Il PalaBorsani, “casa” di Legnano Basket e Robur Saronno, diventa per due sere consecutive “campo centrale” sul quale, nel turno infrasettimanale della nona giornata, andranno in onda sfide già di grande importanza per alta classifica, vedi Legnano, e per la zona salvezza, vedi Saronno.
QUI LEGNANO – Nell’impianto di Castellanza si attende con impazienza l’arrivo di Fulgor Omegna, formazione che in questo momento è seconda in classifica alle spalle proprio del team legnanese capolista. La SAE Legnano dopo la bella, ma sudata vittoria conquistata in trasferta a Crema si prepara alla sfida, da sempre considerata un “mezzo derby”, contro la formazione lacuale.
Omegna, società di rilievo nel panorama della serie minori, dopo la deludente stagione scorsa ha allestito una squadra ambiziosa che punta dichiaratamente ai playoff in forza di un gruppo-squadra in cui compaiono alcuni ex-legnanesi primo fra tutti il coach Riccardo Eliantonio che da metà della stagione scorsa siede sulla panchina omegnese. Eliantonio ha voluto con sè due ex-Knights, nonchè scudieri di valore come Mazzantini e Terenzi, esterni con punti nelle mani e caratteristiche tattiche decisamente diverse. L’organico a disposizione di Eliantonio annovera altri sei giocatori di alto livello: il playmaker Corgnati, uno dei giovani, classe 2004, più interessanti in circolazione, la guardia Andris, 15 punti a partita col 45% da 3, gli esterni Paolin e Maruca e la coppia di lunghi formata da Balanzoni e Stepanovic, entrambi viaggianti in doppia cifra e presenti anche a rimbalzo.
Legnano-Omegna si annuncia quindi come un match ad alto livello nonchè un test predittivo per misurare le ambizioni di entrambe le squadre.
QUI SARONNO – La Robur Saronno, invece, che sarà di scena giovedì sera affronterà Fidenza, formazione che ha 8 punti in classifica ed è in equilibrio perfetto, 4, tra vittorie e sconfitte. Graduatoria a parte, Fidenza dovrebbe appartenere al gruppetto di squadre ritenute di seconda fascia quindi, nel sentire comune, abbordabili per la compagine saronnese.
“Con l’ultima sconfitta subita a Omegna, 86 a 81 – dice Ezio Vaghi, presidente di Robur Saronno -, nella solita partita giocata alla pari e in bilico fino agli ultimi possessi contro una squadra da playoff, dovremmo esserci messi alle spalle un avvio di campionato denso di gare cosiddette proibitive. Stando al parere degli addetti ai lavori da qui in avanti, e per diverse settimane, dovremmo affrontare avversarie alla nostra portata contro le quali sarà determinante iniziare a gonfiare positivamente la nostra classifica. Le qualità non ci mancano, lo dimostrano 7 gare su 8 giocate in equilibrio anche contro i top-team, e il livello di fiducia è sempre elevato. A questo punto, però, servono, anzi, sono assolutamente necessari anche i punti”.
Fidenza, dunque, sarà la prima avversaria attraverso la quale cominciare a “svoltare” la stagione, ma tra il dire e il fare ci sarà di mezzo il team allenato dall’ex coach varesino Stefano Bizzozi che, accanto a quattro giocatori più esperti – Scattolin, Restelli, Galli e Mubashar – ha allestito una squadra molto giovane trascinata da un altro ex-varesino: Valdo Levi, “alona” che gira a 17 punti e 8 rimbalzi di media. Fidenza, squadra con tipico taglio giovanile, la metterà sul piano dell’aggressività espressa a tutto campo e di un dinamismo spinto per tutti i quaranta minuti. Piatto tattico ideale anche per Saronno? Lo scopriremo giovedì sera…
SERIE B NAZIONALE
OTTAVA GIORNATA
Mercoledì 6 novembre, ore 20.30, PalaBorsani
SAE Legnano Knights – Omegna
Giovedì 7 novembre, ore 20.30, PalaBorsani
AZ Saronno – Fidenza
Massimo Turconi