Domenica 22 settembre alle 18.00 a Casa Paolo l’omonima associazione, con il sostegno del Comune di Brezzo di Bedero, ospiterà la presentazione del libro “Sorrisi e fantasia: Il ciclismo di Silvano Contini”, scritto da Paolo Costa.
L’incontro (in via Baumgartner 10) si inserisce nel Binda Cycling Festival, un mosaico di iniziative che va oltre la celebrazione del ciclismo, abbracciando cultura, sport, turismo, formazione e arte.
Oltre quaranta vittorie, 14 maglie rosa e una classica monumento come la Liegi-Bastogne-Liegi, Silvano Contini da Leggiuno (Varese) è stato uno dei principali protagonisti del ciclismo negli anni ’80 ma per carattere e scelta personale non ha mai voluto ricalcare le orme di chi, anche molto meno vincente di lui, ha saputo crearsi personaggio, destreggiandosi tra inviti a feste e a cene. E perciò l’idea di un libro sulla sua storia, e sulla sua bellissima carriera (che ancora oggi suscita ricordi ammirati e tanta simpatia non solo in Italia), ha potuto diventare realtà esclusivamente grazie ad un patto tra autore e protagonista: che il ricavato sia destinato in beneficenza ad un ente come il Banco Alimentare particolarmente impegnato in uno dei tanti fronti della sofferenza.
Le duecento pagine con tante fotografie ripercorrono le imprese agonistiche di Contini dagli inizi all’approdo in casa Bianchi al cospetto del grande Gimondi, il debutto al Giro -onorato dalla conquista della maglia bianca di miglior giovane -, la sfida al super campione Bernard Hinault, prima in un epico Giro di Lombardia e poi nella Corsa Rosa. Nei diversi capitoli si incontrano i colleghi-avversari, in gran parte diventati amici, e si torna sulle corse di quei magnifici anni ’80, condizionati nel bene e nel male dalla sfida tra Moser e Saronni. Decennio in cui il ciclismo era uno sport in buona parte naif, ignaro dei tanti aspetti esasperati che avrebbero poi introdotto tecnologia e preparatori. “Si andava alle corse -ricorda Silvano- col sorriso sulle labbra ed era sempre una battaglia: cercavamo il risultato con la grinta e la fantasia”.
Con Paolo Costa, giornalista e autore di biografie di campioni come Alfredo Binda e Gino Bartali, ha collaborato un gruppo di giornalisti appassionati di ciclismo, con un contributo su personaggi o situazioni di quegli anni ’80. Gabriele Tacchini, Dario Ceccarelli, Luciana Rota, Sergio Gianoli, Angelo De Lorenzi, Riccardo Prando hanno così completato l’affresco rievocando aneddoti imperdibili.
“Sorrisi e fantasia: il ciclismo di Silvano Contini” è edito da Sunrise Media, casa editrice varesina specializzata in progetti legati allo sport. Al termine dell’incontro è previsto un momento conviviale organizzato dall’Associazione Casa Paolo. L’ingresso è libero.
La serata rientra nel calendario del Binda Cycling Festival 2024, organizzato dall’Associazione Tre Valli Varesine in collaborazione con Società Ciclistica Alfredo Binda, Comune di Varese, Museo del Ciclismo del Ghisallo, Santuario della Madonna del Ghisallo, e-work. L’iniziativa ha il contributo di Regione Lombardia con il Bando Unico Cultura 2024. Tutti gli eventi godono del patrocinio di CONI, Federazione Ciclistica Italiana, Provincia di Varese, Comune di Busto Arsizio, Camera di Commercio di Varese e Confindustria Varese.
Redazione