderio 6, Bertuzzi 6.5, Dall’Omo 6 (1’st Asprella 6), Comani L. 7.5, Caccia 5.5 (1’st Marinuzzi 6.5), Leontini 6.5, Cinotti 7. A disposizione: Manica, Cattaneo, Romano, Tadiello, Fofana. Allenatore: Rasini.
Ceriano Laghetto: Arrivabeni 6.5, Iorino 6.5, De Giorgi 6, Darone 5.5 (15’st Pamio 6), De Boni 6, Menegoni 6, Cossa 6.5(36’st D’Ambra 6), Corti 5.5, Marone 6.5, Meroni 6.5, Haddaoui 6.5(22’st Troiano 6). A disposizione: Mirko, Banfi, Ippolito, Di Natale, Zaffaroni, Bianchi. Allenatore: Pepe.
Arbitro: Steffenoni Grandi di Bergamo (Cometti, Carbonari)
Marcatori: st: 41′ Comani (B), 49′ Cinotti (B);
Note: Soleggiato 24°C; Spettatori:100; Campo in buone condizioni; Angoli (3-2); Ammoniti: Praderio(B), Cinotti(B), Rubini(B), Corti (Ce), De Giorgi (Ce); Recupero: 1′; 6′.
Inviato Michael Pellegrino
ESPERIA LOMAZZO – BARANZATESE 0-4
LOMAZZO – Il Lomazzo crolla nettamente in casa contro la Baranzatese. Così, con questa sconfitta, l’Esperia vede scappare il Valle Olona (che allunga a +5) e si vede superare anche dal Cas Sacconago. Ospiti in vantaggio già al 15’ con Fantaziu ma è nella ripresa che la Baranzatese si scatena: al 3’ arriva la rete di Grimaldi e poi al 19’ chiude moralmente lo scontro Stoica. Nel finale si aggiunge anche alla festa bomber Ruggeri.
IL TABELLINO
ESPERIA LOMAZZO – BARANZATESE 0-4 (0-1)
Baranzatese: Piagni, Di Stefano, Guastone, Stoica (19’ st Dell’Anna), Ricci, Capelli (25’ st Battaglia), Grimaldi, Romeo, Fantaziu (25’ st Ruggeri), Lillo (38’ st Ciaccia), Pieri (15’ st Messaoudi). A disposizione: Romani, Raffaele, Foglia, Venturi. Allenatore: Comin
Marcatori: pt: 15′ Fantaziu (B); st: 3′ Grimaldi (B), 19′ Stoica (B), 35′ Ruggeri (B)
Note – Ammoniti: Stoica (B), Capelli (B), Grimaldi (B)
LENTATESE – CANEGRATE 3-1
LENTATE SUL SEVESO – Vittoria importantissima per la Lentatese, che prova a scappare in vetta alla classifica. I padroni di casa, però, non cominciano bene e per via di una disattenzione già al 6’ è il Canegrate ad andare in vantaggio con Pansardi. La rimonta della Lentatese inizia propiziata da Malacarne, che entrando in area viene atterrato: il calcio di rigore viene trasformato da Tallarita al 14’. Un altro guizzo di Malacarne, che sgattaiola tra due difensori, consente di servire Galbiati che, davanti alla porta, non sbaglia. Nella ripresa il 3-1 viene firmato da Tommaso Meroni con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
IL TABELLINO
LENTATESE – CANEGRATE 3-1 (2-1)
Lentatese: Amari, Malacarne (44’ st Misuriello), Pignatiello, W. Meroni, T. Meroni, Fontana (21’ st Cogotzi), Galbiati (35’ st Leone) Parravicini (40’ st Talpo), Tallarita, Romano, Schiavo (32’ st Scacculo). A disposizione: Griggio, Crepaldi, Rapuano, Tomasin. Allenatore: Valente
Canegrate: Frigione, D’Aversa, Citro (35’ st Razzini), Tallarico, Andreoni (1’st Paoluzzi), De Lucia, Barbieri, Rondanini (14’ st Boni), Ferrari, Cotugno, Pansardi (44’ st Costalunga). A disposizione: Villa, Selmo, Dovera, Gemmi, Rossi. Allenatore: Carugo
Arbitro: Leni di Lodi (Scaroni di Brescia – Sain di Sondrio)
Marcatori: pt: 6′ Pansardi (C), 14′ rig. Tallarita (L), 37′ Galbiati (L); st: 27′ Meroni T. (L)
Note – Ammoniti: Fontana (L), Parravicini (L), De Lucia (C), Tallarico (C), Ferrari (C)
UNIVERSAL SOLARO – ACADEMY TURATE MOZZATE 1-0
SOLARO – Nel primo tempo gioca meglio l’Academy Turate Mozzate che nei primi minuti sbaglia due gol con Loche che, solo davanti a Bizzi, la prima volta non centra lo specchio della porta e nel secondo tentativo gli tira addosso. Nel secondo tempo parte meglio il Solaro che trova subito un’occasione che non si concretizza. Al 10’ inizia una ripartenza veloce della squadra ospite ma nel 3 contro 1 non riescono a concludere e perdono addirittura la palla, innescano così una ripartenza rapida dei padroni di casa, che vanno a segno con il tiro di Lucente. Nonostante il vantaggio, il Solaro è parecchio nervoso e vengono espulsi ben due giocatori: Delia, al 19’, per proteste dalla panchina, e al 30’ Mantellini per doppia ammonizione. Grazie all’uomo in meno, il Mozzate crede nel pareggio del risultato ma all’ultimo minuto di gioco Alquati si divora il gol a tu per tu con il portiere.
