Andata in archivio anche la terza giornata della Master Cage 2024. Un turno, quello di ieri sera, mercoledì 10 luglio, nel quale hanno regnato l’equilibrio e la tensione per tre partite giocate punto a punto senza esclusione di colpi.

Il primo match di serata ha visto andare in scena il big match tra le due uniche imbattute del torneo: Orlando Magic e Seattle Supersonics, con i primi che si sono imposti per 68-66. Ancora una volta trascinatore di Orlando un fenomenale Filippo Testa, che sta giocando una Master Cage clamorosa e con Seattle ha chiuso il match collezionando 26 punti e 5 rimbalzi. Per Seattle pesa in maniera tantissimo la gestione dell’ultima azione quando, a 15 secondi dal termine sul -2 prima Cucchi sceglie di prendersi una tripla fuori ritmo che scheggia il ferro e sul seguente rimbalzo Ballarin, da solo, cerca un improbabile tap-in che non trova il fondo della retina e su cui si spengono le speranze di Seattle.

Non da meno, a livello emozionale, il match tra Indiana Pacers e Minnesota Timberwolves, con Indiana che subisce la terza sconfitta in altrettante gare ed apre ufficialmente la crisi. Una sconfitta, per 57-58, che arriva alla fine di un match equilibratissimo in cui Minnesota tiene a galla Indiana fino all’ultimo pallone giocabile a causa della solita pessima percentuale ai liberi, basti pensare che Giorgio Trentini nelle ultime due azioni fa 0/4 dalla linea della carità, lasciando apertissimo il match. Chi di libero non ferisce, di libero perisce? Macchè, Indiana, con l’uomo più esperto, Giulietti, lascia sul ferro i due liberi della possibile vittoria a 1 secondo dal termine e sulla contesa a metà campo suona la sirena che condanna i Pacers all’ultimo posto in classifica.

Il finale di giornata ha visto invece il match tra Los Angeles Lakers e Chicago Bulls, quest’ultimi rimaneggiatissimi con soli 5 giocatori a disposizione. Le rotazioni corte, però, aiutano i Bulls, che giocano il miglior match da inizio Master Cage, dando enorme filo da torcere a Los Angeles che riesce a scappare solo nell’ultimo minuto grazie ad un paio di difese ben impostate e conseguenti transizioni di Maruca che chiudono i giochi sul 66-73. MVP del match per i gialloviola Ivanaj che chiude con 20 punti e 5 assist, ma importantissimo la prova sotto le plance di Mimmo Florio che domani letteralmente contro i lunghi di Chicago. Bulls che invece trovano il miglior match da inizio torneo di Tray Anderson che chiude con 24 punti.

I TABELLINI

SEATTLE SUPERSONICS – ORLANDO MAGIC 66-68
Seattle: Pavese, Alesina 6, Scaltritti 2, Cucchi 13, Bianchi 2, Calzavara A. 12, Calzavara M. 7, De Vita, Mina 6, Camurati 9, Seck 6, Freri ne, Ballarin 3.
Orlando: Moalli, Piccoli ne, Croci, Testa 26, Gozo 14, Vesvoci 2, Digiuliomaria 18, Fall 6, Del Bosco 2, Lo Biondo, Ghezzi ne.

INDIANA PACERS – MINNESOTA TIMBERWOLVES 57-58
Indiana: Tosetti 15, Tremolada 13, Golino 6, Foresti 9, Giulietti 5, Montani 5, Milesi, Dushi, Bigarella 4.
Minnesota: Caccianiga D. ne, Caccianiga S. 4, Morandi, Rinke 4, Roveda, Lavelli 4, Ballarate 5, Augusto 11, Trentini G.11, Nebuloni 3, Trentini C. 14, Michelini 2.

CHICAGO BULLS – LOS ANGELES LAKERS 66-73
Chicago: Anderson 24, Hubbard ne, Turano 6, Plumez ne, Ayodeji 18, Remonti ne, Bernardi ne, Assorgia ne, Davis 15, Rinaldi 2, Peroni ne, Martignoni ne.
Los Angeles: Uggeri ne, Somaschini 4, Veronesi, Maruca 18, Vai 5, Ceresa, Maruca 2, Gayè 2, Paparusso 4, Ivanaj 20, Zattra 12, Florio 7.

IL CALENDARIO

Venerdì 12 luglio
Seattle – Minnesota, ore 20:30
Los Angeles Lakers – Orlando, ore 21:15
Chicago – Indiana, ore 22:00

Lunedì 15 luglio (possibili variazioni negli orari dei match)
Indiana – Seattle, ore 20:30
Los Angeles Lakers – Minnesota, ore 21:15
Chicago – Orlando, ore 22:00

Martedì 16 luglio
Play-In Night (con orari e accoppiamenti ancora da definire)

Alessandro Burin

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