Dopo il bellissimo derby tra Legnano Basket e Robur Saronno, giocato allo spasimo, deciso solo all’ultimo tiro e vinto dalla formazione legnanese le due squadre vivono momenti agonisticamente opposti. Infatti Legnano Basket vola a punteggio pieno mentre Robur Saronno è ancora al palo. Tuttavia, pur avendo classifiche differenti e legnanesi e saronnesi sono accomunati dalla stessa soddisfazione. È possibile?
QUI SARONNO
“Certo che è possibile perché – spiega il presidente saronnese Ezio Vaghi – dopo la buona prestazione offerta all’esordio contro Faenza, nel derbyssimo contro Legnano abbiamo mosso altri passi in avanti sulla via di un costante miglioramento tecnico, fisico e mentale dimostrando così che la nostra squadra può tranquillamente giocarsela contro tutti. Anzi, se da un lato il modo in cui abbiamo perso il derby, ovvero avendo sprecato malamente l’ultimo possesso, ci riempie d’amarezza, dall’altro ci regala grande consapevolezza e la certezza di avere tutte le carte in regola per sedersi al tavolo della BNazionale. Insomma: a mio avviso in soli 80 minuti di gioco abbiamo cancellato tutti i dubbi che tanti addetti ai lavori avevano sollevato sul nostro conto e cavalcando questo aspetto pensiamo di poter dire la nostra in chiave salvezza che, lo ricordo, resta sempre e comunque l’obiettivo della nostra stagione“.
Inseguendo questo traguardo Saronno dovrà però cominciare a fare punti e la gara casalinga contro Capo d’Orlando, in calendario domani al PalaBorsani (salto a due ore 17.00) assume i contorni di una gara già importante. “Per una squadra neopromossa come siamo noi – commenta Stefano Gambaro, coach di Saronno –, tutte le gare sono fondamentali per la classifica e soprattutto per mettere via sostanziose dosi di esperienza. Al netto di tutto ciò, sappiamo benissimo che contro il team siciliano, reduce da una vittoria significa a San Vendemiano, sarà durissima perchè Orlandina, una della migliori squadre del girone, schiera giocatori di alto livello come Tassinari, Oxilia, Antelli, Gluditis e compagnia. Loro, come del resto la gran parte dei nostri avversari sono strafavoriti, ma a noi in questo momento interessa crescere in tutte le fasi del gioco e poi, ne siamo sicuri, con la crescita arriveranno anche i risultati“.
QUI LEGNANO
I Knights, dopo i brividi lungo la schiena provati nel corso dell’emozionante derby vinto contro Saronno si preparano per il bis casalingo ospitando la Civitus Vicenza, al PalaBorsani domenica pomeriggio, salto a due iniziale alle ore 18, e mandando a memoria le imperfezioni salite a gala durante il match contro i saronnesi. “Abbiamo battuto una bellissima Saronno, alla quale faccio i miei complimenti – dice Paolo Piazza, coach di AZ Legnano –, solo grazie a quel briciolo di esperienza in più e alla maggior lucidità evidenziata nelle ultime giocate di un derby avvincente, ricco di emozioni e, credo, divertente. In una gara tutta punto a punto (ben 18 cambi di guida nel punteggio e 10 parità, ndr) abbiamo provato a sfruttare il nostro vantaggio fisico e volumetrico dentro l’area, ma in diverse occasioni siamo stati arruffoni e, in definitiva, poco fluidi. Le note positive sono quindi riferite alla difesa che nell’arco del derby è cresciuta e dopo i 22 punti subiti nel primo quarto abbiamo piegato le gambe e dato battaglia su ogni possesso lasciando nei quarti centrali solo 15 e 16 punti“.
Così, con il “marchio di fabbrica” di Piazza, ovvero l’atteggiamento difensivo, Legnano vede salire il suo titolo e attende la formazione vicentina ancora ferma a quota zero dopo la sconfitta casalinga contro Desio e quella in trasferta a Fiorenzuola. “Vicenza – chiude il tecnico legnanese – è ancora al palo ma serviranno grande concentrazione e attenzione per cercare di limitare giocatori talentuosi come Almansi, Belmonte, Da Campo e Cucchiaro e conquistare un successo che, in casa, diventa obbligatorio“.
SERIE BNAZIONALE – TERZA GIORNATA
Sabato 5 Ottobre, PalaBorsani, ore 17.00
AZ ROBUR SARONNO – CAPO D’ORLANDO
Domenica 6 Ottobre, PalaBorsani, ore 18.00
SAE LEGNANO – VICENZA
CLASSIFICA
Legnano, Capo d’Orlando, Lumezzane, Treviglio, Faenza 4. Virtus Imola, Andrea Costa Imola, Crema, Casale, Desio, Fiorenzuola, Mestre, Omegna, Agrigento 2. Saronno, Fidenza, San Vendemiano, Piacenza, Ragusa, Vicenza 0.
Massimo Turconi