IL TABELLINO
UNIVERSAL SOLARO – ACADEMY TURATE MOZZATE 1-0 (0-0)
Universal Solaro: Bizzi, Orlando, Cavalcante, Trionfo, Panariello, Romano, Bajoni (47’ st Marquez), Bigioni, Mantellini, Lucente (28’ st Fabozzi), Musazzi (28’ st Bonasso). A disposizione: Migliore, Giordano, Greco, delia, Magro, Di Patria.
Marcatori: st: 10′ Lucente (S)
Note – Ammoniti: Panariello (S), Bajoni (S), Bigioni (S), Rivoltella (M), Canestrini (M) Espulsi: Delia (S), Mantellini (S)
GAVIRATE – AURORA UBOLDESE 1-2
GAVIRATE- Allo Stadio Vittore Anessi di Gavirate va in scena una partita combattuta fino all’ultimo, decisa dal calcio di rigore realizzato dagli ospiti. 1-2 è il risultato finale al triplice fischio. L’Aurora Uboldese aggancia la Besnatese, continuando a sognare i play-off mentre il Gavirate rimane appena sopra la zona play-out. I Rossoblù nel primo tempo propongono un buon calcio, riuscendo ad imporsi sul piano del gioco e del risultato. Tuttavia costa caro l’errore in fase di impostazione della propria retroguardia, che di fatto regala il pari agli ospiti. Nel secondo tempo perdura l’equilibrio tenace, tanto che serve il rigore realizzato da Guarda per rompere il risultato. Match che termina 1-2 per l’Aurora Uboldese
PRIMO TEMPO- Partita che prende avvio e sin da subito entrambe le formazioni dimostrano propositività. Al 2’ minuto arriva la prima conclusione della partita, Eboa perde un brutto pallone nella zona di campo e favorisce la corsa di Martinoia. Il numero dieci taglia verso l’area e lascia partire un destro smorzato, che diviene facile presa in tuffo di Pasiani. Non tarda la risposta degli ospiti, i quali da calcio piazzato trovano il primo tiro con il medesimo epilogo di quello subito. Da una parte e dall’altra non viene a mancare l’inventiva e le buone trame di gioco lasciano presagire lo spettacolo. Sul piano del gioco il Gavirate riesce a produrre di più, merito soprattutto dei movimenti sagaci degli attaccanti e le buone intuizioni dei play. Al termine del primo quarto di gara i padroni di casa lanciano dei campanelli d’allarme agli avversari. Con un grande intuito Giuliani, dopo aver tagliato il campo centralmente, pesca in area Cardani, che tuttavia pecca di velocità e la difesa ha modo di sventare in corner. Da palla da fermo scaturisce la conclusione rocambolesca di Cerutti dal limite dell’area. Pallone che prende una traiettoria ad uscire, viene deviato dal difensore fortuitamente addosso al numero quattro e sulla ribattuta termina di poco fuori. Al 21’ arriva il vantaggio dei Rossoblù, i quali sono bravi in ripartenza a uscire dalla pressione ospite e portarsi dalla fase difensiva a quella offensiva. Viene sfruttata la corsa di Sinicco sul lato destro e quest’ultimo, leggendo il taglio di Martinoia lo serve, mettendolo in condizioni di segnare. Il numero dieci chiude la conclusione e batte il portiere sul secondo palo. Nonostante il cambio sfavorevole di risultato, la formazione in maglia scura non intende darsi per vinta e non tarda a rendersi pericolosa. Il lancio improvviso innescato dalla retroguardia, sbigottisce e coglie impreparata la linea nemica, Tartaglione compie un controllo magistrale e si dirige di gran carriera verso l’area di rigore. Non basta l’intervento in scivolata di Avigni a fermare l’incursione, Barlocco si ritrova da solo a dover proteggere la porta ma la conclusione si spegne sul lato della rete del palo amico. Le conclusioni non sfruttate non sono poche ma l’Aurora Uboldese non arresta i tentativi