È il giorno della presentazione di mister Andrea Liguori sulla panchina del Legnano, con i lilla reduci da due sconfitte di fila in campionato e che sperano, in questo ennesimo cambio tecnico (è il 4° allenatore) di poter svoltare definitivamente una complicata e particolare stagione.
Insieme a Liguori, sono stati presenti all’evento il direttore generale Ferroni e il direttore sportivo Minguzzi. È apparso sicuro e motivato il nuovo mister del Legnano, che ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti alla conferenza.
Mister, quale sarà il suo credo calcistico?
“Voglio avere una squadra solida, con entusiasmo e che possa avere tanto coraggio in ogni momento della gara. Ho voglia di fare bene e sono carico a mille per questa nuova avventura, la mia rosa è in saluta e ho trovato molta disponibilità nei ragazzi”.
Domenica subito una partita importante, quella contro il Crema.
“Si è vero, non posso fare subito dei miracoli, lo so bene, però siamo vogliosi di fare punti e vincere, aggredendo fin da subito l’avversario. Ho visto le ultime partite del Legnano, questa squadra è forte, ne sono sicuro“.
Una nuova avventura, sensazioni particolari?
“Molta emozione, per me essere qui è motivo di orgoglio; la storia, i tifosi, lo stadio non sono da Serie D, ci meritiamo molto altro. Sono amico di Marco Simone e di Oscar Damiani, che qui hanno passato anni importanti e mi hanno sempre parlato bene della città. Ho voglia di crescere e di ridare alla squadra una scossa, dovremo essere bravi tutti ma sono qui perché sono motivato e soprattutto sono orgoglioso di allenare il Legnano”.
Nuovi cambi tattici e tecnici?
“Giocherà chi se lo merita, ho delle idee ben precise ma senza fare rivoluzioni, voglio partire da quattro difensori e riempire il campo con un centrocampo più folto, più fisico. Vogliamo ottenere più vittorie possibili”.
Niccolò Crespi
