Legnano Basket e Robur Saronno si preparano per il quarto turno di campionato in B Nazionale partendo da +3 Legnano, a punteggio pieno, e da -3 Saronno, ancora a secco di vittorie. Legnano e Saronno, entrambe viaggianti, saranno impegnate rispettivamente a Treviglio e a Desio.
QUI LEGNANO – La formazione legnanese è reduce dal successo, 82-63, ottenuto contro Vicenza dopo una gara disputata in costante crescita. “Abbiamo giocato complessivamente una buona partita anche se – dice Andrea Quarisa, capitano di Legnano Basket -, in alcuni frangenti, in particolare nel secondo e per metà del terzo quarto, siamo andati ancora a sprazzi faticando contro le zone adattate proposte dai vicentini. Contro le loro difese schierate abbiamo prodotto azioni individuali e poco lucide. Un “impasse” che definirei quasi normale visto che alcuni meccanismi offensivi non sono ancora oliati a dovere. Col passare dei minuti abbiamo capito cosa dovevamo fare e migliorando fluidità, movimento di palla dentro-fuori e quindi la circolazione siamo stati bravi nel mettere in ritmo i nostri tiratori. Però, più che le cose positive messe in mostra in attacco, vorrei evidenziare l’ottimo lavoro svolto in difesa. Nella nostra metà campo non abbiamo mai avuto cali e, a conti fatti, questa è stata la vera carta vincente contro Vicenza”.
Contento del percorso fatto fin qui? In altri termini, siete dove pensavate di essere?
“Siamo partiti bene e l’aver centrato tre vittorie consecutive è certamente significativo ma in fondo – osserva Andrea -, stiamo giocando solo da dieci giorni in una stagione che sarà faticosa e lunghissima. Per questi motivi dico che abbiamo fatto solo il nostro dovere e per ragionare su obiettivi concreti legati alle aspettative bisognerà aspettare come minimo un altro mese”.
Nel frattempo domenica sarete impegnati nella trasferta di Treviglio: come descrivi questa trasferta?
“Mi aspetto una gara con altro coefficiente di difficoltà perchè Treviglio è una squadra molto forte, certamente completa e attrezzata – il centro Marcius, Reati, Sergio, Abega, l’ex Drocker – e, quindi, da prendere con le molle. Per noi sarà il primo test probante e importante in ottica di alta classifica”.
QUI SARONNO – Per la Robur Saronno si tratta di una questione di… “Pelle”. “Pelle” è il soprannome di Gabriele Pellegrini, ala di 201 cm., classe 2002, uno dei giocatori più importanti e, a margine, più in “gas” della formazione saronnese. Pellegrini infatti uscendo dalla panchina mette a tabellino 15 punti di media in soli 20 minuti giocati per partita. Oltre alla cifre, va da sè significative, Pellegrini piace per intraprendenza e voglia di essere protagonista come è accaduto nello sfortunatissimo match casalingo perso contro Capo d’Orlando.
“Una sconfitta nella quale – ammette Pellegrini -, si individuano abbastanza bene le nostre colpe, in particolare quelle emerse nella gestione, non esattamente razionale, degli ultimi possessi. Poi, dal momento che lo stop contro il team siciliano è il secondo consecutivo subito con uno scarto davvero esiguo, è evidente che dovremo allenarci di più e meglio per migliorare in tutti quei dettagli che, alla fine, alla fine hanno scavato un solco profondo tra vincere e perdere. Dettagli che per noi spaziano a 360° e riguardano l’attacco, la difesa e la massima concentrazione in tutte le fasi del gioco. Però, in questo senso sono fiducioso perchè rispetto all’esordio negativo contro Faenza (-14, 67 a 81 ndr) abbiamo mosso grandi passi in avanti e, lo sento, ci manca solo un millimetro, ovvero un dettaglio, per conquistare il primo referto rosa della stagione”.
Intanto tu, partendo dalla panchina, hai già conquistato la luce dei riflettori: cosa ne pensi?
“Il ruolo di “sesto uomo” mi piace perchè – spiega Pellegrini -, entro in gioco in una gara già avviata e, se possibile, se faccio bene, posso cambiarne l’inerzia. Chiaramente si tratta di un compito gravoso ma, allo stesso tempo, aggiungo che vestire i panni del protagonista in un sistema come quello saronnese che offre opportunità per tutti è abbastanza facile. Per questa ragione, e in prospettiva futura, sono sicuro che tutti i miei compagni riusciranno ad offrire il loro importante contributo”.
Così, con i primi due punti in classifica che solleticano la pelle di “Pelle”, la Robur Saronno si prepara a girare l’angolo di casa per affrontare Aurora Desio, squadra a punteggio pieno – 2 vittorie conquistate in 2 gare in trasferta a Vicenza e Agrigento – e una partita rinviata al 23 ottobre prossimo contro Casale Monferrato.
Desio è una formazione esperta con giocatori come Tornari, Perez, Chiumenti, Fumagalli, Mazzoleni, Torgano e soci che, ormai da anni, calcano i paruqet della categoria.
“Desio è forte, come del resto tutte le altre avversarie, ma noi abbiamo il dovere di pensare solo a noi stessi e fare l’impossibile per cominciare a mettere punti in cascina. Punti che – sottolinea il giovane esterno saronnese – ci meritiamo“.
SERIE BNAZIONALE
QUARTA GIORNATA
Sabato 12 ottobre, PalaDesio, ore 20.30
Desio – AZ Saronno
Domenica 13 ottobre, PalaFacchetti, ore 18
Treviglio – SAE Legnano
CLASSIFICA: Legnano, Capo d’Orlando, Lumezzane, Faenza 6; Treviglio, Mestre, Omegna, Desio, Virtus Imola 4; Andrea Costa Imola, Crema, Casale, Fiorenzuola, Agrigento, Fidenza, San Vendemiano 2; Saronno, Piacenza, Ragusa, Vicenza 0.
Massimo Turconi
Foto sito Legnano Knights