di riaggancio, trovando di fronte tuttavia un grande Barlocco. Basati lancia in porta Federico ma il portiere sradica il pallone dal possesso nemico con un grande intervento, al di fuori della sua zona di competenza. Sul far degli ultimi cinque minuti di partita gli ospiti riagganciano il Gavirate, fatale l’errore in impostazione della linea rossoblù. Dopo una serie di scambi Comani serve centrale un uomo in maglia nera, favorendo il facile ingresso in area di Tartaglione. Il numero sette ha tempo di lavorare la sfera e battere a rete l’incolpevole Barlocco. La squadra di casa sembra in balia del contraccolpo psicologico e qualche sbavatura di troppo rischia di compromettere quanto di buono visto in gran parte del tempo. Succedono diverse conclusioni insidiose che hanno come epilogo l’out e la presa del portiere. Primo tempo che si chiude sul risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO- Dopo minuti di equilibrio un episodio, che potrebbe avere un peso enorme sui risvolti della partita, irrompe sulla formazione di casa. L’Aurora Uboldese si porta con grande spinta sul lato sinistra del campo, da cui parte il successivo cross e il contatto tra Avigni e Guarda. Il direttore, tra le grida della platea in protesta, non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Sulla battuta va lo stesso numero nove, che spiazza Barlocco alla sua destra. Sulle ali dell’entusiasmo la compagine ospite sembra non dare segno di arresto e il Gavirate rimane schiacciato dalla pressione arrembante. A sprazzi i Rossoblu riescono a trovare varchi in uscita, ma i tentativi vengono vanificati dal buon lavoro difensivo degli avversari e qualche intoppo nei passaggi finali. Tuttavia con il passare dei minuti i padroni di casa acquisiscono maggior fiducia, vertendo maggiori pericoli alla porta difesa da Pasiani. L’ingresso di Pliscovaz riporta freschezza all’attacco, e sull’asse condiviso con Baiardi, si esauriscono giocate interessanti e vicine alla concretezza. Da uno di questi scambi si origina il colpo del numero tre, che di poco non sorprende l’estremo difensore. Al ‘33 gli ospiti rispondono facendo valere il loro vantaggio e andando vicini all’ 1-3. Viene pescato in area Bartucci, che in una frazione di secondi colpisce sul primo palo ma è bravo Barlocco ad opporsi. Negli ultimi minuti di gara si spengono le emozioni e di conseguenza si affievoliscono le possibilità di recupero per gli uomini di Dossena. A Gavirate finisce 1-2 per la formazione in maglia nera.
I COMMENTI
Dossena (Gavirate): “Sono soddisfatto della prestazione dei miei, sul piano tecnico e tattico una delle migliori di quest’anno. Ci siamo posizionati bene in campo e abbiamo prodotto diverse azioni. Dispiace per l’errore clamoroso commesso dall’arbitro, che ha determinato il risultato finale”
Crucitti (Aurora CMC): “Partita difficile contro una squadra ben organizzata, dimostrano di saper lavorare bene gli spazi e attaccare la profondità. D’altro canto noi siamo stati bravi nelle ripartenze, peccato per le diverse occasioni sbagliate in fase offensiva. Mi ha colpito la reazione dei miei dopo lo svantaggio, dimostra che siamo compatti e possiamo raggiungere l’obiettivo prestabilito”
I MIGLIORI IN CAMPO
Martinoia (Gavirate) 7 : Partita dall’alto livello tecnico per il giocatore in maglia dieci. In fase di impostazione è impeccabile e le sue incursioni disseminano pericoli per la retroguardia avversaria. Su grande intuizione di Sinicco trova la rete del momentaneo vantaggio.
