Ottava giornata di andata per la Serie B Femminile con la prima fase che ha ormai superato la sua metà e si avvia verso il giro di boa della 13a giornata con le varesine che hanno di fronte sfide diverse: per Varese uno scontro fra capoliste contro Usmate della ex Mariani, per la Pro Patria un match per mantenere salda la posizione playoff a Robbiano, mentre Gallarate affronta la sfida impari contro Carugate.
Partiamo dal big match di Usmate dove si affrontano due squadre che sono in ottima salute con le padrone di casa lanciate da cinque successi consecutivi mentre Varese si affaccia a questa sfida con un tris di vittorie. Sarà una Pallacanestro Femminile Varese diversa rispetto a quella delle recenti uscite. Infatti, non sarà più nel roster neroargento la lunga Emma Colombo. La ventenne ha deciso di interrompere per questa stagione l’attività cestistica. Una decisione che giunge anzitempo rispetto a quanto era già scritto dato che Colombo avrebbe in ogni caso lasciato Varese nel mese di gennaio per un’esperienza di studio all’estero (Erasmus, ndr). Probabilmente la riduzione degli spazi ha anche influito sulla decisione di anticipare i tempi per l’ala forte che ha disputato una ottima stagione nella scorsa annata in maglia neroargento. Nella giornata odierna Gloria Villa farà gli esami strumentali del caso per verificare l’entità dell’infortunio patito con la società che spera che gli esiti degli esami siano positivi con stretti tempi di recupero. Viceversa, è probabile che la società varesina vada sul mercato per sopperire alla perdita contemporanea di due elementi di rotazione. Non i migliori auspici per un big match come quello di sabato alle ore 18.00 con Usmate che ha sopperito al grave infortunio di Bonadeo tesserando Jessica Milani che ha già esordito nello scorso turno.
L’ottimo inizio di stagione della Pro Patria trova davanti a sé l’ostacolo Robbiano, formazione in salute come testimoniano le tre vittorie consecutive delle padrone di casa che arrivano dal successo per 44-46 contro Albino. Un inizio da quattro sconfitte filate e poi arriva la quadratura del cerchio per le brianzole. Squadra abbastanza solida che ha messo nel proprio arco dei trofei lo scalpo di Canegrate: attenzione a non sottovalutarle in quella che è già una sfida importante in ottica playoff per le tigrotte con Robbiano che si trova nel gruppo delle inseguitrici a quota 6 mentre la Pro Patria è solitaria in sesta posizione con 8 punti. Le quali non recuperano ancora Tajè e saranno quasi a pieno organico nella sfida che si disputerà sabato sera alle 21.00 alla palestra di via Longoni. Nettamente migliore l’attacco delle biancoblu che viaggia a 55 punti di media a partita contro i soli 46 realizzati da Robbiano con le due difese che si equivalgono: 55,1 punti subiti dalle padrone di casa, 54,7 da Busto. Attenzione a Discacciati, 10,6 punti di media, ma anche all’esperienza di Behring.
Altro compito estremamente difficile per il Basket Femminile Gallarate che domenica sera alle 19.00 in via Sottocosta ospita la corazzata Carugate. Partita con i favori del pronostico, la formazione retrocessa dalla A2 è incespicata un paio di volte nel suo percorso stagionale, ma ha certamente numeri e qualità in misura superiore alle galle. Le quali ora si trovano la sola Broni alle loro spalle con ancora la voce zero sulla casellina numero di vittorie mentre Gallarate ha sfoderato prestazioni degne di nota, ma portando a casa solo due punti fin qui. La società lavora ancora sul mercato per dare una lunga a coach Crugnola in un settore rimasto scoperto dopo il repentino addio di Vujovic volata a Milano Basket Stars (esordio con sconfitta contro Usmate e soli 4 punti a segno per l’ex Gallarate). La Isotec punterà sulla grinta e sul cementare un gruppo che deve trovare nuovi assetti, ma in cui sta facendo molto bene la 18enne Anna Palmieri, 7,3 punti di media fin qui per lei. Servirà la più classica delle imprese per venire a capo di una Carugate dove la punta di diamante è l’esterna francese Carla Bremaud che viaggia a 15 punti di media a gara ben supportata dall’altra guardia ventenne Chiara Rizzo, 13,4 punti a gara.
Matteo Gallo