Tartaglione (Aurora Cmc) 7 : Ottima prestazione per il numero sette, che si rende partecipe nelle due conclusioni andare a rete. È protagonista nella prima occasione, trovando la rete valevole il pari e nell’altra è il fulcro della costruzione che conduce al vantaggio. Dimostra così essere l’epicentro eccellente delle trame di gioco e l’arma principale dell’Aurora Uboldese.
IL TABELLINO
Gavirate – Aurora Cmc 1-2 (1-1)
Gavirate: Barlocco 6, Sinicco 6.5 (34’ st Leonardi 6), Baiardi 6, Cerutti 6 (23’ st Martinoia 6), Avigni 5 (17’ st Pace), Comani 5.5, Cardani 5.5 (23’ st Pliscovaz 6), Laghezza 6 (17’ st Ritondale 6), Bianchi 6, Martinoia 7, Giuliani 6. A disposizione: Parini, Gasperini, Pace, Martinoia, Ritondale, Cigolini, Gardoni, Pliscovaz, Leonardi. Allenatore: Dossena
Aurora Cmc: Pasiani 6, Dell’Era 6, Basati 6.5, Bartucci 6.5 (43’ st Sakho sv), Volpini 6, Valente 6, Tartaglione 7, Maiorano 6, Guarda 7 (34’ st Castelnuovo 6 ), De Rosa 6 (19’ st Gerevini 6 ), Eboa 6 (45’ st Laalaoui sv). A disposizione: Margariti, Sakho, Lelli, Laalaoui, Castelnuovo, El Hilali, Gerevini, Federico, Arizzi. Allenatore: Crucitti
Arbitro: Belbruti di Bergamo
Marcatori: Pt: 21’ Martinoia (G), 39’ Tartaglione (A) ; st: 7’ Guarda (A)
Note – Serata chiara, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 250 circa. Ammoniti: Baiardi (G), Basati (A), Cerutti (G), Bartucci (A), Gerevini (A), Ritondale (G). Angoli: 4-6. Recuperi: 2’+5’.
Inviato: Stefano Arioli
GALLARATE – ACCADEMIA BMV 0-2
L’Accademia BMV espugna Gallarate e risponde così alla Lentatese che nel pomeriggio aveva superato il Canegrate. Gli azulgrana restano a -1 dai brianzoli quando mancano solamente 180 minuti al termine del campionato, che a quanto pare si risolverà solamente in volata. Azulgrana che indirizzano la sfida già nel primo tempo grazie alla doppietta di Folla, la seconda consecutiva dopo quella realizzata da subentrato al Ceriano Laghetto. Il numero 11 macchia però la sua prestazione nel finale, quando rallenta l’uscita dal campo per prendere gli applausi del pubblico e riceve due cartellini gialli dal direttore di gara che lo costringeranno a saltare la prossima partita. Per il Gallarate è quasi un colpo da ko tecnico, visto che per salvarsi deve riuscire a recuperare nelle prossime due giornate 5 punti al Cas Sacconago, 4 all’Esperia Lomazzo e tre su almeno una tra Valle Olona e Ceriano Laghetto. Tradotto, anche conquistando tutti e sei i punti a disposizione i varesotti rischiano di salutare la categoria.
Gallarate-Accademia BMV 0-2 (0-2)
Gallarate: Dilernia, Crispo, Viganotti (21’ st D’Andrea), Leone, Nejmi, Napolitano, Manenti (9’ st Marku), Mainardi, Frontini, De Marco (32’ st Aloardi), Briancesco (21’ st Sow). A disposizione: Starvaggi, Signorelli, Maggioni, Rizzon, Seck. Allenatore: Ferrero.
Accademia BMV: Monaco, Ferrenti (41’ st Hassan), Noci, Caccia, Galluzzo, Grassi, Cesaro A., Gueye, Gazzardi (35’ st Diao), Borsani (32’ st Zecchin), Folla. A disposizione: Cavaliere, Nisoli, Passafiume, Borghetto, De Tomasi, Laera. Allenatore: Minniti.
Arbitro: Semeraro di Monza (Siciliano di Cinisello Balsamo e Maggio di Monza).
Marcatori: pt: 43′ Folla (A), 45′ Folla (A).
Espulso: 45’ st Folla (A) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Mainardi (G), Viganotti (G), Crispo (G), Gueye (A).
In redazione Matteo Carcano e Alex Scotti
